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La natura ha dei meccanismi di autocontrollo automatici per evitare che una specie divenga predominante e scardini l'equilibrio dell'ecosistema, benché l'uomo sia riuscito meglio di molte altre specie a ingannare la natura a favore del suo istinto di diffusione orami siamo al limite di rottura anche per una specie performante come la nostra: nei prossimi 100 anni gli sconvolgimenti climatici e ecologici causeranno certo la morte di una buona fetta dell'umanità riportandola ad una consistenza più compatibile all'ecosistema di cui siam parte.

Secondo voi che percentile di umanità morirà nei prossimi 100 anni? E quanti milioni di abitanti umani al massimo dovrebbe avere la Terra per non essere sconvolta* dalla loro presenza?

NB: vi ricordo che l'homo sapiens è la principale causa di estinzione di altre specie, quando intendo un rapporto non invasivo intendo non solo un non-stravolgimento del clima ma anche un non esser causa di estinzione di massa di altre specie.

2007-01-21 01:29:12 · 5 risposte · inviata da Anonymous in Ambiente

5 risposte

no so..ma per ripristinare l'equilibrio naturale tra specie dovrebbe sparire il 90% dell'umanita...

2007-01-21 20:23:40 · answer #1 · answered by Marcio ] A [ 4 · 0 0

speriamo almeno tutti quelli che stanno nei programmi della de filippi

2007-01-21 10:09:16 · answer #2 · answered by Anonymous · 3 0

calcolando che ora la terra presenta 6,2 miliardi di abitanti, calcolando ke la popolazione cresce all'anno del 1,2%..........forse tra 100 anni, dopo le morti che si presenteranno, come dici tu, è probabile ke la popolazione rimarrà sui 6,2 miliardi....o anke di più.....questo secondo me, poi il futuro nn si può prevedere così facilmente.....

2007-01-21 12:25:19 · answer #3 · answered by Elizabeth Taylor.♥ツ 4 · 0 0

anche in questo caso dipende dalle risorse

nel corso della sua esistenza l'uomo si è trovato altre volte al limite delle risorse per esempio energetiche. Ogni volta che queste finivano o erano sulla via della fine, l'uomo cambiava tipo di risorsa.

Il problema è che mentre le risorse energetiche hanno un po' di varietà (non così tanta...), ce ne sono alcune che non possono essere sostituite tipo...l'acqua.
E' impressionante come la nostra evoluzione culturale (e quindi anche tecnologica) ci abbia permesso di "gestire" (non sapete quanto male mi fa usare questa parola..) le risorse del pianeta e migliorarne l'efficienza e la distribuzione (solo per la nostra specie e per quelle che ci servono..ovviamente ;)) ).
Il problema è che se si guarda tutto dal punto di vista per così dire "economico" piuttosto che ecologico (non ecologista, cioè dal punto di vista di relazioni complesse che permeano il nostro pianeta e quindi anche noi) crediamo che la crescita sia una necessità e che lo sviluppo tecnologico ci permetterà di tirare avanti per sempre.
Io (e non solo io) credo che non sarà così. Quando i 2 miliardi e mezzo di persone che vivono in Cina ed in India vorrano anche loro (giustamente) avere il nostro stile di vita ci accorgeremo che di acqua non ce ne sarà per tutti, e che sì, facciamo pure tutte le dighe che vogliamo, miglioriamo al massimo l'efficenza dell'uso dell'acqua in agricoltura, trasportiamo quanta più acqua possiamo, ma alla fine qualcuno di NOI rimarrà senza e per rispondere alla tua domanda, l'acqua sarà uno dei nostri "fattori di carico", cioè limitanti alla nostra crescita numerica e forse creerà guerre (peraltro già numerose come in Palestina, Bolivia, India e mille altre parti del mondo anche del "primo" mondo) e ci saranno malattie e così via (facciamo le corna cmq) che porteranno alla nostra diminuzione...

Oppure ci si può mettere lì, OGNUNO DI NOI, e far sì che invece si trovi un giusto equilibrio per vivere ancora un po' su questo pianeta senza essere noi stessi la causa della nostra estinzione. Forse a ben pensarci una giustizia ecologica sarebbe la base per una giustizia sociale..e viceversa

simone

PS L'acqua è solo uno dei pochi esempi..e forse è il più immediato, ma anche le risorse energetiche non scherzano come esempio, oppure il cibo, il territorio stesso (dove cavolo li mettiamo gli altri 3 miliardi di persono previste per il 2020????!!!), la densità di popolazione...ecc

2007-01-21 10:27:35 · answer #4 · answered by simone_colombero 2 · 0 1

e' una domanda interessante e una teoria interessante.... certo, qualche aggiustamento la natura lo riterra' necessario, ma non credo che portera' a grossi mutamenti nella popolazione. Quanto sia il giusto e' difficile dirlo... forse prima di superare i famosi cinque miliardi non c'erano grosse preoccupazioni per le risorse del pianeta.

2007-01-21 09:39:57 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 1

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