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2006-09-27 09:52:58 · 3 risposte · inviata da eastwich 3 in Mangiare e bere Mangiare e bere - Altro

3 risposte

La pizza ha origini antichissime; alcuni storici infatti suppongono che questo alimento era presente già nella cucina etrusca con forme e ingredienti ovviamente molto diversi da oggi. La pizza nasce però come un piatto povero che necessita per la sua alimentazione di alimenti semplici e facilmente reperibili:farina,olio,sale e lievito.
La vera pizza Nasce intorno al 1600 dall'innegabile ingegno culinario meridionale, bisognoso di rendere più appetibile e saporita la tradizionale schiacciata di pane; all'inizio si trattava di pasta per pane cotta in forni a legna, condita con aglio, strutto e sale grosso, oppure, nella versione più "ricca", con caciocavallo e basilico.
Della pizza più recente,quella che conosciamo noi dall'impasto soffice e gustoso se ne parla fra il 500 e il 600; la cosiddetta pizza alla” mastunicola” ossia pizza al basilico. Era preparata mettendo sul disco di pasta, dello strutto ,formaggio, foglie di basilico e pepe.
Più avanti nel tempo nasce quella ai “cecinielli”, ossia con la minutaglia di pesci che, soprattutto, i pescatori avevano a disposizione.
L'arrivo sulle tavole della pizza moderna,avviene con la scoperta del pomodoro!!!
Importato dal Perù, dopo che venne scoperta l'America, il pomodoro fu dapprima usato in cucina come salsa cotta con un po' di sale e basilico e solo più tardi , a qualcuno venne l'idea di metterlo sulla pizza. Inventando così senza volerlo la pizza.
Incomincia cosi l'era della pizza moderna: a Napoli e anche in America.
Infatti nell'ottocento la pizza col pomodoro arriva fino in America grazie agl'Italiani che emigrano a New-York e viene fatta come a Napoli.
In quello stesso periodo a Napoli avviene il “matrimonio storico” con la mozzarella. Un pizzaiolo napoletano, Raffaele Esposito e sua moglie, prepararono la famosa pizza con pomodoro e mozzarella in onore della regina Margherita, moglie di Umberto I re d'Italia.
Il pizzaiolo e sua moglie su richiesta della regina margherita prepararono tre pizze: una con la mustinicola, una alla marinara e una pizza con il pomodoro, la mozzarella e il basilico, pensando al tricolore Italiano.
Alla regina piacque tremendamente quest'ultima ed il pizzaiolo per questo motivo la chiamò con il nome della regina.
Fu d'allora che la pizza Margherita si impose ovunque nel mondo.

2006-09-27 09:56:35 · answer #1 · answered by sophie 2 · 2 0

Leggi qui:

"1889 - LA PIZZA MARGHERITA
- Viaggio immaginario dai Borboni ai Savoia -
Iniziamo il nostro viaggio dal 1762. Napoli, durante il regno borbonico. Nei pressi della chiesa di «Santa Teresa al museo» c'è il locale di Antonio Testa. Due passanti commentano:
"Oggi 'Ntuono ha da fare assai!"
"Pensate: Ferdinando I di Borbone oggi ha deciso di venire accà, nella bottega di Antonio a mangiass'a pizza."
"Ma vedete 'nu poco 'Ntuono cosa sta facendo"
"sta accostanno i tavoli per far mangiare seduto il Borbone!"
"Gesù Gesù, ma da quando in qua 'a pizza si mangia seduti?"
"Da che mondo è mondo 'a pizza si piega in quattro, si mangia e basta, e non è necessario di certo sedersi".

Anni dopo. In pizzeria c'è Domenico, il figlio di Antonio, ed il Borbone che sta arrivando è Ferdinando II, figlio di Ferdinando I: stessa scena di anni prima.
Vediamo, quindi, che la pizza fa la sua comparsa nel 1700, anche se in realtà esiste fin dapprima del 1700. Ma possiamo chiamarla tale solo in questo secolo di dominazione borbonica, quando il pomodoro fa la sua comparsa in Europa e quindi in Italia.

Passano gli anni ed arriviamo al 1889. Sono arrivati i Savoia. Intanto le pizze più famose di Napoli sono tre e sono quelle che si mangiano sin dall'inizio del 1800: la pizza alla mastunicola (che poi corrisponde più o meno all'odierna pizza bianca), la pizza alla marinara (condita con olio, pomodoro, origano, aglio e cecenielli e cioè alici) e la pizza pomodoro e mozzarella (condita con solo con olio, pomodoro e mozzarella). Re Umberto I, re d'Italia, e sua moglie la regina Margherita, decidono di scendere a visitare Napoli, un po' per tattica politica, un po' per golosità. Vogliono, guarda un po', assaggiare la pizza di Napoli. Immediatamente vengono convocati a Palazzo reale due pizzaioli fra quelli più bravi: Raffaele Esposito e sua moglie Rosina Brandi. I due pizzaioli allora si esibiscono nelle tre, già citate, pizze più famose di Napoli: pizza alla mastunicola, alla marinara, e al pomodoro e mozzarella, ma quest'ultima con l'aggiunta di basilico. La consorte di sua Maestà, la Regina Margherita, apprezza talmente la pizza al pomodoro, mozzarella e basilico (anche per l'evidente accostamento al tricolore italiano, il bianco della mozzarella, il rosso del pomodoro ed il verde del basilico), che si complimenta con Raffaele Esposito, il quale dà alla pizza il nome della regina: Margherita.Ed ecco allora che la pizza di Napoli si fregia del secondo sigillo reale: prima i Borboni, poi i Savoia."

Ciao!!!

2006-09-27 09:59:30 · answer #2 · answered by Lulisja 5 · 0 0

da un tulipano innamorato di una rosa...hanno fatto l'amore tutta l'estate...e poi..eccola...250 grammi alla nascita....

2006-09-27 12:06:04 · answer #3 · answered by lovephoto 5 · 0 2

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