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In Italia non esiste il catasto probatorio cioè che prova (che costituisce prova) l'appartenenza di un immobile a una data persona. Ciò provoca la trascuratezza della pubblica amministrazione che non si vede costretta da nessuna legge ad aggiornare i dati catastali : il risultato è il caos con appartamenti contraddistinti da vecchie intestazioni e un'incredibile massa di dati catastali talora anche recenti ma mal registrati(anche le piantine)e/o omessi/ errati,ecc.
L'istituzione del CATASTO PROBATORIO PER LEGGE riordinerebbe l'intero sistema immobiliare con importanti riflessi positivi sull'intera società (certezza del Diritto).

2007-03-12 20:54:44 · 5 risposte · inviata da Frank 5 in Affari e finanza Immobiliare

5 risposte

Se tu pensi che il catasto l'ha istituito napoleone e oggi non solo non è probatorio ma manco informatizzato se non al 10% al massimo.
cosa pretendi? In italia le cose vanno così.
Leggi ne abbiamo pure troppe. Il problema è che non sono applicate.
Anche se facessero domani la legge poi come minimo bisogna aspettare 3 lustri per i decreti attuativi e altri 8 lustri per le circolari esplicative. Poi si passa alla fase operativa che dura un altro secolo circa. E poi dicono che manca il lavoro. Assumi 2 giovanotti che smanettano bene col computer per ogni comune piccolo e chiaramente un po' di più per le grosse città, dai lavoro a qualche centinaio di miglialia persone e fai un servizio utile alla comunità che nel giro di pochi anni ha finalmente il catasto informatizzato. E già sarebbe un bel passo avanti. Ti pare? Invece sembra che la cosa sia infattibile. Boh??

2007-03-12 21:43:47 · answer #1 · answered by alvaro4ever 7 · 0 0

In realtà, il catasto probatorio è da sempre funzionante in Trentino-alto adige, friuli e provincia di Belluno. Si chiama sistema tavolare.

2007-03-12 21:04:43 · answer #2 · answered by domedeus2002 5 · 1 0

concordo pienamente con quello che dici, ma il diritto di proprietà lo certifica il rogito di compra/vendita, che i notai depositano all'ufficio del registro, è un sistema più macchinoso ovviamente e poco trasparente, ma meno male che c'è!!

2007-03-12 21:02:46 · answer #3 · answered by Francesco Q. 4 · 1 0

Il fatto è che i notai (che dovrebbero registrare i rogiti) se ne fregano. Sta allora al proprietario informarsi se per l'immobile acquistato o venduto è stata registrata la voltura. Ma si trovano parecchi proprietari che al momento di dichiarare una successione se ne fregano. E per risalire ad una proprietà bisogna fare i salti mortali.
Perciò non possiamo accusare la pubblica amministrazione, è solo una scusa.

2007-03-12 23:27:56 · answer #4 · answered by Ely 5 · 0 0

In cosa consisterebbe la tua proposta? nel fondere i Registri immobiliari con il catasto o nel creare un'interconnessione tra i due registri (una volta informatizzati)?

Ha ragione chi ti ha risposto che un sistema simile esiste di già: è il sistema tavolare che esiste ancora in alcune zone un tempo dominate dall'Austria.
A differenza dei registri immobiliari delle ex-Conservatorie i dati sono ordinati in base al bene (particella di terreno) e non in base al nome del proprietario.

PS: chi ti ha risposto per primo confonde la registrazione del contratto (presso l'Ufficio delle entrate, formalità essenzialmente prevista per fini fiscali che si limita a conferire data certa all'atto) con la trascrizione nei registri immobiliari (che garantisce l'opponibilità ai terzi dell'atto rogato dal notaio)

2007-03-12 22:15:35 · answer #5 · answered by ? 7 · 0 0

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