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in quanto tempo è possibile ammortizzare i maggiori costi della casa?

2007-01-16 02:42:37 · 30 risposte · inviata da melipappy 2 in Ambiente

30 risposte

E' possibile costruire una casa ecologica... ovvio... Io studio architettura e i miei insegnanti tengono moltissimo ai temi della bioedilizia e risparmio energetico.
Esistono pannelli fotovoltaici e solari che non sono più solo "poggiati" sul tetto, ma che fanno parte integrante della struttura dell'edificio... esistono doppi vetri che invece dell'aria nella camera d'aria hanno l'argon, che riduce le dispersioni di calore. Esistono vetri polarizzati che skermano automaticamente la finestra se c'è troppo caldo in casa, per evitare un eccessivo consumo dell'aria condizionata. Esistono dei sistemi di pareti ventilate, che permettono all'aria di girare all'interno di condotti per rinfrescare le pareti. Esistono addirittura pannelli di cartongesso fatti con la carta riciclata!!!
http://www.europaconcorsi.com/db/pub/print.php?id=6566
Questa casa è l'esempio di quello che ho detto!!! Si chiama infatti Solar Umbrella (perchè tutto il tetto e la facciata sono ricoperti da pannelli fotovoltaici che fungono anche da pensilina)

Tutto questo costa parecchio. Non dico il doppio, ma quasi.
Non so farti un preventivo senza conoscere le dimensioni della casa o quali tecnologie vuoi adoperare, ma ti dico che in linea di massima i costi di ammortizzano in 6 / 8 anni.

Esiste il calcestruzzo cellulare espanso. Meglio conosciuto come Gasbeton...
http://www.gasbeton.it/
E su questo materiale potrei farti una tesi di laurea!!! Ti dico solo che costa meno dei mattoni e pochissimo più del calcestruzzo normale... Quello che costa un po' in più è la messa in opera perchè ci vuole una manodopera più attenta.
All'interno dell'impasto ci sono macro e micropori che contengono aria. E l'aria in quiete è il miglior isolante possibile.
Quando ad agosto vai dal gelataio e compri un chilo di gelato da asporto, te lo mettono nelle vaschette di polistirolo. E il polistirolo contiene aria in quiete!!!
Il principio è lo stesso. Il coefficiente di dispersione termica è bassissimo rispetto a qualunque altro materiale!!
In questo modo i ristemi di riscaldamento e di aria condizionata verranno utilizzati pochissimo... risparmiando energia e non inquinando!!

2007-01-17 21:48:08 · answer #1 · answered by Estasi 6 · 7 1

Una casa passiva è quella che assicura il benessere termico senza il consumo di energia. Il concetto della casa passiva è che il calore emanato all’interno della casa dagli esseri viventi, dagli elettrodomestici e quello che viene dall’esterno, dal sole, è sufficiente a scaldare l’abitazione, dunque si ha il benessere termico senza dover ricorrere ai tradizionali impianti di riscaldamento. Il riscaldamento utilizzato nelle abitazioni non serve che a compensare le perdite di calore.

2015-10-28 23:02:20 · answer #2 · answered by Virginia 3 · 2 0

Un esempio di prevenzione per quanto riguarda gli sprechi energetici viene dalle cosiddette case passive, in cui non esiste riscaldamento, eppure nessuno patisce il freddo. In Europa ce ne sono circa 5 mila, proprio nelle aree più gelide, dove di notte si arriva oltre i 10 gradi sotto zero.
Casa passiva significa progettata in modo da riscaldarsi quasi esclusivamente attraverso le entrate passive di calore, quelle trasmesse dal sole e fornite dalle sorgenti interne: persone, apparecchi, illuminazione. Quindi basta cucinare per fornire il calore necessario a passare una notte calda.

2007-01-17 06:03:13 · answer #3 · answered by Anonymous · 4 2

non credere costa meno di quanto si pensi,sicuramente il guadagno lo avrai nel tempo,ma facendo due conti,una volta ammortizzati i costi,dovresti risparmiare sulla manutenzione,e utenze il 35%e non e poco,ciao

2007-01-17 06:26:53 · answer #4 · answered by xbox1974msn.com 3 · 3 2

si in Alto Adige ne hanno costruite parecchie
il costo varia in base alle dimnesioni che cerchi
l'ammotizzi in una decina di anni

2007-01-18 00:15:29 · answer #5 · answered by Tonio 3 · 0 0

finestre in alluminio con taglio termico
vetrocamera (i 2 vetri col vuoto in mezzo)+
doppia finestra con vetro singolo.questo ti aumenta il risparmio energetico in maniera notevole. investi soprattutto affinché la casa non sia umida.+ buona isolante sia termico che acustico soprattutto pareti esterne e solai /tetto. per me meglio gli scuri interni (da chiudere quando tramonta il sole) e veneziane esterne(da chiudere quando c'è)il sole e aprire di notte.anche zanzariera contribuisce per risparmio e non permette ingresso eccessivo polvere e pollini.

2007-01-17 22:27:26 · answer #6 · answered by ercolino 4 · 0 0

KLIMA HAUS!
Io vivo in una casa a basso consumo energetico (Klima Haus classe A).

Però casa ecologica (bio archiettura?) e casa a basso consumo energetico sono due concetti ben distinti.
Una casa a basso consumo può essere realizzata con materiali non “ecologici” (ma bisognerebbe intendersi sul termine “ecologico”) e una casa ecologica potrebbe non essere a risparmio energetico.
Comunque in generale spendi qualcosa in più nella realizzazione (forse 10% in più), ma sono soldi che recuperi molto velocemente col risparmio.

Per informazioni precise e molte foto di bellissime “case clima” ti consiglio di andare sul sito della provincia di Bolzano (www.provinz.bz.it/umweltagentur/2902/klimahaus/index_i.htm)
che da molti anni spinge per la realizzazione di case a basso consumo, lì trovi tutte le info utili.
Pensa che a Bolzano chi costruisce o ristruttura una casa oggi deve necessariamente farla a basso consumo (non ricordo in che classe, credo almeno B) e i tecnici vengono a misurarti i valori termici a casa finita!

2007-01-17 22:17:40 · answer #7 · answered by Ekizan 4 · 1 1

Qualche mese fa la rivista Focus ha dedicato un bel dossier a questo argomento. Quello che mi ricordo è che una casa ecologica costa inizialmente il 40% in più rispetto ad un'abitazione convenzionale. Il vantaggio sta nel fatto che autoproduci l'energia di cui hai bisogno (e di solito avanza pure)! Nel giro di cinque anni i costi risultano totalmente ammortizzati.

2007-01-17 07:56:49 · answer #8 · answered by Giù 3 · 1 1

Per quanto riguarda l'elettricità con i contributi di Contoenergia i pannelli (dipende dalla zona) te li ammortizzi 8-11 anni dopo inizi a guadagnare (fino ad arrivvare a 20 anni)
Mi sembra di aver letto che l'investimento fosse sull'ordine dei 12.000€ per un nucleo di 3 persone
Per l'acqua calda, sempre con pannelli solari, facevano i conti in lombardia che l'investimento si ripagava in meno di 7 anni senza contributi statali. Se è possibile utilizzare anche per il riscaldamento, ovvero l'impianto è con pannelli radianti a "basse" temperature e non termosifoni, si risparmia ulteriormente.

2007-01-17 02:18:36 · answer #9 · answered by Zeno 1 · 2 2

Una casa del genere è già stata progettata realizzata; è completamente indipendente poichè ogni tipo di energia che utilizza è derivata da fonti rinnovabili. Non so però quanto costa, ma so che per ammortizzare i costi di realizzazione di questa casa con i risparmi dovuti all'indipendenza energetica devono passare almeno una decina di anni.

2007-01-16 03:03:35 · answer #10 · answered by Anonymous · 2 2

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