Gli esseri viventi sono stati da sempre alle prese con i cambiamenti climatici. Glaciazioni e desertificazioni si sono da sempre alternati sulla terra.
Gli animali e le piante si sono adattati. Sono migrati verso nord o verso sud a seconda delle situazioni. Però sono state migrazioni lentissime come lentissime sono state le variazioni climatiche.
Una specie animale invade a poco a poco un territorio e si ritrae contemporaneamente da un altro nel corso di diverse generazioni.
Lo stesso vale per una pianta che non attecchisce più a una certa latitudine ma i suoi semi germogliano se si spargono verso la latitudine opposta a quella inospitale. In questo modo intere foreste "migrano" verso una direzione e si ritraggono dalla direzione opposta.
Oggi, da un lato, queste migrazioni graduali sono accelerate e sollecitate dal cambiamento climatico repentino che non da il tempo alle specie di adattarsi. Dall'altro lato, invece, le migrazioni sono ostacolate dall'opera umana.
Immaginiamo una foresta che a causa del cambiamento climatico vuole migrare oppure immaginiamo una specie animale che vuole lasciare a poco a poco un territorio spostandosi verso una direzione con clima più accogliente.
Come fanno a spostarsi se il territorio è invaso da città, campi coltivati, strade e insediamenti umani di ogni genere?
Come fa a migrare una foresta o un tipo di pianta se non c'è più continuità territoriale? Come fa a spostarsi verso una direzione se incontra una città? I semi non attecchiscono più verso la direzione meno accogliente ma non possono nemmeno spargersi dentro una città o dentro i campi coltivati. La foresta o la pianta è destinata ad estinguersi.
Lo stesso vale per gli animali. Dove vanno? Come fanno a "saltare" le zone abitate e coltivate e arrivare direttamante dall'altra parte? E anche se ci arrivano che territorio trovano se le piante caratteristiche del loro ambiente non sono riuscite a fare lo stesso "salto"?
A titolo di esempio prendiamo una pianta caratteristica dell'appennino tosco-emiliano che a causa del clima è costretta a spostarsi verso nord. Se ci fosse continuità territoriale invaderebbe la pianura padana e poi si arrampicherebbe sulle prealpi e sulle vallate delle alpi. Ma a impedirlo è proprio la pianura padana fortemente urbanizzata e totalmente coltivata. La pianta rischia di non arrivare mai alle prealpi e di estinguersi per il troppo caldo sul lato sud.
E' un grosso problema difficile da risolvere anche mettendoci tutta la buona volontà. E' un problema oggettivo forse senza soluzione.
2007-02-19 21:04:17
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answer #1
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answered by giovanni p 7
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inquinamento....ma nessuno ha mai detto in che percentuale incide sul riscaldamento del pianeta?il fatto che il pianeta si sta riscaldando perchè veniamo da una recente glaciazione lo dice mai qualcuno?
2007-02-20 23:48:39
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answer #2
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answered by rikrik 6
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in questi giorni siamo minacciati da un asteroide, e sai quanto importa il nostro inquinamento per lui, un bel "O" per questo frena, ma credimi se ci imbattiamo con l'igiene del atmosfera, come si suol dire è un buco nel acqua,, basti pensare che nei paesi poveri che fà molto freddo, la spazzatura loro la bruciano per riscaldarsi, e vanno a ruba i copertoni delle auto in disuso!!! per questo cosa vuoi che controlliamo? loro basta bruciare un giorno, per coprire le nostre attenzioni di un anno'' per questo ti dico ma dico una parola assai discussa ai nostri giorni,, dicevo si e bello rispettare l'ambiente se ti fà stare meglio con te stessa, ma altrettanto spregevole sotto la linea del educazione mondiale, siamo ancora in una fase cruda, forse un domani quando ci sarà paritò mondiale si ci potra esprimere in una collettivita ambientale globale. Ps. ASPETTO VOSTRI PARERI SUL MIO COMMENTO.
2007-02-19 10:28:31
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answer #3
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answered by Anonymous
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le piante e gli animali nn hanno piu regolarita nn sono abituati a sbalzi termici...
2007-02-19 04:23:01
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answer #4
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answered by Anonymous
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La morte.
2007-02-19 05:27:58
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answer #5
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answered by freedom 2
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allora, innanzitutto.. il fatto che faccia più caldo ha permesso ad alcune piante di fiorire quando non avrebbero dovuto farlo...
Addirittura, alcuni fiori sono andati in frutto
Per quanto riguarda gli animli, pensa che alcuni uccelli che han fatto il nido vicino ad alberi in frutto hanno addirittura deposto le uova... Ovviamnete, il piccolo potrebbe anche nascere, ma basterebbe un calo di temperatura improvviso per ucciderlo.
In più, conta che devi amplificare tutte queste considerazioni per un sacco di specie animali: se muoiono, si estinguono, ecco qui.
Conta che alcuni orsi polari, non trovando più le foche (anche loro, stavano facendo cose che in dicembre non avrebbero dovuto fare..) di cui si cibano, hanno iniziato a mangiarsi tra loro...
Pensa un po' tu cosa sta capitando..
2007-02-19 04:24:38
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answer #6
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answered by hypnos33it 4
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