Mi meraviglio della terminologia usata da tutti: "chi comanda", chi? cosa?
I genitori non sono padroni dei figli ma sono i loro educatori; educarli a vivere serenamente é il COMPITO del genitore.
La tua fermezza nelle negazioni che le dài é la chiave di tutto, se lei percepisce che le rifiuti o le rinvii qualcosa ma il tuo tono è dubbioso o tentennante, le darà la garanzia che al prossimo tentativo lei avrà la meglio. La tua non deve essere una guerra per farle capire chi "comanda", ma semplicemente un continuo rassicurarla del fatto che sai cosa è meglio per lei. Non devi pensare che le tue esigenze siano meno importanti di quelle di tua figlia, lei deve sapere che tu sei una persona e non solo la sua mamma e questo le sarà di aiuto nel momento in cui dovrà staccarsi da te e diventare autonoma. Lo fai per lei.........deve imparare a superare le frustrazioni dei divieti perchè così sarà un'adulta serena, oppure vuoi che diventi una donna insicura che alle prime "batoste" della vita si va a drogare o diventa una depressa? Se il tuo cuore di mamma rifletterà su questo troverà la grinta di dire NO. Stai forgiando il suo carattere e non è mai troppo presto per cominciare a costruire la serenità di un figlio.............
2007-03-02 01:09:48
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answer #1
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answered by madegi71 2
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prima cominci meglio è, 2 anni è una buona età... il mio primogenito ha capito il BASTA quando di notte 'pretendeva' il lettone e ha provato a spingerci fuori dalla nostra camera matrimoniale..... erano le 3 di notte, io e mio marito ci siamo guardati e gli abbiamo fatto un'urlata che se la ricorda ancora adesso... da allora chiede il permesso di venire nel lettone.....!!!!!
i bambini devono capire che i 'capi' sono i genitori e noi dobbiamo dare limiti chiari (e qlche volte concedere le giuste eccezioni)
2007-03-02 07:37:42
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answer #2
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answered by Rob71 7
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i capricci sono normali e 2 anni...specie se non gli è stato negato nulla fino ad allora!
quindi:
polso fermo e non cedere è l'unica soluzione...piange? pazienza si stancherà!
2007-03-02 07:36:15
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answer #3
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answered by Lily of the valley 4
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Sorrido, perché adesso è un po' tardi... Comunque non comandano loro, se piange e tu sai che non è per malattia o perchè si è fatta male ma è solo perché frigna (perché questo è il termine adatto) lasciala frignare, non accorrere appena la senti urlare!!! Hai detto di no? E' no punto e basta! Si stancherà di piangere e una volta due e tre capirà chi comanda e cosa si può fare e cosa no. Mia nipote ha 2 anni, e fa così con chi sa che può farlo: con mia suocera quando c'è la mamma perché sa che le da' tutto quello che vuole, con i genitori che gliele danno sempre tutte vinte, con la nonna paterna che pur di non sentirla piangere le fa anche distruggere la casa. Quando sta con me invece non si permette di toccare i miei ninnoli perché sa che si rompono, prende solo i suoi giochi e l'unica cosa che si permette di chiedermi è salire sul lettone. Io non l'ho mai sgridata, solo che quando sto giù da mia suocera quando ci sono tutti se lei si permette di fare quello che fa con la nonna e la mamma io le dico di no e lei piange, ma poi mi guarda e viene a chiedere scusa. Non ti odierà per questo, considera che io sono la persona che cerca di più! Quindi se tu sai che non sta male falla frignare, dopo due anni riconoscerai il pianto capriccioso e quello di dolore, no? Embe' devi avere ragione tu, punto e basta, anche se ti si stringe il cuore quando si lamentano, non soprassedere!
2007-03-02 07:45:28
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answer #4
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answered by Anonymous
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in realtà credo che il messaggio che non si può avere tutto e subito lo si debba passare da subito, da piccolissimi. i bambini sanno benissimo ricattare - a livello inconscio, è ovvio - ma al loro strillare sanno che corrisponde una risposta della mamma nella direzione che vogliono loro. e più vai avanti, peggio è. tu sei la mamma, e tu e il papà dovete stabilire le regole finché è piccolo. questo deve essergli chiaro. è meglio anche per lui quando sarà cresciuto. e te lo dico da figlia unica - cresciutella ormai - che ha dovuto ri-affrontare da grande il rapposrto con i genitori in questo senso.
2007-03-02 07:38:24
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answer #5
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answered by camilla2005 2
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Una parte di questo comportamento e dovuta a una questione caratteriale,il resto va fatto dai genitori, e chiaro ke nn puoi pikkiare una bimba di 2 anni pero quando capisce ke esagera e ke sono capricci la puoi lasciar piangere finke non smette per fargli capire ke nn 6 ai suoi ordini.
2007-03-02 07:37:49
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answer #6
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answered by Anonymous
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credo che bisogna farlo da subito. i bambini anche se piccoli capiscono benissimo che se piangono ottengono quello che vogliono e se tu cedi una volta, la seconda se lo aspetteranno e piangeranno i più se non scatti sull'attenti. io non ho figli, almeno non ancora ma temo molto che mi vengano fuori dei figli come mia nipote, che a nove anni ha condizionato totalmente la vita dei suoi genitori. è abituata ad ottenere ciò che vuole e nessuno la sgrida (tranne me). l'altra sera siamo usciti per una pizza e lei si è truccata. la madre ha provato a dirle qualcosa e lei non se l'è filata di striscio. io sono rimasta sconvolta. capisco che deve essere difficile essere duri con i propri figli, ma sono sicura che la severità al momento giusto ti ripagherà. Lasciala piangere per le prime volte e non cedere. e poi magari dalle quello che vuole quando non piange più da un po'. così capirà che se vuole qualcosa è in un altro modo che deve ottenerlo. poi questo è un consiglio da chi figli non ne ha.... boh! magari sbaglio. ciao e un bacio a tua figlia.
2007-03-03 17:08:18
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answer #7
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answered by Tea 2
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I capricci sono normali a 2 anni anche la mia che ha la stessa età li fa spesso, ma io sono convinta che le cose bisogna fargliele capire fin da piccoli, ovviamente ogni età ha i suoi limiti.
Ti faccio un esempio mia figlia a tavola chiede l'acqua mi dice mamma voglio acqua, per un paio di volte le dico che si dice perpiacere per educazione, se dopo un pò lei continua a non capire io le rispondo vuoi l'acqua e poi? A quel punto capisce che non gliela dò vinta e chiede perpiacere.
Idem con le scenate nei negozi di giocattoli, forse sono molto rigida come mamma, ma con il lavoro che faccio (guido gli autobus) ne vedo troppe, i ragazzi di oggi non sanno proprio cosa sia l'educazione, molti genitori addirittura li giustificano qualsiasi cosa essi facciano è inaccettabile, un genitore deve insegnare non può fregarsene xchè è più facile.
Scusami se sono andata un pò fuori dai binari ma se non mi dilungavo un attimo potevo sembrare una madre diciamo "tedesca", lo sono solo sull'educazione.
Auguri con il tuo frugoletto!!!!!!!
2007-03-03 16:34:21
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answer #8
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answered by sheila a 5
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bisogna iniziare subito!!anche se ha solo 2 anni,capisce che il mondo non gira intorno a lei.......
auguri
2007-03-03 10:05:37
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answer #9
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answered by Lella 5
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perchè sa che se strilla e piange ottiene ciò che vuole.
è brutto per un genitore ma dovresti farla strillare e piangere finchè non si stanca, quando fa così stalle vicino ma non darle troppa attenzione, non urlerà in eterno e pian piano imparerà che strillando non ottiene quello che vuole.
2007-03-02 07:52:37
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answer #10
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answered by Daniela T 6
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non esistono i figli tiranni, esistono i genitori che non sanno fare i genitori e pretendano da loro figli le cose che non gli hanno insegnato da piccoli, ma veramente da piccoli (da neonati)!!!
essere un genitore non vuol dire solo dare da mangiare al figlio, devi sapere come educare e insegnare!
dai primi mesi devi parlare e spiegare, e non trattare il figlio come uno che capisce poco.
questo è il problema di tanti genitori di adesso.
poca disciplina da parte loro e come conseguenza dalla parte dei bimbi.
2007-03-03 04:50:59
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answer #11
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answered by Caterina 4
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