Grazie per il Kiss
Dunque, tutte le domande su answer che chiedono di un mutuo partono dalla domanda Fisso o variabile?
Io lavoro in banca, sono circa 10 anni che faccio credito e quindi qualche mutuo l'ho visto.
Ricordati che la scelta tra tasso fisso e variabile è proprio l'ultima che si fa e alla fine è solo un dettaglio. E poi è una scelta molto personale.
Quando si deve comprare una casa e si ha bisogno di un mutuo la prima cosa da fare è vedere cosa costa questo mutuo e quindi si guarda:
1) lo spread applicato Tutti i tassi sono composti da 2 componenti: il paramtro di riferimento (se è un tasso fisso si parla di IRS; se è un varibile si parla di euribor) che è una componente espressa dal mrcato e uguale per tutte le banche e lo spread che è il guadagno della banca ed è quanto la banca aggiunge al parmametro. Io non negozio il parametro ma lo spread. Se una banca mi fa il fisso con 2% di spread e l'altra il variabile con 1% di spread allora scelgo il secondo e non sto a guardare altro.
2) spese di istruttoria. Le banche si fanno pagare una somma per fare la pratica. Ho sentito botte da 1000 e passa euro. Qua è inutile parlare di fisso o variabile, vai da quella che ti fa meno. Ci sono anche banche che fanno 0
3) Spese per eventuali consulenze di promotori. Non hanno senso. il loro lavoro è perfettamente inutile. Una banca fa lo stesso servizio gratis.
4) Spese di perizia sull'immobile. Anche qua ci sono banche che ci mangiano mica da ridere. un 200 euro sono accettabili, oltre diventa una truffa.
5) spese per incasso rata. Alcune banche fanno pagare 1 o 2 euro. Non ha senso.
6) spese sul conto corrente. Capisco tutto ma se una banca ti fa un mutuo molto conveniente e ti fa pagare il conto un occhio della testa siamo al punto di partenza.
7) polizze assicurative varie sul mutuo. Innanzitutto non sono obbligatorie. L'unica polizza obbligatoria è quella sulla casa con vincolo a favore della banca. Ma non è obbligatorio farla con la banca stessa. Puoi farla benissimo col tuo assicuratore di fiducia o, meglio ancora, se abiti in un condominio, va benissimo quella che già ha fatto l'amministratore.
8) Mutui con prodotti derivati di copertura sottostanti. Sono più cari perchè il prodotto di copertura te lo fanno pagare. Scegli un mutuo semplice. Senza troppi fronzoli che sono anche difficili da capire per uno che non ha molta esperienza.
Viste tutte queste cose che prese una per volta sembrano poche ma se metti tutto insieme... la scelta tra fisso o variabile, come ti dicevo prima è molto personale. Se tu vuoi un tasso un po' più alto ma essere sicura che la tua rata sarà sempre quella allora vai sul fisso e se i tassi scendono pazienza. Se invece vuoi sfruttare un eventuale ribasso dei tassi ben consapevole che potrebbero anche alzarsi, allora vai sul variabile. Tutto qua. Sia col fisso che col variabile ti esponi ad un rischio di mercato: col fisso ti prendi il rischio che i tassi scendano, col variabile che salgano. Oggi le previsioni sono del tuto discordanti e io stesso non saprei cosa consigliarti. Quindi a te la scelta. però io sono convinto che se tu farai ben attenzione a tutte le cose che ti ho detto prima, la scelta sarò sicuramente vincente.
Ciao.
2006-12-18 06:44:52
·
answer #1
·
answered by alvaro4ever 7
·
0⤊
0⤋
I tassi salgono e scendono periodicamente, e conviene accendere tassi fissi nella parte bassa della curva e variabili nella parte alta...
I tassi europei seguono se pur in ritardo quelli USA, che sono nella fase più alta. Ossia i tassi europei saliranno ancora per poi riscendere, ma non + di tanto.
Infatti i tassi sono tenuti bassi specie nelle fasi di recessione per stimolare la crescita, e non siamo in una fase di quelle, ne' se ne prospetta una per ora.
Sono invece tenuti alti per limitare l' inflazione.
Si prospetta invece, a mio avviso, una stagnazione dei prezzi degli immobili se non un lieve calo.
Questo suggerirebbe di non investire in immobili, specie con le tasse sulle seconde case in aumento. Per chi compra prima casa invece, queste considerazioni non valgono.
Poiché la crescita è già debole, i tassi rimarranno su livelli intorno a questi (o inferiori) a lungo, io ti suggerisco un tasso VARIABILE.
2006-12-18 10:35:24
·
answer #2
·
answered by Gaetano Lazzo 5
·
0⤊
0⤋
Senti Manu, non farti infinocchiare da tutti questi Signori che si dicono competenti in materia.
Io ti dico come stanno i fatti.
A luglio 2006 ho acceso un mutuo con l'INPDAP (sono un dipendente pubblico), il tasso l'ho scelto fisso ed è al 3,20%.
In pratica: ho richiesto 170.000 euro x 25 anni e pago una rata semestrale di 4.956 euro (ovvero pari ad una rata mensile di 826 euro). Ho speso 370 di perizia e 1.800 euro di NOTAIO per la stipula dell'atto del Mutuo. Dovrò pagare una penale dell'1% in caso di estinzione anticipata del mutuo.
Ora chiedi a tutti questi Signori che ti hanno risposto se è conveniente!!!
Ciao bella.
2006-12-18 08:10:10
·
answer #3
·
answered by Antonio ROSSI 2
·
0⤊
0⤋
Ciao, sono un promotore finanziario per mutui, leggendo la tua domanda ti rispondo con la seguente:
Il tasso variabile, parte con un tasso più basso del fisso e può salire o scendere ogni 3 mesi.
Il tasso fisso prte più alto del variabile e la rata resta fissa.
Consiglio:
Se l'immobile che stai per comprare devi tenerlo fino alla scadenza del mutuo allora conviene il tasso fisso. Invece se l'immobile essendo che il valore ogni anno aumenta e a distanza di qualche anno vuoi venedere l'immobile è consiglibile il tasso variabile anche xchè se ai un solo stipendio e vuoi fare il fisso è difficile avere l'importo che richiedi.
Comunque se cerchi un tasso miglior sul mercato confronta il tuo preventivo con il nostro.
Contattaci via e-mail:biella@sepancredit.it oppure allo 015.27237
2006-12-18 03:13:41
·
answer #4
·
answered by Luigi D 2
·
0⤊
0⤋
Dipende da quanto sono le tue entrate rispetto alla rata.
Senz'altro ora come ora ti consiglierei un mutuo a tasso fisso e a rata calante così con gli anni le rate caleranno, il valore della moneta anche quindi ti troverai un futuro tranquillo.
Se invece devi avere una rata bassa ti consiglio un mutuo nel quale paghi solo gli interessi e ogni 5/10 anni hai una maxirata di restituizione del capitale, in genere questo tipo di mutui hanno la rata circa del 50% inferiore ai mutui classici e la differenza tra la rata che avresti con un mutuo "normale" e la rata reale che avresti con questo tipo di mutuo, la accontenerei in un prodotto ad accumulo che ti possa dare le cedole in corrispondenza delle maxirate. Di prodotti finanziari di questo tipo ne esistono a bizzeffe ed il tuo consulente finanziario potrà consigliarti senz'altro il prodotto migliore, se ben studiato questa accoppiata può far risparmiare fino al 75% degli interessi
2006-12-18 01:54:41
·
answer #5
·
answered by Ska Man 2
·
0⤊
0⤋