i vari vini in cartone più che finti sono da definire costruiti.
infatti vengono realizzati per incontrare il gusto ( quanto mai discutibile) di una grande richiesta che non può o non vuole spendere troppi euro per assaporare del buon vino.
sono vini che vengono puliti, trattati e affinati tanto da risultare perfetti e privi di difetti e forse è proprio questa la caratteristica negativa. immaginatevi un nebbiolo senza quella sensazione tannica caratteristica che per i molti può sembrare un difetto o essere sgradevole: inconcepibile.
meglio spendere qualche soldo in più ma gustarsi un prodotto concepito dalla tradizione e non dal consumismo.
altro errore a mio avviso madornale: usare il vino in cartone per cucinare. anche in cucina, più il vino e pregiato e meglio esalta la preparazione di salse, condimenti e piatti che la nostra tradizione esige preparati con elementi "tradizionali".
un grande saluto
2007-03-07 23:53:12
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answer #1
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answered by revenge66 3
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Non credo che il Tavernello fosse un vino finto. Se tu hai un vino tanto conosciuto in una tale quantità, molto difficilmente non avrai controlli dagli organi competenti, fattispecie l'Ufficio Centrale Repressione Frodi. Perciò penso che puoi essere (quasi) sicuro che si tratti di vino d'uva.
Adesso, come si fa ad avere un vino a tale prezzo? È facile, serve soltanto un bravissimo enologo con un'attrezzatura adeguata che sappia usare i coadiuvanti amessi nel settore enologico. Poi prendi un vino di bassa qualità - con la crisi del vino lo trovi anche a meno di 30 centisimi al litro. Questo vino lo spogli, togliendo tutto quello che non piace - a partire dai tannini, poi anche tante note difettose possono essere eliminate (di solito è un po' pericoloso farlo, perché perdi la qualità del vino [tipicità e struttura]) e correggi il colore (aggiungendo forse un po' di rossissimo, sebbene il Tavernello non è molto colorato; comunque così si può andare incontro anche a note aranciate). Infine aggiungi qualche grammo di zucchero (mosto concentrato rettificato) che da al vino sensazioni di morbidezza e di struttura.
Non ne ho idea quanto costi l'"imbottigliamento" in tetra-pak, sicuramente non costerà un patrimonio. Tanto, se lavori con lotti così enormi i costi si riducono assai.
Del resto c'è da dire che il Tavernello è conosciuto come vino a buon prezzo, comunque ci sono vini che costano molto meno. Le bottiglie da 5 litri che si trovano a tutti i supermercati, sono di fascia ecqua, e ieri all'Esselunga ho visto un vino a 0,60 euro incirca - in confronto il Tavernello con i suoi 1,15 è quasi da considerare un prodotto di lusso.
2007-03-08 08:11:02
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answer #2
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answered by Chelia Z 1
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io vivo a Parigi, sinceramente non ho mai visto vini in cartone ma è vero anche che non sono una grande consumatrice... comunque come in Italia ci sono milioni di vini diversi, dai più cari e pregiati a quelli da 2 euro che fanno davvero schifo!
2007-03-08 07:39:48
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answer #3
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answered by °FlorentineParisienne° 6
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