immaginate di essere il titolare di un negozio di commercio al dettaglio, con un certo numero di dipendenti ed un orario classico, diciamo dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30 per 6 giorni alla settimana; a fine anno avete un certo reddito e tutto fila liscio così
a questo punto qualcuno vi garantisce che, assumendo ulteriore personale e facendo orario continuato, diciamo dalle 9 alle 20 per 6 giorni alla settimana, il vostro reddito non cambia, e non solo per l'anno successivo (ovviamente neppure il vostro impegno in negozio)
voi cosa fate?
restate piccoli commercianti continuando a fare orario spezzato o scegliete di percorrere la via dell'orario continuato?
perché?
2007-03-28
06:44:15
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5 risposte
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inviata da
Abba
6
in
Affari e finanza
➔ Aziende e imprese
jocker, e la risposta?
2007-03-28
08:39:01 ·
update #1
paola la granzia è totale, guadagno identico e niente lavoro in più, cmq hai già dichiarato la tua sfiducia nei tempi che corrono
2007-03-28
10:16:17 ·
update #2
valilè, hai dimostrato coraggio ed imprenditorialità; interessante il concetto di voler dare lavoro
2007-03-28
21:00:21 ·
update #3
patch, ho inserito volutamente il concetto di coscienza sociale, però pur non condividendo il tuo pensiero lo rispetto
2007-03-28
21:01:57 ·
update #4
ogni risposta mio caro true apporta sempre qualcosa alla crescita di chi si diletta in questo sito, qualunque risposta sia, anche la meno attesa
tieni presente che ho volutamente escluso l'alea commerciale dal contesto per volgere la domanda verso la coscienza sociale, ma capisco che si possa rimanere ancorati a motivazioni meramente economiche
2007-04-01
00:46:22 ·
update #5
il conceto è quelo di cui parli tu fusilla, fare del bene all'azienda andando oltre al mero guadagno
2007-04-02
08:36:36 ·
update #6