romanzo con vino alla lepre?

Question

Con tutto il rispetto che è dovuto al lavoro di sommeiller, e detto da uno come me che non capisce nulla di vino, quindi domando doppiamente scusa, ma se arrivano a dire di un vino frasi tipo: "questo vino ricorda il pelo bagnato della lepre che corre in un prato dopo un temporale estivo" (è stata detta veramente, non è uno scherzo) , mi chiedo: se dovessero descrivere un minestrone di verdura o un' insalata russa scriverebbero un romanzo??? Non ci sono limiti al buon senso nel descrivere i vini? Non vi sembra che ogni tanto si lascino prendere troppo dall'estro artistico e rasentino il ridicolo?

Con quale criterio usano gli aggettivi e i vocaboli per la descrizione?

Mi auguro che almeno quando si sentono eventuali registrazioni delle loro uscite o sentono i loro colleghi si facciano delle sonore risate a crepapelle! Almeno quello!

Answer 1

Te ne agguingo un paio sentite di prima persona:
Questo vino bianco ha l'afrore tipico del singhozzo di lumaca...
(già mi viene difficile paragonare un vino alla lumaca, ma al singhiozzo della stessa...)
Ma questo vino sa di peperone verde... (i peperoni verdi che ho assaggiato nei miei primi 53 anni sanno elegantemenet d'acqua)

Ma no senti il "goudron" che ti sale sù (per goudron si intende in italiano asfalto, ma cosa avranno mai assaggiato per divertare someiller ? )

Answer 2

Propagandare l'aureola dello scenario... Tanto fumo,poco arrosto...Pero' il fumo impressiona gli stolti...
Ciao

Answer 3

probabilmente queste persone hanno sviluppato una sensibilità particolare verso le sfumature di odore dei vari vini e forse,dato che i corsi seri per sommelier comprendono anche visite a vigneti ecc.,sono rimasti impressionati da scenari e cose simili e si lasciano trasportare nella descrizione di sapori,odori e sentori
ciao ciao