English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Ma la donazione si può fare solo se per il ricevente è la prima casa? Se invece fosse la seconda, quante tasse in più ci sarebbero? In caso di donazione bisogna pagare l'Iva?

2006-11-29 01:29:19 · 4 risposte · inviata da Viviana C 5 in Affari e finanza Immobiliare

Dimenticavo un particolare, molto rilevante: la casa è ancora coperta da mutuo ed è entro i primi 5 anni dalla stipulazione dello stesso. Si può fare comunque?

2006-11-29 02:01:48 · update #1

4 risposte

La donazione è il contratto col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l'altra ed essa può comprendere qualsiasi bene di proprietà del donante.
La donazione deve esere effettuata con atto pubblico, ovvero con l'intervento di un notaio.
A proposito ti ricordo, innanzi tutto, che l'IVA è un'imposta che si applica sulle cessioni di beni e prestazioni di servizi effettuate nell'esercizio di imprese o di arti e professioni e pertanto non ha nulla a che vedere con le operazioni effettuate tra privati cittadini.
Inoltre, se la donazione avviene tra familiari, non si applica l'imposta di registro in quanto l'atto non è a titolo oneroso (ovvero non si paga un prezzo).
Diversa è la situazione per quanto riguarda le imposte ipotecarie e catastali: infatti se per il donatario (chi riceve la donazione) l'immobile verrà destinato ad abitazione principale tali imposte verranno corrisposte in misura fissa (€ 168 ciascuna) (se immobile di valore inferiore a € 180.000) mentre se non sussistono tali condizioni tali imposte ( o sul valore eccedernte € 180.000) risulteranno in misura rispettivamente pari al 3% e 1% del valore catastale dell'abitazione.
Infine, al momento non è stata ancora reintrodotta l'imposta sulle donazioni, per l'introduzione della quale da parte del nuovo governo siamo in "trepidante attesa"...
Il mutuo ipotecario, in assenza di modifiche contrattuali, anche in caso di donazione resterebbe in capo all'attuale debitore, che dovrebbe pagare la rate residue. Il donatario, tuttavia, potrebbe accordarsi con il donante per accollarsi il mutuo e proseguire lui stesso i pagamenti (ovviamente con l'assenso della banca che lo ha concesso).
Per modalità operative e tempistiche dettagliate ti consiglio di parlare con il notaio.

2006-11-29 03:05:42 · answer #1 · answered by stargate 3 · 0 0

Sono certa sull'iva che non va pagata perchè per definizione la donazione è un'atto unilaterale privo di corrispettivo, (l'iva si applica alle compravendite con corrispettivo). In merto alle tasse da pagare credo che siano le stesse a prescindere da prima casa o meno ma sempre perchè è una donazione (cambierebbe se fosse una compravendita). Non conosco l'ammonatre delle tasse. Baci

2006-11-29 01:39:34 · answer #2 · answered by Anonymous · 0 0

per fare un atto di donazione, chi dona deve essere proprietario del bene al 100 x 100 e donarla a chi caspita vuole, scritto di sua volonta in un testamento riceve una quota insieme agli aventi diritto ( che bei paroloni mi stupisco) e se da vivo davanti al notaio. mi sento orgoglione di tutto questo. penso sia cosi

2006-11-29 01:39:02 · answer #3 · answered by spazza104 6 · 0 1

non ne ho idea, cmq prova a informarti sul sito del governo, così decidi se aspettare l'entrata in vigore della finanziaria o fare subito prima che ti chiedano altre tasse, ma su quali tasse debba pagare non ne ho idea

2006-11-29 01:33:53 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 2

fedest.com, questions and answers