Penso che tu ti riferisca a intestazione di usufrutto vitalizio ai genitori e di nuda proprietà al minore.
Ti dirò, per quotidiana esperienza di lavoro nel settore, che non vedo molti pro, ma vedo invece vari contro.
Prima di tutto la bambina di cinque anni non ha la personalità giuridica per poter intervenire in alcun atto e quindi sono i genitori, esercenti la patria potestà (o meglio la potestà genitrice) a dover rappresentare la minore in un eventuale contratto di acquisto, PREVIA autorizzazione del Giudice Tutelare del Tribunale competente rispetto alla vostra residenza.
I genitori devono quindi innanzitutto inoltrare un ricorso a tale Giudice Tutelare, nel quale illustrano dettagliatamente l'operazione che intendono fare, chiedendo di poter intestare la proprietà dell'abitazione alla figlia.
Come dice il nome, il Giudice Tutelare "protegge" il minore dall'esecuzione da parte dei genitori di eventuali atti che potrebbero danneggiarlo, quindi prima di concedere l'autorizzazione all'acquisto, dovrà verificare varie cose:
- che la minore sia dotata di mezzi finanziari per acquistare la casa (quindi bisognerà che sia prevista una donazione di denaro a favore della bambina da parte dei genitori o dei nonni);
- che l'immobile non venga gravato da mutuo ipotecario per l'acquisto (è escluso infatti che il giudice tutelare possa far comprare a un minore una casa con un vincolo e un gravame passivo);
- che l'acquisto sia conveniente rispetto ai normali valori di mercato (e quindi andrà formita anche una perizia tecnica da cui risulti che il valore commerciale della casa non è inferiore al costo reale della casa stessa).
Se venissero soddisfatte tutte le suddette condizioni e il giudice tutelare concedesse l'autorizzazione all'acquisto da parte della minore, c'è anche da tener presente che successivamente, in caso di eventuale vendita di quella casa prima del compimento della maggiore età da parte della bambina, la trafila sarebbe la stessa: ricorso al giudice tutelare per richiedere autorizzazione alla vendita, ecc. ecc., e il ricavato di quella eventuale vendita, per i diritti di spettanza della minore (in questo caso nuda proprietà), verrebbe destinato dal giudice al mantenimento della stessa minore.
In poche parole, intestando la nuda proprietà alla figlia, voi genitori, usufruttuari, in ogni tempo, non potrete mai vendere la casa se ella non sarà consenziente.
E i pro?
Non pagare in un futuro remoto tasse di successione che non esistono già più?
Mah..
Ciao ciao
2007-01-28 20:51:27
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
1⤊
1⤋
E se il minore..... ha 17 anni e mezzo? l'intenzione sarebbe di acquistare un immobile e stabilire l'usufrutto ad una persona (senza figli o eredi che potrebbero avere interesse) e la nuda proprietà alla nipote (che sarebbe alla fine la destinataria, ma con due probabili successioni . . . . . . ). Da quello che leggo, è' meno complicato fare un documento preliminare e versare una caparra molto alta in modo da garantire la compravendita fra 6 mesi..... però la casa serve subito per andarci ad abitare...
2014-09-07 05:35:25
·
answer #2
·
answered by Saltimbanco 2
·
0⤊
0⤋
Sto per fare la stessa cosa.
L'unica cosa che quando intesti a tua figlia, questa deve accettare. Ora a cinque anni mi sa che non puo' accettare. Si dovrebbe poter fare il contratto in cui l'accettazione e' post-posta a quando compie 18 anni. Stiamo studiando la cosa. L'usufrutto legale a quanto ho capito io non e' una opzione ma e' in qualche modo obbligatorio: i genitori sono gli usufruttuari legali dei beni dei minori.
Caro Teo, ma mon sara' il contrario? tu hai la nuda proprieta' e tuo padre l'usufrutto? in genere si fa cosi', supponendo che il primo a decedere dei due sara' il padre....
2007-01-28 14:12:49
·
answer #3
·
answered by Carla 4
·
0⤊
1⤋
Per quanto concerne l'acquisto non esiste alcun vincolo che impedisca di intestare l'immobile ai propri figli (maggiorenni o minorenni), anzi in alcuni casi è la stessa legge che lo rende possibile, come per l'utilizzo del TFR (trattamento di fine rapporto di lavoro) per cui è previsto espressamente l'utilizzo per l'acquisto di un immobile per se o per i per i figli. Pertanto, rispettando i requisiti di legge (residenza, nessuna altra proprietà nel comune, non avere utilizzato il beneficio su tutto il territorio nazionale) sarà possibile godere dei benefici fiscali (imposta di registro 3%, ovvero IVA al 4,00%, imposte, catastale e ipotecaria, nella misura fissa di 168,00 euro cadauna).L'intestazione dell'immobile ai figli, avrà conseguenze sulla dichiarazione dei redditi, nel caso che i figli siano a carico oppure, almeno quello maggiorenne, non sia a carico dei genitori. In questo secondo caso il ragazzo dal momento in cui risulterà proprietario dovrà provvedere alla dichiarazione dei redditi.
Nell'altro caso, figli a carico, i genitori dovranno provvedere alla dichiarazione e al pagamento delle imposte previste sugli immobili.
2007-01-28 13:47:17
·
answer #4
·
answered by ,ø¤º°のє§ץღ☆ღღ☆ღζเภєשгค°º¤ø, 4
·
0⤊
1⤋
Art. 324 Usufrutto legale
I genitori esercenti la potestà hanno in comune l'usufrutto dei beni del figlio.
I frutti percepiti sono destinati al mantenimento della famiglia e all'istruzione ed educazione dei figli.
Non sono soggetti ad usufrutto legale:
i beni acquistati dal figlio con i proventi del proprio lavoro;
i beni lasciati o donati (587, 769) al figlio per intraprendere una carriera, un'arte o una professione;
i beni lasciati o donati con la condizione che i genitori esercenti la potestà o uno di essi non ne abbiano l'usufrutto: la condizione però non ha effetto per i beni spettanti al figlio a titolo di legittima (537);
i beni pervenuti al figlio per eredità, legato o donazione e accettati nell'interesse del figlio contro la volontà dei genitori esercenti la potestà. Se uno solo di essi era favorevole all'accettazione, I'usufrutto legale spetta esclusivamente a lui.
Art. 325 Obblighi inerenti all'usufrutto legale
Gravano sull'usufrutto legale gli obblighi propri dell'usufruttuario (1001).
Art. 326 Inalienabilità dell'usufrutto legale. Esecuzione sui frutti.
L'usufrutto legale non può essere oggetto di alienazione, di pegno o di ipoteca né di esecuzione da parte dei creditori.
L'esecuzione sui frutti dei beni del figlio da parte dei creditori dei genitori o di quello di essi che ne è titolare esclusivo non può aver luogo per debiti che il creditore conosceva essere stati contratti per scopi estranei ai bisogni della famiglia.
Art. 327 Usufrutto legale di uno solo dei genitori
Il genitore che esercita in modo esclusivo la potestà è il solo titolare dell'usufrutto legale.
Tratti testualmente dal Codice Civile
Spero ti siano utili. Se vuoi chiedermi chiarimenti, puoi farlo.
2007-01-28 13:38:02
·
answer #5
·
answered by Dino 5
·
0⤊
1⤋
Nessunissimo problema. Basta andare da un notaio.
2007-01-28 12:34:24
·
answer #6
·
answered by franco pezzottino 3
·
0⤊
1⤋
Per la parte legale direi che basta e avanza quanto ti hanno detto gli altri, io mi permetto di ricordarti:
prima o poi tua figlia diventerà maggiorenne e diventerà proprietaria a tutti gli effetti (anche se nuda proprietaria) pertanto se per qualche motivo dovrete vendere dovrà essere concorde ma sopratutto potrebbe volere la sua parte.
Sono certo che pensi che ciò non potrà avvenire perchè tua figlia è speciale e non ti deluderà mai e che comprenderà le motivazioni che vi hanno portato a intestarle parte dell'immobile ecc..
Per esperienza personale, ti posso dire che vi sono casi (e non sono neanche così rari almeno stando ai nostri avvocati) in cui un figlio ti può deludere e nel peggiore dei modi (ad esempio non accettando di restituirti la nuda proprietà/usufrutto che magari ti serve per vendere e curarti) facendoti scoprire di non avere moralità ed allora sarà il dolore totale.
A sentire mio suocero: non c'è aliquota per la tassa di successione per la quale rifarebbe lo stesso errore.
2007-01-29 01:48:06
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
0⤊
2⤋
Secondo me devi chiedere l'autorizzazione al Tribunale dei minori, dimostrando che è un investimento utile per il minore e che non comporta gravi oneri, ma anzi può essere vantaggioso per il minore stesso.
Chiedi ad un notaio che potrà farti lui stesso la richiesta al Giudice dei minori.
I genitori hannno l'usufrutto legale sui beni del minore fino a quando il minore raggiunge la maggiore età. Poi decade automaticamente.
Se vuoi l'usufrutto vitalizio lo devi prevedere nell'atto pubblico.
2007-01-28 19:14:31
·
answer #8
·
answered by heron 5
·
0⤊
2⤋
Io ho in usufrutto la casa di mio padre che ha la nuda proprietà, se vuoi "garantire" una casa a tua figlia valuta questa possibilità.
2007-01-28 13:51:44
·
answer #9
·
answered by Anonymous
·
0⤊
2⤋