salve.io sono venditore di un immobile che attraverso agenzia ho firmato una proposta d'acquisto con permuta

Question

l'acquirente ha versato all'agente un assegno a me intestato a "titolo di deposito fiduciaro", trattenuto a garanzia dell'esatto adempimento di quanto promesso nella presente scrittura. in fase successiva si sarebbe sottoscritta una promessa di vendita.
ora, la data per la stipula della promessa di vendita e' gia' passata da mesi e comunque mai ho ricevuto dtto assegno.
qui vengono i miei dubbi circa:
dovrei ricevere detto assegno? o intimare l'agente a darmelo anche per vie legali?
non ha piu' valore questa proposta d'acquisto visto che e' decorso il tempo per il preliminare?
se volessi sottrarmi dalla proposta d'acquisto firmata (io sono il venditore), visto che non ho mai ricevuto l'assegno e la data pattuita per il preliminare e' decorsa, cosa potrebbe eccepirmi il compratore?
sono comunque obbligato alla vendita?
grazie a chiunque ne sappia qualcosa:)

aggiungo che il mandato d'agenzia non e' scaduto, mancano ancora 4 mesi, quindi non posso vendere ad altri o per mio conto salvo cmq pagamento commissioni. il fatto e' che proposta d'acquisto e preliminare si differenziano, ma non so di quanto.la caparra e' confirmatoria una volta consegnata al venditore, ma non e' mai stata data, il termine per andare al preliminare e' decorso da mesi....il mio timore e' che se voglio uscirne il compratore dica di pretendere qualcosa visto che pur sempre la firma di accettazione della proposta d'acquisto c'e' stata, ossia io avrei venduto 5 mesi fa, ma ora non piu'. ne voglio uscire indenne:)

Answer 1

Ciao!Io ho venduto un immobile il mese scorso,prima l'agenzia mi aveva trovato un altro compratore,che però poi non ha più fatto il contratto: di diritto mi è spettato l'assegno della caparra,che mi è stato dato al momento del preliminare.
Risultato mi sono tenuto l'assegno.Se invece TU rinunci prima della scadenza dei termini devi restituire il doppio della caparra(a quanto ne so io).
Quindi l'agenzia non avrebbe dovuto trattenere l'assegno,togliendo comunque le spese pattuite(l'acquirente è stato comunque trovato):vedi se riesci a fartelo dare con le buone
se no rivolgiti ad un avvocato.
Purtroppo alcune agenzie mi spiace dirlo ma non lavorano in maniera trasparente!

Answer 2

Se hai accettato per iscritto la proposta d'acquisto, l'acquirente è tenuto a presentarsi a stipulare il preliminare e l'agente ti deve consegnare l'assegno.
Se i termini della proposta sono già scaduti, intima per iscritto all'agente e all'acquirente (se ne conosci il nome) di fissare entro breve tempo (max 1 settimana) un appuntamento per la stipula del compromesso e di consegnarti l'assegno.
Se l'appuntamento non viene fissato o nessuno si presenta per l'acquirente, hai diritto di incassare la somma versata a titolo di caparra ed il contratto si risolve automaticamente.

Answer 3

Per quello che ne so, il mandato che tu hai firmato all' agenzia ha una scadenza, quindi passata quella tu puoi vendere casa a qualcun'altro a apatto che non sia qualcuno che ti ha fatto un'offerta d'acquisto tramite l'agenzia. All'agenzia non credo tu possa richiedere quell'assegna, ma un rimborso per il tempo perso credo possa essere un' ipotesi accettabile. Fossi in te, se il mandato è scaduto, venderei casa privatamente, affidarsi ad un'agenzia serve a poco, l'unica rogna che ti toglie è quella di ricevere telefonate, prendere appuntamenti e far vedere l'immobile. Se hai un po' di tempo da dedicare a queste attività e non ci sono problemi legali sulla casa, fai tutto privatamente. Tu ci guadagni di più e l'acquirente risparmia!

Answer 4

Non è facile risponderti! Per quanto ne so io, non incassando l'assegno hai rifiutato, di fatto, la proposta che ti è stata fatta, non l'hai accettata, in pratica! Però le agenzie si muovono bene in questo campo, potendo apersino pretendere che tu versi loro la percentuale pattuita. Prima di parlare con un legale prova a sentire qualche altra agenzia, conoscono bene le malizie del mestiere!