Le fasi per l'acquisto di un immobile, generalmente sono tre:
- La proposta d'acquisto: è l'offerta che fai al proprietario/venditore, spesso subordinata alla concessione di credito (mutuo) da parte di una banca; con essa ti impegni, se le tue condizioni (cifra offerta, tempi di consegnadell'immobile, eventuali migliorie richieste, ecc...) vengono accettate, ad acquistare l'immobile. Perché sia presa in considerazione dal venditore deve essere IRREVOCABILE (cioé se viene accettata non puoi più tirarti indietro) e perciò prevedere il deposito di una "caparra confirmatoria", cioé una cifra (in genere sotto forma di assegno bancario) che rimarrà al venditore se tu dovessi cambiare idea.
- Compromesso (o "preliminare di compravendita"), un contratto con cui le parti (tu ed il venidtore) si accordano con precisione sui tempi di consegna del'immobile e sul suo passaggio di proprietà (rogito), sul prezzo definitivo e su come debba essere corrisposto, sulle condizioni nelle quali l'immobile deve essere lasciato... Con il compromesso acquisisci dei diritti sull'immobile e confermi quanto stabilito nella proposta d'acquisto. in sede di compromesso, inoltre, si usa dare ancora del denaro a titolo di caparra.
- Rogito: atto pubblico, da stipularsi davanti ad un notaio, che sancisce il definitivo passaggio di proprietà dell'immobile con tutti i diritti ad esso relativi.
Tra il momento del compromesso ed il momento del rogito, può passare del tempo, anche diversi mesi, durante il quale tu hai dei diritti sull'immobile, anche senza avere ancora proprietà su di esso. Assieme ad un diritto, esiste anche la possibilità di rinunciarvi dietro compenso. Questo significa "vendere il compromesso". Se trovi un compratore per l'immobile disposto a pagarlo una cifra più elevata di quello che hai pattuito con il venditore, puoi rinunciare al tuo diritto sull'immobile e lucrare la differenza tra il suo prezzo di acquisto e quello che tu hai pattuito.
Il gioco può essere anche molto remunerativo, ma se non hai grosse disponibilità finanziarie, può essere molto rischioso. Se infatti non trovi il compratore e non hai la reale intenzione di acquistare l'immobile, ti sei comunque impegnato ad acquistarlo senza poterti tirare indietro, salvo perdendo tutto il denaro versato a titolo di caparra fino a quel momento.
2007-02-04 11:01:07
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answer #1
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answered by Federico P 3
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Per poter cedere un compromesso è necessario il consenso del venditore a meno che (come peraltro capita spesso) tu ti sia obbligato ad acquistare l'immobile "per te o per persona da nominare" o "per te o per altri". In quest'ultimo caso è sufficiente stipulare un contratto separato con il cessionario del compromesso nel quale tu ti impegni a farlo intervenire al tuo posto al rogito e lui si impegna a pagarti la somma concordata.
2007-02-04 18:20:52
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answer #2
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answered by domedeus2002 5
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