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Abito in un condominio con complessivi 14 proprietari (12 appartamenti e 2 negozi). Il 30 aprile p.v. scadrà il mandato annuale di carica dell'amministratore. Se volessi proporre agli altri proprietari (precedentemente d'accordo verbalmente ma mai di concreto) di revocare l'amministratore attuale, dopo aver contattato ovviamente nuove persone, cosa devo fare? Preciso che il nostro amministratore raramente rispetta i termini delle assemblee... Posso allora - come singola condomina - chiedergli di indire una riunione come o.d.g. "revoca o conferma amministratore" da fare entro il 30 aprile? Quali sono i termini e cosa devo fare? Spero che mi possiate aiutare visto che nessuno si dà da fare e che il tempo stringe!!! Grazie di cuore.

2007-03-26 23:40:52 · 2 risposte · inviata da tata (¢.яч) 4 in Affari e finanza Immobiliare

2 risposte

l'amministratore ha un mandato pro tempore della durata di un anno, ma generalmente l'assemblea non viene mai indetta entro l'anno, percui l'incarico si procrastina ulteriormente ma cio'non implica un tacito rinnova.Infatti l'amministratore e' obbligato ogni anno a sgnare all'ordine del giorno dell'assemblea ordinaria il punto :"riconferma dell'incarico all'amministrtatore".Nel corso di tale assemblea se hai la maggioranza necessaria (perché la nomina sia valida è richiesta la maggioranza dei partecipanti all'assemblea e la presenza di almeno la metà del valore,dette maggioranze sono inderogabili sia per la prima che per la seconda convocazione). Sappi comunque che la revoca dell’amministratore può avvenire in qualsiasi momento. Non è richiesta una giusta causa.Quindi mal che vada se non riesci a metterti d'accordo per questa assemblea non devi obbligatoriamente aspettare l'anno prossimo.Consiglio spassionato:occhio a coloro che prima si son d'accrdo e poi ti lasciano sola in assemblea ...raccogli le firme si sentiranno piu' vincolati!!!!!

2007-03-27 01:30:39 · answer #1 · answered by v i 3 · 1 0

Se il mandato scade il 30 aprile l'amministratore è tenuto ad indire una assemblea per la nomina del nuovo amministratore. In quella sede qualsiasi condomino può proporre un nominativo. Viene eletto chi raggiunge la maggioranza dei voti dei presenti.
Nel caso l'amministratore non convochi l'assemblea è possibile diffidarlo e comunque sono invalidati tutti gli atti posti in essere dopo tale data.

2007-03-27 06:47:35 · answer #2 · answered by Sebastiano Z 5 · 1 0

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