500 g di pasta frolla surgelata
500 g di ricotta
200 g di zucchero
220 g di grano cotto (si trova in scatola anche nei supermercati)
40 g di cedro candito
40 g di arancia candita
un pizzico di cannella
2 dl di latte
30 g di burro
5 uova
50 g di zucchero a velo
1 limone
sale
Fate scongelare la pasta a temperatura ambiente, versate in una casseruola il grano, il latte, il burro e la scorza grattugiata di 1/2 limone; lasciate cuocere per 10 minuti mescolando spesso.
Passate al setaccio la ricotta e amalgamatevi lo zucchero semolato con la cannella, la rimanente scorza di limone grattugiata, il sale e la frutta candita tagliata a dadini.
Unite 4 tuorli, la crema di grano e 3 albumi montati a neve; mescolate bene.
Imburrate una tortiera del diametro di cm 24 e foderatela con la pasta frolla che avrete steso con il mattarello allo spessore di circa 1/2 cm. Ritagliate la parte eccedente, ristendetela e ricavatene delle strisce.
Versate il composto nella tortiera, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce formando una grata che pennellerete con un tuorlo sbattuto.
Infornate a 180° gradi per un'ora e mezzo; lasciate raffreddare e, prima di servire, spolverizzate con zucchero a velo.
LA PASTIERA DI GRANO
(o pastiera napoletana)
Dunque, la "vera" pastiera si prepara il giorno del giovedi' santo, con grano cotto acquistato in qualche pasticceria che lo cuoce col metodo tradizionale, una sola in tutta Salerno, arancia, cedro e zucca candita, acquistati in pezzettoni e da cubettare a mano e poi via a preparare secondo la ricetta di famiglia, che poi si assomigliano un po' tutte e non si discostano da quelle pubblicate su ihc.
Ma il rito della pastiera era anche quello di portare le pastiere al forno per la cottura, nonna, mamma e prole al seguito.
Il forno era il forno del panettiere del rione, dove dal primo pomeriggio, quando la temperatura del forno si era "addolcita", iniziava la processione di coloro che portavano a cuocere le pastiere, e a noi ragazzi toccava il compito di attendere davanti al forno che venisse il nostro turno per riprenderele per riportarle a casa...
(Ciccioformaggio)
Ingredienti per il ripieno:
300 gr di grano già cotto,
400 ml di latte,
un cucchiaio di strutto o di burro,
un cucchiaio di zucchero,
1 bustina di vanillina
400 gr di ricotta di pecora,
300 gr di zucchero,
5 uova,
50 gr di acqua di fior d'arancio o millefiori naturale (o, in mancanza una fialetta di aroma),
2 limoni,
150 gr di cedro, zucca e altri canditi misti (tagliati a tocchetti piccoli),
150 gr di zucchero a velo.
Ingredienti per la pasta esterna:
500 gr di farina,
3 uova,
200 gr di zucchero,
200 gr di strutto,
la buccia grattugiata di un limone.
Procedimento:
Con un discreto anticipo (meglio se il giorno prima) preparare la pasta frolla e lasciarla riposare fino al momento dell'uso.
Mettere a cuocere, a fuoco lento, il grano con il latte, lo strutto e il cucchiaio di zucchero. Fare cuocere fino a che il composto non avrà assunto un aspetto cremoso. Lasciare raffreddare completamente.
Mettere quindi la ricotta in una ciotola abbastanza capiente e lavorarla con un cucchiaio di legno in modo da renderla ben cremosa.
Aggiungere poi i 300 gr di zucchero e lavorare ancora.
Aggiungere quindi i cinque tuorli e tre albumi montati a neve ben ferma, la scorza grattugiata dei limoni, l'acqua di millefiori e i canditi tagliuzzati brevemente.
Unire quindi la crema di grano e mescolare ulteriormente.
Stendere quindi la pasta frolla portandola ad uno spessore di tre millimetri e foderarvi una teglia bassa, unta e infarinata.
Riempire con il ripieno e con la pasta rimanente formare delle strisce e disporle a griglia sul ripieno.
Mettere in forno, in posizione piuttosto bassa, a circa 150 gradi per un paio di ore.
Una volta cotta, farla raffreddare in forno caldo e aperto e spoverare di zucchero a velo.
Una variante, tipica della costiera sorrentina: la pastiera a doppia crema.
Preparare una crema pasticcera con 2 dl. di latte, due rossi di uovo, 50 grammi di farina, 50 gr di zucchero e la buccia grattugiata di un limone.
Preparare la pastiera secondo le istruzioni precedenti, aggiungendo però al ripieno la crema preparata.
Per il resto, la confezione di questa pastiera è identica a quella della pastiera semplice (avendo l'accortezza di diminuire lo zucchero all'incirca della metà).
2007-03-12 04:32:21
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answer #1
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answered by marius438 5
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una confezioni da 1 kg. di pasta frolla surgelata
oppure da fare in casa
gr. 700 di ricotta
gr. 600 di zucchero
gr. 400 di grano cotto (si trova in scatola anche nei supermercati, se non lo trovi clicca su grano cotto per cuocerlo da te)
gr. 80 di cedro candito
gr. 80 di arancia candita
gr. 50 di zucca candita (si chiama"cucuzzata")
un pizzico di cannella
gr. 100 di latte
gr. 30 di burro o strutto
5 uova intere + 2 tuorli
una bustina di vaniglia
un cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
1 limone
Fate scongelare la pasta a temperatura ambiente, versate in una casseruola il grano, il latte, il burro e la scorza grattugiata di 1 limone; lasciate cuocere per 10 minuti mescolando spesso finchè diventi crema.
Frullate a parte la ricotta, lo zucchero, 5 uova intere più 2 tuorli, una bustina di vaniglia, un cucchiaio di acqua di fiori d'arancio e un pizzico di cannella. Lavorare il tutto fino a rendere l'impasto molto sottile. Aggiungere una grattata di buccia di un limone e i canditi tagliati a dadi. Amalgamare il tutto con il grano. Prendete la pasta frolla scongelata, o quella fatta da voi e distendete l'impasto allo spessore di circa 1/2 cm con il mattarello e rivestite la teglia (c.a. 30 cm. di diametro) precedentemente imburrata, Ritagliate la parte eccedente, ristendetela e ricavatene delle strisce. Versate il composto di ricotta nella teglia, livellatelo, ripiegate verso l'interno i bordi della pasta e decorate con strisce formando una grata che pennellerete con un tuorlo sbattuto. Infornate a 180 gradi per un'ora e mezzo finch'è la pastiera non avrà preso un colore ambrato; lasciate raffreddare e, prima di servire, spolverizzate con zucchero a velo.
2007-03-11 13:10:34
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answer #2
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answered by Sebastiano Z 5
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PASTIERA NAPOLETANA
ingredienti:
Un barattolo da 420 g di grano cotto;
10 ml di aroma millefiori per dolci;
250 g di latte; 180 g burro;
scorza grattugiata di un'arancia o di un limone;
550 g di ricotta;
7 uova; 590 g di zucchero;
1 bustina di vaniglia;
350 g di farina;
sale;
zucchero a velo per guarnire;
100 g. di canditi.
preparazione:
Preparazione della pasta frolla
Sulla spianatoia lavorare la farina con 2 uova, un pizzico di sale, 140 g di burro e 140 g di zucchero. Come tutte le paste frolle bisogna impastare rapidamente. Ottenere un panetto e tenerlo a riposo, coperto, mentre si fa il ripieno.
Preparazione del ripieno
Versare il contenuto del barattolo di grano cotto in una casseruola; amalgamarlo sulla fiamma bassa con il latte e la scorza grattata di un'arancia o di un limone a vostra scelta. Cuocere mescolando bene fino ad ottenere un composto cremoso. Frullare la ricotta con 450 g di zucchero, 5 uova intere, una bustina di vaniglia e 1 fiala di aroma millefiori. Questo aroma può essere sostituito anche da una fiala di fiori d'arancio. Amalgamare il frullato con il composto a base di grano e aggiungervi i canditi tagliati a dadini, girando molto bene. Accendere il forno e portarlo a 180° C. Ungere di burro una teglia adeguata, di quelle apribili, o rivestirla con carta da forno. Foderare lo stampo con la pasta frolla in modo da arrivare fino ai bordi e avendo cura di conservarne un po' per decorare la superficie del dolce. Versare il composto e decorare. Infornare per 50- 60 minuti. Lasciar raffreddare bene nello stampo prima di servire. Spolverizzare con zucchero a velo.
2007-03-12 07:35:58
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answer #3
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answered by La fata delle risposte 6
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Alla ricetta precedente io applico due variazioni: riduco lo zucchero di poco più di 100 grammi, perchè, a mio gusto, così è troppo dolce e non metto i due tuorli. Comunque trovi la ricetta sopra ad ogni scatola o barattolo contenente il grano precotto e ti assicuro che è sempre la stessa.
2007-03-11 13:24:17
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answer #5
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answered by Katrina 4
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