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Sto per procedere all'acquisto della prima casa. la pagheremo 268.000 euro, la rendita catastale e' 136.500 euro. Chiedero' un mutuo per 100.000 euro. Qual e' un prezzo ragionevole proposto dal notaio per l'atto di compravendita e l'atto di mutuo, gia' comprensivo di iva, bolli e quant'altro?
L'acquisto e' a Torino.
P.S. in genere i notai fanno preventivi telefonici oppure occorre recarsi in tutti gli studi per confrontare i prezzi?

2006-12-19 01:39:18 · 4 risposte · inviata da Anonymous in Affari e finanza Immobiliare

4 risposte

Il compratore è soggetto alle spese notarili non soltanto per l'atto di compravendita, ma anche per iscrivere l'ipoteca o i vincoli che sono previsti (atto unilaterale d'obbligo).
A carico del compratore:
per un contratto di vendita es. di 50.000 euro, la tariffa per il 2006 è di 1.400 euro (iva compresa) , poi le tariffe salgono a seconda degli scaglioni. Oltre i 100.000 euro, aumenta di circa 100 euro per ogni 25.000 euro di valore. Per l' atto unilaterale d' obbligo la spesa ammonta, comprese le imposte, a 400 euro.

2006-12-19 01:55:17 · answer #1 · answered by paperino 6 · 1 0

L’acquisto di un immobile comporta diverse spese accessorie al di là della cifra pattuita con il venditore.

Spese dovute in atto di compravendita

IMPOSTA DI REGISTRO: Nel caso in cui si acquisti da un privato o da un’impresa che non ha la compravendita di immobili tra le sue finalità principali: per la prima casa l’aliquota è del 3% sull’importo dichiarato in atto, per le altre abitazioni è il 7%. Nel caso in cui il venditore sia un‘impresa costruttrice o un’impresa che ha come oggetto esclusivo la compravendita di immobili sarà pari a 168,00 euro.
IMPOSTA IPOTECARIA – IMPOSTA CATASTALE: Nel caso in cui si acquisti da un privato o da un’impresa che non ha la compravendita di immobili tra le sue finalità principali: per la prima casa è definito un importo fisso pari a 168,00 euro per l'imposta ipotecaria e 168,00 per quella catastale, per le altre abitazioni è rispettivamente il 2% e l'1%. Nel caso in cui il venditore sia un‘impresa costruttrice o un’impresa che ha come oggetto esclusivo la compravendita di immobili l'imposta ipotecaria sarà pari a 168,00 euro e quella catastale pari a 168,00 euro sia per la prima casa che per le altre abitazioni.
IVA: è l’imposta che l’acquirente deve pagare nel caso in cui il venditore sia un‘impresa costruttrice, un’impresa che ha come oggetto esclusivo la compravendita di immobili, un’impresa che ha eseguito interventi di recupero disciplinati dalla L.457/78. L’aliquota è del 4% per la prima casa non abitazione di lusso, del 10% per le abitazioni non di lusso e del 20% per quelle di lusso.

La parcella del notaio
Il notaio prende per sua propria renumerazione un importo da fissare secondo le disposizioni legali in materia.

Il preventivo? Te lo possono fare telefonicamente in alcuni studi. Ma ti chiederanno determinate informazioni sulla documentazione della casa che solo l'attuale proprietario può avere.
Ti auguro ogni bene!!!

2006-12-19 22:09:18 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

la mia situazione è simile, solo il mutuo è di 80.000.
mi hanno chiesto 3600 per il rogito
e 2.400 per il mutuo
preventivi telefonici dubito, magari chiedi a tuoi conoscenti il contatto di un paio di notai di fiducia e confronta, considera che c'è un tariffario, sta al notaio applicare il minimo o il massimo
ciao :)

2006-12-19 02:17:44 · answer #3 · answered by Giada 5 · 0 0

io credo, e dico credo, che sia in percentuale al valore dello stesso immobile, per valore intendo quello dichiarato al fisco e quant'altro dal venditore.

2006-12-19 01:42:12 · answer #4 · answered by giugs 3 · 0 1

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