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Quali sono sulle donne le conseguenze dell'asportazione chirurgica dell'utero?

2007-11-22 07:03:03 · 3 risposte · inviata da EmmErre08 3 in Salute Salute della donna

3 risposte

La prima conseguenza nelle donne non in menopausa sarà la scomparsa immediata delle mestruazioni e l’impossibilità di avere delle gravidanze. In donne soprattutto giovani il vissuto dell’asportazione di un organo così importante in quanto collegato alla maternità e all’identità femminile può comportare un certo grado di svalutazione della propria immagine come donna, con possibili sintomi depressivi che potranno essere più importanti in donne già ansiose e depresse.Non ci sono conseguenze dirette sulla funzionalità sessuale e sulla capacità di raggiungere l’orgasmo; ci sono però in alcuni casi modificazioni della percezione del piacere sessuale sia nel senso di un aumento che di unadiminuzione.


L’Isterectomia è l’intervento mediante il quale viene asportato l’utero.Se viene asportato l’intero utero si parla di Isterectomia Totale; se vieneconservato il collo dell’utero (la parte dell’utero che sporge in vagina) si parladi Isterectomia Subtotale.Nel corso dell’intervento, se indicato, possono essere asportate anche una o entrambe le tube e le ovaie (Annessiectomia Monolaterale o Bilaterale).Questo intervento può essere effettuato sia per patologia benigna che per tumori: in questo secondo caso può rendersi necessaria l’asportazione anche dei sistemi di sostegno dell’utero (Isterectomia Totale Radicale) e dei linfonodipelvici e lomboaortici (Linfoadenectomia Pelvica), e alle volte può rendersi necessaria l’asportazione della parte della vagina più vicina all’utero(Colpectomia Parziale).
Durante l’intervento per l’asportazione dell’utero in alcuni casi potranno essere asportate anche le ovaie. Questo si verifica di solito nelle donne in menopausa(quando le ovaie hanno smesso di produrre gli ormoni sessuali) oppure quando mancano pochi anni alla menopausa (ad esempio in donne al di sopra dei 50anni) oppure quando le ovaie sono sede di malattia (ad esempio cisti ovarica)o sono a rischio di presentare interessamento anche microscopico da malattie uterine (ad esempio in caso di tumore dell’endometrio). Solitamente le ovaie vengono conservate nelle pazienti al di sotto dei 45 anni, mentre tra i 45 e i 50anni la scelta viene personalizzata in relazione alle condizioni cliniche e al desiderio della paziente. Dobbiamo infatti considerare che la menopausa fisiologica avviene spontaneamente attorno ai 50 anni e che negli anni precedenti comunque possono già essere presenti alterazioni della funzionalità delle ovaie con irregolarità ormonali e conseguenti irregolarità mestruali. L’asportazione delle ovaie non più necessarie o funzionanti viene eseguita al fine di prevenirel’eventuale insorgenza di tumori ovarici, malattie particolarmente aggressive edifficilmente diagnosticabili in stadio iniziale

2007-11-22 07:52:42 · answer #1 · answered by sun 7 · 0 1

Puoi curare facilmente le cisti ovariche grazie a questa soluzione http://MiracoloPerCistiOvariche.enle.info/?6o8y
Le cisti ovariche si sviluppano prevalentemente nelle donne in età fertile, e sono piccole sacche piene di liquido che possono svilupparsi all'interno o sulla superficie di un ovaio.

2017-02-07 13:55:16 · answer #2 · answered by monroe 4 · 0 0

L'asportazione dell'utero comporta sterilità (nessuna possibilità di gravidanza) e, di conseguenza, scomparsa definitiva dei flussi mestruali.

2007-11-22 07:37:16 · answer #3 · answered by Anonymous · 0 1

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