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"Quote"
Del Sauvignon Blanc, squisito vitigno da cui si ricavano alcuni dei migliori vini bianchi del mondo (in Italia sono friulani e altoatesini), ho imparato qualcosa di sconcertante: tra i senotri che rendono immediatamente riconoscibile l'aroma penetrante, uva spina, ortiche, nuschio (e già non sono sentori comuni) c'è anche la pipì di gatto, avete capito bene. Ne ho parlato con un amico sommelier, che non ha fatto una piega: "Certo, pipì di gatto e muschio. Caratteristico!". Ma come caratteristico, non è una cosa schifosa? "Macché, è appena una nota, ci sta benissimo. Annusa con cura e la riconoscerai anche tu". Be', è vero, l'ho riconosciuta. E, incredibile ma altrettanto vero, ci sta proprio benissimo. Fatemi sapere se l'avete avvertita anche voi.
Unquote
Cosa ne pensate veramente? Come si interpreta questo trafiletto? Io bevo del Vermentino di Sardegna, mi devo preoccupare?

2007-03-20 02:16:12 · 16 risposte · inviata da Dreamtime 3 in Mangiare e bere Birra, vino e alcolici

16 risposte

Alcune considerazioni:
1- il sauvignon è caratterizzato da due aromi: banana e pipì di gatto
2- probabilmente il tuo amico sommelier ti ha un po' suggestionata poichè con il termine pipì di gatto non intende esattamente quello ma è una codificazione di sentori ad alto contenuto acido
3- i pinot neri della borgogna, secondo la stessa codifica, presentano note organolettiche tipiche di tabacco, cuoio invecchiato, goudron (che in francese vul dire asfalto) e "***** du polle" (cacca di pollo).
4- i sentori non sono quelle sostanze ma sono un linguaggio che fa si che un sommelier australiano sia in grado di comprendersi con uno italiano e uno cileno con uno francese

detto questo ricordo ai cretinetti che si sono tanto divertiti a fare dello spirito, che non lo sanno ma quando bevono vino dolce è perchè è spesso attaccato da muffe, il gorgonzola stesso è pieno di erba ammuffita, la carne viene frollata per renderla tenera e questo comporta uno sviluppo batteriologico che..... altro che pipì di gatto.

ergo: parlate solo se sapete di che si parla, in altri casi "un bel tacer non fu mai scritto"

2007-03-20 07:39:36 · answer #1 · answered by mamre73 2 · 2 0

le note aromatiche di pipì di gatto non significano che i gatti usano il vitigno come toilette!

alcune molecole come quelle aromatiche sono molto comuni in organismi anche molto differenti. esistono piante (caralluma, huernia, etc) che simulano odore di escremento o carne marcia per sfruttare l'impollinazione degli insetti coprofagi o necrofagi.

se ci pensi bene il gorgonzola ha lo stesso odore dei piedi "decantati" in scarpe da ginnastica, ma nonostante questo quasi nessuno cucina bruschette o stuzzichini usando calzini usati!

fregatene e continua a gustare un ottimo vino!

Prosit!

2007-03-20 10:09:15 · answer #2 · answered by kop op op 4 · 3 1

L'aroma di urina di gatto deriva dalla caratteristica di acidità del vino,non ovviamente dalla sua costituzione,così come l'aroma di muschio deriva dalla presenza di piccole muffe. Questi aromi sono frequentemente usati anche nell'industria cosmetica e nei laboratori di profumeria per dare carattere ad un prodotto.
Nel caso del vino pregiato sono invece caratteristiche naturali che individuano univocamente il rpodotto e la sua zona di origine.

2007-03-20 09:27:14 · answer #3 · answered by . 6 · 2 0

Premetto di non essere un conoscitore di vini,ma conosco
molto bene due sommelier,e ti posso garantire ( parole loro)
che per fare il loro mestiere ci vuole molta fantasia e un po' di
auto suggestione.Bevi tranquilla il tuo vermentino.
Ciao

2007-03-20 12:50:26 · answer #4 · answered by lakired 3 · 1 0

ma non è che c'è la pipì del gatto dentro al vino o che il vigneto viene innaffiato con acqua e pipì di gatto! Fa parte del bouquet di odori... i vini a volte hanno dei profumi che a detta sembrano un po' disgustosi, ma sono solo delle appena percettibili note olfattive: terra, cuoio, ...

2007-03-20 09:31:16 · answer #5 · answered by superannette 5 · 1 0

penso di si e' preocupante,ormai i somelier
per fare corsi e ricorsi nel vino con il naso riconoscono di tutto,meno che il vino o l'uva
con cui viene fatto,la pazienza che ci vuole,io farei cosi, a chi vuole fare il somelier,
una settimana di raccolta x conoscere il terreno,una setimanaxtra la pestatura,e ' la messa in cisterna o botte etc.etc. sino
al giorno della sbornia, sarei curioso per
i profumi da ricordare,compera solo buona marca ,il sauvignon e' ottimo,e'....non ti e' mai capitato l'odore dell'orina del gatto? e' la piu' terribile,inoltre per tua conoscenza se la fa'
sulla vernice di un cofano o dentro l'ascensore
sono tutti e due da cambiare figurati il sauvignon,ciao antonio

2007-03-20 14:26:04 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 1

Magari non è realmente pipì di gatto ma è solo l'odore che viene chiamato così per la somiglianza....
Essendo friulana ti faccio l'esempio del Tocaji, è un vino bianco piuttosto forte e acidino (non sò di preciso perchè non sono un'esperta) ma sono sicura che la pipì del gatto non c'è...(il padre del mio ex ha un'azienda vinicola).

2007-03-20 09:34:34 · answer #7 · answered by stellina*** 6 · 0 1

Meno male che a me piace solo il vino rosso, amo i gatti ma...

2007-03-20 09:26:36 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 1

non preoccuparti nel vermentino di sardegna non c'è pipì!! anche se non ho mai sentito niente del genere!ciao ciao.

2007-03-20 09:26:33 · answer #9 · answered by fenris 3 · 0 1

Nel tuo ci sarà pipì di pecora quindi...Che schifoooooooo!!!No a me sinceramente ora che lo so mi guarderò bene dal bere Sauvignon!!

2007-03-20 09:26:10 · answer #10 · answered by coco 5 · 0 1

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