Io sapevo minimo 4 anni e se non disdetto dal proprirtario 6 mesi prima della scadenza, si rinnovava automaticamente. La mia compagna ha un 3+2 registrato, per me non è legale. Qualcuno del ramo può delucidarmi. A parte che paga 180 euro in nero all'anno in un unica soluzione e altri 350 euro dichiarati, il nero e rintracciabbile perché lei paga con assegni non trasferibili.
2006-12-13
09:03:32
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8 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Affari e finanza
➔ Immobiliare
I 180 euroin nero sono mensili.
2006-12-13
09:04:18 ·
update #1
RIPETO X MIMI E CHI NON HA LETTO I DETTAGLI, I 180,00 EURO, SONO MENSILI, RILASCIATI IN UN UNICA TRANCE ANNUALMENTE.
2006-12-13
20:04:39 ·
update #2
In base alla legge attualmente in vigore (la 431/98) la durata è 4 anni + 4 anni.
La durata 3+2 è relativa ad un contratto in base alla vecchia legge 392/78 modificata coi cosiddetti "patti in deroga".
Questi tipi di contratti però devono andare in estinzione. Le nuove locazioni vanno fatte in base alla nuova L.431/98
2006-12-13 19:04:44
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answer #1
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answered by heron 5
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Il tipo di contratto che ha la tua compagna si chiama "canone concordato" e può variare la durata (il mio è di 4 + 2) .I parametri sui quali calcolare il canone mensile sono tanti e vengono stabiliti dalle associazioni di categoria.I 180 euro che paga a parte sono "illegali" e perseguibili per legge, il proprietario dovrebbe saperlo. Chiaramente è un furbone che non si accontenta dei 350 mensili e delle agevolazioni fiscali .....valutate se ne vale veramente la pena lasciare correre.Ciao e tanti auguri!!!
2006-12-14 15:00:42
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answer #2
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answered by alev9203 3
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tutto giusto quello che dice mimi...i 180 innero li prenderà perchè se li fa figurare non può usufruire delle agevolazioni..
2006-12-14 04:23:50
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answer #3
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answered by jessica 3
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Esistono due tipi di contratti di locazione ad uso abitativo (senza considerare quelli particolari come alloggi arredati, per studenti, foresterie):
- quelli a canone cosiddetto "libero" che durano 4 anni automaticamente rinnovati per altri 4 se non c'è disdetta.
- quelli stipulati come da accordo territoriale del 24/06/2004 che durano 3 anni +2 e vengono fatti nei capoluoghi di provincia (nei comuni ad alta densità abitativa). Per intendersi sarebbero quei contratti che una volta venivano definiti "equo-canone". Strano che ci sia una parte di nero (solo 180 euro all'anno? sicuro che non sia al mese?) perchè il proprietario incassa un affitto inferiore ma ha delle agevolazioni fiscali sui redditi.
La legge di riferimento per questo tipo di contratti è la n.431 art.2 comma 3 del 9/12/1998
2006-12-14 03:13:28
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answer #4
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answered by mimmi 4
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Come dice l'art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431
Il contratto è stipulato per la durata di anni ____ dal _____ al _____ e alla prima scadenza, ove le parti non concordino sul rinnovo del medesimo, e senza che sia necessaria disdetta per finita locazione, il contratto è prorogato di diritto di due anni fatta salva la facoltà di disdetta da parte del locatore che intenda adibire l'immobile agli usi o effettuare sullo stesso le opere di cui all'articolo 3 della legge 431/1998, ovvero vendere l'immobile alle condizioni e con le modalità di cui all'articolo 3. Alla scadenza del periodo di proroga biennale ciascuna delle parti ha diritto di attivare la procedura per il rinnovo a nuove condizioni o per la rinuncia al rinnovo del contratto comunicando la propria intenzione con lettera raccomandata da inviare all'altra parte almeno 6 mesi prima della scadenza.
In mancanza della comunicazione il contratto è rinnovato tacitamente alle medesime condizioni.
Nel caso in cui il locatore abbia riacquistato la disponibilità dell'alloggio alla prima scadenza e non lo adibisca, nel termine di dodici mesi dalla data in cui ha riacquistato la detta disponibilità, agli usi per i quali ha esercitato la facoltà di disdetta, il conduttore avrà diritto al ripristino del rapporto di locazione alle medesime condizioni di cui al contratto disdettato o, in alternativa, ad un risarcimento in misura pari a trentasei mensilità dell'ultimo canone di locazione percepito.
2006-12-13 17:07:35
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answer #5
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answered by gasbasniper 2
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Non sono molto esperta, ma una risposta almeno parziale posso darla.
Esiste ancora il contratto 3 + 2, ed è regolamentato dal comune. Ci sono dei programmi appositi (li hanno in genere gli agenti immobiliari) per valutare a quanto ammonta l'importo dell'affitto per tali contratti, tenendo conto di molte variabili.
Di norma la cifra è abbastanza più bassa che nel contratto 4 + 4.
Nel vostro caso penso che possa essere meglio rivolgersi ad un'associazione per la difesa dei consumatori, cercando ad ogni modo qualcuno che se ne intenda di locazioni, oppure trovare un agente immobiliare di fiducia che possa dare delucidazioni.
2006-12-18 13:29:12
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answer #6
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answered by lulu 3
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di norma sono 4-5 anni
2006-12-13 17:08:22
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answer #7
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answered by fiona 2
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penso tu abbia ragione . 4 + 4
2006-12-13 17:08:11
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answer #8
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answered by EMY 3
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