English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Ciao a tutti,
dovendo chiedere un mutuo di 150.000 € ho trovato tra le varie offerte una banca che sembra sia la migliore che mi offre:
- Fisso 30 anni Importo rata 824 € (TAEG 5,389)
- Variabile 30 anni importo rata 780€ (TAEG 4,877)
- Rata costante, durata (variabile) iniziale 25 anni 853€ (TAEG 4,889)
Ho scritto taeg poichè è riportata questa dicitura anche per il fisso dovrebbe essere IRS o qualche cosa del genere.
Lo spead è per tutti dello 0,95 %.
La durata massima del mutuo variabile a rata fissa è 25 anni per questo motivo differisce dagli altri 2.
Le spese per la stipula sono intorno alle 675€, 3€ mensile per l'incasso rata ed un 35€ annuali per la polizza, identiche per tutti e tre le tipologie di mutuo.
Al mio posto quali scegliereste e perchè ?
Ogni vostra opinione sarà apprezzatissima.So che su internet si trova uno spread migliore ma avere una banca della mia zona mi da più fiducia.

Grazie

2007-01-29 02:08:13 · 12 risposte · inviata da ghibila70 1 in Affari e finanza Immobiliare

12 risposte

La scelta tra fisso e variabile (sia con price cap che senza - price cap vuole dire a rata massima fissa e anni che si allungano quindi è la tua ipotesi a 25 anni ) dipende molto dalla tipologia di redditi che hai, ovvero:

1) se hai un reddito da lavoro dipendente e la rata rappresenta il massimo risparmio mensile che puoi avere: TASSO FISSO; perchè il tuo stipendio in futuro non porà fare altro che aumentare (anche se di poco alla volta);

2) se alla condizione precedente puoi aggiungere un gruzzoletto pari a € 150.000 allora TASSO VARIABILE -è indifferente quale dei due vuoi scegliere - perchè qualunque movimento all'insù dei tassi può essere eventualmente coperta smobilizzando parte del capitale. In questo caso il gruzzoletto è meglio metterlo in CCT perchè ti seguirà gli andamenti dei tassi esattamente come il tuo mutuo;

3) lavoro autonomo (o proprietario di impresa o qualunque altra tipologia) che ti consente di rigirare extra costi del mutuo ai clienti allora TASSO VARIABILE.

2007-01-29 02:29:58 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

io farei il variabile, il tasso e gia aumnetato e aumenterà ancora di mezzo punto o poco piu nn di piu perchè se no l'economia si riferma di nuovo, poi dopo qualche anno scenderà ancora e allora si ricomincierà a risparmiare qualcosina... la maggior parte dei mutui e variabile ma se poi nn dormi la notte per il pensiero fai il fisso... ciao

2007-02-01 07:32:24 · answer #2 · answered by daniele c. 2 · 0 0

il miglior mutuo è quello che scegli tu...io ho fatto una rata costante a durata variabile..con la liquidazione tra 15 anni estinguo in anticipo e sto a posto

2007-02-01 02:02:15 · answer #3 · answered by crispi319 2 · 0 0

è meglio variabile, almeno li paghi solo se devi, e non sempre, e poi con l'€ non dovrebbe aumentare di tanto e poi risparmi 44 € al mese

2007-01-31 06:50:13 · answer #4 · answered by secelagocciaegi 3 · 0 0

Ciao.
TAEG significa "Tasso Annuale Effettivo Globale" ed è un indicatore che somma al tasso di interesse le spese che devi sostenere per il mutuo rendendo il mutuo stesso confrontabile con la concorrenza.
Per i mutui immobiliari il TAEG è in disuso (si usa ancora per gli altri finanziamenti) e dovrebbe essere sostituito dall'ISC (Indicatore Sintetico di Costo) che funziona nello stesso modo... Ma i sa che le banche ci mettono un po' ad adeguarsi alle normative...

I mutui a tasso variabile si indicizzano all'EURIBOR (che esiste in diverse forme, a un mese, a tre mesi, divisore 360 o divisore 365... Facci caso perché la differenza non è sempre sottile), mentre i mutui a tasso fisso si indicizzano all'IRS di durata pari a quella del mutuo.

Se il variabile a rata costante ha una durata iniziale di 25 anni, allora la durata massima è probabilmente 30 anni.

Una piccola correzione per chi diceva che le spese sono "standard", non è vero, molto spesso le differenze sono anche sostanziali (e fanno variare l'ISC), ad esempio ho sentito di banche presso le quali la perizia sull'immobile costa anche 700 euro, mentre presso la banca per cui lavoro io il costo di perizia è 220 euro, solo per fare un esempio.

Il mutuo migliore per te non può consigliartelo nessuno. Io potrei dirti che PER ME sceglierei il tasso variabile puro. Ma questo perché io seguo le dinamiche finanziarie, ho una determinata propensione al rischio, ecc...

La mia fidanzata, più tranquilla e timorosa, penso opterebbe per il fisso, sapendo di spendere un po' di più adesso ma sapendo per contro di non andare mai incontro a sorprese...

Alla fine se dovessimo fare un mutuo insieme, opteremmo forse per il variabile a rata costante.

Questo per dire che la scelta, a fronte dello stesso spread su tutti i mutui, devi farla in base a come sei fatto tu, alla sicurezza che hai e a quella che vuoi avere in futuro.

2007-01-29 05:40:48 · answer #5 · answered by Federico P 3 · 0 0

No, il TAEG e l'IRS non sono paragonabili. Il TAEG è il tasso complessivo dell'operazione (comprende anche i costi fissi accessori, la capitalizzaione etc), l'IRS (Interest Rate Swap) è il tasso di riferimneto per le quotazioni dei tassi fissi, a cui si aggiunge lo spread.
Comunque, il mutuo che chiedi è lunghissimo, per darti un parere bisogna fare delle previsioni assolutamente al di la della portata di chiunque.
Personalmente credo che oggi opterei per il variabile e metterei via i 44 euro al mese di differenza a copertura eventuali esborsi futuri.
E' probabile che ancora per q.che mese i tassi si alzino, poi torneranno ad abbassarsi, stabilizzandosi leggermente più in basso di quelli attuali (ma l'orizzonte è di 3 anni, non 30. 15 anni fa i tassi erano al 20%, attento)

2007-01-29 04:21:48 · answer #6 · answered by nicodemo 3 · 0 0

se ce la fai con tranquilltà fai il fisso.tutti i miei conoscenti che hanno comprato casa negli ultimi 2 anni lo stanno rimpiangendo.
verifica anche i mutui sempre a tasso fisso di banche on line tanto sono loro che devono avere i tuoi soldi e non viceversa.

2007-01-29 02:41:48 · answer #7 · answered by ercolino 4 · 0 0

io ho fatto il tasso a rata costante durata variabile ma nel mio caso c'era molta + differenza tra la rata fissa e la rata costante a durata variabile.
io sceglierei cmq quest'ultima xkè anche se è un po più alta, nei 5 anni di differenza che hai tra le 2 rate riesci cmq a rientrare nella spesa e mal che vada, che il tasso si alzi, pagherai al massimo 1 anno in +.
la rata variabile la scarterei a priori xkè di questi tempi i tassi sono in rialzo x cui rischi di balzare velocemente a un rata davvero molto + alta di quello che puoi prevedere!
x il resto i costi di apertura pratica, perizia, ecc..sono "standard".
e come hai detto tu infine ti sconsiglio di affidarti a banche online.
l'unico ulteriore consiglio èquello di sentire diverse banche e valutare l'offerta migliore!
in bocca al lupo
xxx

2007-01-29 02:31:40 · answer #8 · answered by shaila_one 5 · 0 0

L'unica cosa che posso consigliarti è di fare a tutti i costi un mutuo a tasso fisso...anche se la rata è un pò più alta,nel tempo diventerà leggera.....e ti permetterà di non avere brutte sorprese di rialzi dei tassi,come sta succedendo a me e ad altri milioni di italiani...

2007-01-29 02:29:28 · answer #9 · answered by squadra C2 5 · 0 0

A prescindere dai tassi, direi che un periodo così lungo è sconsigliabile. Hai fatto i conti di quanto pagherai in totale? La quota di interessi sarà elevatissima.
Se puoi affrontare la differenza di rata ti consiglierei i 20 anni. In caso contrario… dovrai adeguarti.
Comunque verifica se puoi estinguere il muto, anche parzialmente, prima della scadenza e a che condizioni. Magari in futuro le tue condizioni economiche te lo consentiranno…
Ciao

2007-01-29 02:17:22 · answer #10 · answered by Ekizan 4 · 0 0

fedest.com, questions and answers