Salve,
posseggo una prima casa (A) dal '95 nella quale non ho mai attestato la mia residenza (è in affitto a mio padre uso ufficio ma è civile abitazione), acquistata con una donazione dei miei genitori.
Adesso ho trovato una nuova casa (B) dove andrò a vivere; desidero ovviamente che quest'ultima diventi "prima casa". La casa (A) la venderò ma non credo di riuscire a farlo prima di concludere l'affare con la (B) (compromesso e rogito).
Esiste un modo (e quanto mi costa) per far diventare la casa (A) "seconda casa" in modo da poter concludere l'affare senza dover vendere in fretta e furia l'immobile?.
Esite un intervallo di tempo massimo tra compromesso e rogito? (lo utilizzerei eventualmente per vendere la casa A).
Mi sembrava di aver sentito di una legge vhe lo consentiva se entro 12 mesi compravi una nuova prima casa.
Grazie a tutti!
2007-03-20
09:34:45
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4 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Affari e finanza
➔ Immobiliare
Gli immobili sono entrambi nella stessa provincia (quella in cui risiedo).
Ho una Compagna ma non sono sposato.
L'immobile da acquistare vale cica 400.000euro (più la ristruturazione).Oltre all'IVA quanto mi mangia il notaio e quali altri balzelli devo pagare?. Se faccio mutuo per l'acquisto al notaio vanno altri soldi anche se l'ipoteca non la faccio sull'immobile B ma su A (e poi la trasferisco quando vendo A)?.
2007-03-20
10:43:04 ·
update #1