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Ci sarà una propensione verso un'alimentazione più equilibrata, naturale, genuina e salutare o vinceranno la chimica e i cibi modificati?

2007-03-23 00:22:44 · 39 risposte · inviata da Anonymous in Mangiare e bere Mangiare e bere - Altro

Speriamo di Shin, sai che tristezza!

2007-03-23 00:29:08 · update #1

volevo dire "di no"

2007-03-23 00:29:42 · update #2

Occhiverdi: e non pensi alle conseguenze per ottenere ciò?

2007-03-23 00:30:54 · update #3

39 risposte

dipende da come si evolverà l eterno braccio di ferro tra uomo e natura, visto che l equilibrio che dovrebbe esserci ce lo stiamo mangiando giorno dopo giorno.L uomo spingerà ciecamente per avere cibi veloci e gustosi che gli lascino tempo libero ed arterie occluse.la natura, e chi cerca di vivere in modo compatibile, però, spinge in tutt altra direzione, perkè questo stile di alimentazione non è assolutamente più sostenibile, non c'è un futuro, così.E quindi l alimentazione del futuro dovrebbe essere biologica, rispettosa del territorio e delle stagioni,attenta a cosa c'è dietro quello che si compra,confezionata in vetro e materiali riciclabili...Utopia?dipende da noi..

2007-03-25 23:43:32 · answer #1 · answered by Lamù 3 · 1 0

purtroppo credo che più si va avanti, più ci cibiamo di roba sintetica...
i cibi che sono più salutari costano anche di più, e moltissima gente oggi va nei discount o nel "primo prezzo".. e quella non è certamente roba naturale e genuina!

poi secondo me ci stanno imponendo un certo tipo di alimentazione e stile di vita... guarda solo in america... hanno inventato una pillola per bambini vivaci! questa pillola serve per farli stare buoni e calmi.. ma i bambini devono essere vivaci e giocare!! se iniziamo a dare medicinali per il niente a questa età come cresceranno???

cmq l'aumento di tumori e malattie gravi è anche dato dall'alimentazione! tutti quei cibi confezionati, pieni di coloranti e addensanti.. e poi le robe con le scritte "light", "zero calorie", "0.000000001% di grassi".... cosa crediamo che contengano????? aspartame e simili.. tutte robe cancerogene....


bisogna imparare a mangiare cose nostrane... io sono fortunata che abito in un paesino dove ancora i contadini producono formaggi in casa... le torte e i dolci li fa mia mamma, le uova sono delle mie galline....

oggi nel pane ho trovato UN INSETTO SECCO INCASTRATO IN UN PANE!!!!!!!! PROBABILMENTE CI è COTTO INSIEME... DOMANI MIA MAMMA LO RIPORTA AL PANETTIERE.... =/

2007-03-23 01:30:18 · answer #2 · answered by Anonymous · 5 1

Credo (e spero anche) che non ci siano cambiamenti di rilievo. In fondo, negli anni 70 c'era chi diceva: nel 2000 abiteremo in cubi di plastica e mangeremo solo cibi liofilizzati (come gli astronauti in missione). Per fortuna non è andata così.

2007-03-23 00:58:27 · answer #3 · answered by Anonymous · 4 1

La risposta è legata sicuramente all'andamento globale e nazionale dell'economia e non solo. Comunque secondo me sarà la dieta mediterranea a farla da padrona : cereali, pochi grassi vegetali, verdure, pesce azzurro e poca carne preferibilmente bianca. Un dolcino e una frittura ogni tanto ;). Ha il pregio di essere un'alimentazione sana ed economica.
A chi dice che prevarrano i fast food farei osservare come in Italia il fenomeno non abbia attecchito più di tanto.
E non è vero che nutrirsi in maniera sana bilanciata e perchè no gustosa non sia compatibile con i tempi del lavoro di una coppia di oggi...ci sono piatti che si preparano in pochissimo tempo senza dover ricorrere ai surgelati e ai precotti. Basta solo un po' di organizzazione, di gusto e di sana passione per l'alimentazione e per il benessere.
Che poi ogni tanto uno si possa anche concedere, per svago, una sana puntatina alla catena di fast food ben venga. La vita è bella perchè è varia ;))

2007-03-24 03:04:09 · answer #4 · answered by blinky 6 · 2 0

Non e' facile prevedere come sara' la nostra alimentazione nel prossimo futuro e non e' certamente possibile dare una risposta univoca a questa domanda. Troppe sono le variabili che influenzeranno le nostre scelte alimentari. Possiamo pero' riflettere sulla correttezza delle scelte gia' compiute.
Dobbiamo innanzitutto considerare quanti saranno gli umani che dovranno alimentarsi. Cinque, sei, dieci o quindici miliardi? È facilmente intuibile che questo numerino potra' cambiare in modo radicale le scelte che dovranno essere prese. Sappiamo che la scelta vegetariana consente di ottimizzare la resa della produzione agricola, indirizzando le colture non piu' alla produzione di foraggio per gli animali, ma finalizzandola esclusivamente all'alimentazione umana. Questa scelta consentirebbe di sfamare dignitosamente l'intera popolazione del nostro pianeta. Sfamare, perche' per una percentuale sempre crescente di umani questo sara' il problema: riuscire a sopravvivere.

2007-03-24 09:13:13 · answer #5 · answered by ♥ღ♥MELISSA♥ღ♥ 5 · 1 0

Non è difficile da prevedere, almeno in Italia. Andiamo verso i cibi precotti e meno sofisticati. La donna che lavora non può permettersi la cucina, spesso se la cava coi 4 salti in padella o cibi precotti. Aumenteranno le porzioni da single perchè più aumenta la cultura e meno va di metter su famiglia col primo o la prima che capitano. Le ditte d'altronde fanno ricerca di cibi dietetici che abbiano un buon sapore. Si prevedeva la soia come alimento parzialmente sostitutivo di carne e derivati, poi è stata abolita con una campagna denigratoria che secondo me era solo economica. Penso che tutti i cibi consumati con esclusività danneggino, come ad esempio mangiare troppa carne o troppi formaggi. Anche il plancton al posto dei pesci (vedi il surimi) non ha avuto molto successo in Italia, dato che siamo buongustai e abbiamo il pesce più buono del mondo. Credo che la direzione sia quella dei prodotti già pronti ma crudi da mettere in forno, dei precotti e dei totalmente cotti. Saranno preferiti la carne di pollo e di vitella perchè poveri di grassi e di colesterolo in quanto la nostra popolazione sta sempre più attenta alla salute, e le verdure fresche già pulite e lavate, o surgelate. Sull'avvento della pillola non ci credo perchè il cibo è uno dei fattori più fortemente consolatori.

2007-03-23 23:50:16 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Considerando il continuo inquinamento, l'aumento di allergie e di intolleranze sono quasi più che convinta che moriremo di fame o diventeremo obesi o malati o tutte e tre le cose.
Solo ieri mangiavo un pò di tutto ma poco, molto poco e non riuscivo a dimagrire, considera che mettevo da parte tutte le porcherie. Poi finalmente ho scoperto il motivo, sono intollerante a pane pasta segale e tantissimi altri tipi di farinacei, al latte, ai derivati del caffè. Mi sono rimasti solo frutta, verdura, riso e patate e quest'ultima solo due volte alla settimana.
Il mio corpo col passare deglia nni non tollera più quelle sostanze, non me le fa digerire, mi procura emicranie e vari disturbi che spiegherebbero i miei disagi.
Tutti siamo intolleranti chi più chi meno

2007-03-23 14:53:10 · answer #7 · answered by micetta_84 2 · 1 0

Il cibo in eccesso e lo stress generalizzato sta portando ad avere una tipologia di umano sempre di più paffutello, con conseguenze per la salute come il diabete, problemi cardio-circolatori, etc...

Cosicché penso che in futuro la tendenza dovrebbe essere di equilibrare tale struttura anche attraverso forme di alimentazioni ben calcolate.

Sicuramente ci saranno sempre più controlli per le società che trattano il cibo e supplementi alimentari, iniziando dalla fonte della produzione che é la terra, laddove il prodotto transgenico avrà la probabile predominanza.

2007-03-23 11:02:45 · answer #8 · answered by OMas 6 · 1 0

secondo me molto dipenderà dal potere d'acquisto che avremmo... se posso permettermi roba genuina e certificata (che, ovvio, costa di più) nn comprerei altro ma se mi devo arrangiare che posso farci, compro anche roba diversa.
io mi auguro che le cose nn cambino poi tanto rispetto ad adesso, che almeno puoi ancora scegliere.... personalmente ti dico che il mercato si spinge sempre più verso cose controllate, biologiche o cmq naturali.... ma questa è una faccia della medaglia: è pur vero che i discount che hanno roba straniera spuntano come i fughi e le cose costano per la metà.....il discorso è lungo e complesso...

2007-03-23 03:12:37 · answer #9 · answered by LUANA 4 · 2 1

Attenzione al futuro...perché penso che gli INSETTI sia il cibo più all'avanguardia fra qualche anno. Sono ricchissimi di proteine....
Io, resto sempre all'antica però....mi spiace ma è così...nella carbonara ci andrà sempre la pancetta...e mai RAGNI o MOSCHE!
Ciao!

2007-03-23 01:01:36 · answer #10 · answered by fabioughy 6 · 4 3

secondo me si arriverà ad una mediazione in cui saranno sempre più presenti cibi biologici che però avranno un mercato d'élite affiancati a cibi modificati. anche le patate al selenio che imperversano in tv sono ottenute con un artificio. io non sono contraria agli ogm, anzi credo che se per esempio si riuscissero a creare delle fave che non creassero problemi ai favici sarebbe1ottima cosa, come tanti altri alimenti, non solo in vista di cibo-medicina contro tumori e malattie, ma anche per la funzione primaria, cioè quella di sfamare. non pensi poi che sia meglio x le popolazioni del 3mondo il grano ogm k cresce ovunque,anche se ha1incidenza di malattie1po' maggiore?è meglio morire a3anni d fame o a 50,60,100 per un tumore?

2007-03-23 00:36:08 · answer #11 · answered by luzzelle 3 · 1 0

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