La natura ha dei meccanismi di autocontrollo automatici per evitare che una specie divenga predominante e scardini l'equilibrio dell'ecosistema, benché l'uomo sia riuscito meglio di molte altre specie a ingannare la natura a favore del suo istinto di diffusione orami siamo al limite di rottura anche per una specie performante come la nostra: nei prossimi 100 anni gli sconvolgimenti climatici e ecologici causeranno certo la morte di una buona fetta dell'umanità riportandola ad una consistenza più compatibile all'ecosistema di cui siam parte.
Secondo voi che percentile di umanità morirà nei prossimi 100 anni? E quanti milioni di abitanti umani al massimo dovrebbe avere la Terra per non essere sconvolta* dalla loro presenza?
NB: vi ricordo che l'homo sapiens è la principale causa di estinzione di altre specie, quando intendo un rapporto non invasivo intendo non solo un non-stravolgimento del clima ma anche un non esser causa di estinzione di massa di altre specie.
2007-01-21
01:29:12
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inviata da
Anonymous
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Ambiente