Molto semplicemente far mettere d'accordo i più importanti capi della terra. Trovare un'energia alternativa al petrolio in primis. Ma già se tutte le automobili e le industrie non producessero più inquinamento, potremmo considerarci salvi.
2006-09-09 01:12:41
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answer #1
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answered by sayle_e 2
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tutti dovremmo fare qualcosa (e quando dico tutti ,intendo propio tutti!).dovremmo diminuire il consumo di combustibili fossili e usare risorse meno inquinati come l' idrogeno.questo non accade perchè ci sono di mezzo gli interessi dei proprietari di pozzi petroliferi .inoltre potremmo,anzi dovremmo ,smaltire i rifiuti in modo differenziato;da ciò si potrebbero risparmiare migliaia di ettari di alberi riciclando carta e cartone .le foreste sono indispensabili per la nostra vita poiché sono dette il"polmone del mondo",quindi abbatterle indicherebbe la distruzione,un giorno ,di noi stessi.poi bisognerebbe non inquinare fiumi mari etc per non distruggere l' eco sistema acquatico.spero che la mia risposta ti piaccia .ciao ciao
2006-09-10 05:11:16
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answer #2
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answered by Anonymous
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C'è un solo modo: ridurre i consumi di energia fino a che non si sostituiscono le centrali a carbone, a petrolio e nucleari con i sistemi alternativi, eolico, idrico, fotovoltaico, ecc. ecc., riduzione drastica della produzione dell'industria pesante, e dell'incenerimento, riduzione drastica del traffico automotoveicolare, navale ed aereo con i motori a scoppio o a combustione e sostituzione con motori ad acqua, aria, elettrici, fotovoltaici. Lo credi possibile tutto questo? Direi di no e allora non ci resta che piangere. Avevamo un patrimonio e l'abbiamo sperperato per far sopravvivere un sistema che produce una ristretta classe di ultramegaricchi e una enorme classe di poveri e idioti.
2006-09-10 01:17:55
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answer #3
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answered by Anonymous
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calcola che l'effetto serra che stiamo subendo (a fronte di uno studio ma non ricordo quale) è relativo agli anni 70... quello che stiamo producendo adesso dovrebbe riscontrarsi nel 2015 se non ricordo male...
benchè ci sta da dire che l'alternanza dei periodi glaciali e periglaciali c'è sempre stata... quindi potremmo trovarci in un periodo caldo e magari addebitare tutto cio' all'effetto serra antropico...
cmq bisognerebbe inquinare di meno ma vai a trovarlo un metodo... forse se non facessimo benzina per qualche giorno tutti, inizierebbero a produrre automobili con altre forme di combustibile... ma è difficile questo da mettere in pratica.
possiamo solo diffondere l'idea del risparmio energetico. anche una lampadina accesa infatti consuma petrolio...
mi sa che possiamo solo ridurre ma non eliminare lo stato di cose.
ciao a tutti.
2006-09-09 19:26:30
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answer #4
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answered by clix75 6
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Quanto detto dal telegiornale non e' vero. Non e' vero cioe' che abbiamo ancora dieci anni di tempo e poi lo tsunami non c'entra niente di sicuro.
Puo' darsi che abbiamo a disposizione un un tempo infinito il che vale a dire che non succedera' niente in nessun caso.
Oppure puo' darsi che e' gia troppo tardi. Questo vale a dire che seppure smettessimo di immettere gas serra nell'atmosfera oramai l'equilibrio climatico e' stato rotto e comunque la catastrofe avverra'.
Nessuno lo puo' sapere con certezza.
Io personalmete penso che il riscaldamento del pianeta causera' in realta' la venuta di una glaciazione. Cosi' come si vedeva nel film, che era un po' esagerato, semplificato, ma l'idea di base era giusta.
2006-09-09 16:14:27
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answer #5
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answered by Carla 4
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Glauco M. ha perfettamente ragione!
Se poi ci fosse realmente un riscaldamento del pianeta la causa risiederebbe nel fatto che siamo in un normale periodo interglaciale, come già è avvenuto in passato, le cause sono astronomiche e quindi da parte nostra non ci sarebbe nulla da fare.
Non credere alle balle sull'effetto serra e sul buco dell'ozono. A proposito, che fine ha fatto?
2006-09-09 13:53:46
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answer #6
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answered by Luciano Z 3
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Tsunami e riscaldamento della terra non c'azzeccano proprio niente. O forse i terremoti sono causati dal riscaldamento della terra? ;-)
basterebbe far rispettare il trattato di kyoto, quello in cui le maggiori potenze mondiali (america, cina e india a parte.....chissà perchè) si sono impegnate ad abbassare l'emissione dei gas serra entro una certa data. basterebbe molto poco....ma purtroppo gli americani, indiani e cinesi che sono i maggiori produttori di gas serra si sono opposti al trattato, in nome del profitto facile e veloce. come al solito, gli americani si fanno sempre riconoscere per la loro poca intelligenza, e per la loro mediocrità. stesso dicasi per cina e india.
2006-09-09 09:44:24
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answer #7
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answered by Dott.House 2
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Se il telegiornale era Studio Aperto non mi preuccuperei più di tanto, se no non mi preuccuperei lo stesso, raccontano più balle i tg che Pinocchio.
2006-09-09 08:27:22
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answer #8
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answered by Anonymous
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penso che ormai lo sappiano tutti ma se ne fragano comunque, non è un problema dell'italia comunque, sono usa e cina quelli che inquinano di più e contro gli usa ci sta pensando la natura a difendersi mandando uragani, binladen in realtà è un ecologista che combatte contro la causa maggiore del buco nell'ozono ma è stato frainteso
eppure esistono macchine che non inquinano e depuratori ed energia elettrica pulita, basterebe utilizzarle
2006-09-09 08:25:09
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answer #9
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answered by zedda_piras25 7
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Se qualcuno avesse la risposta non credo saremmo questo punto, comunque quello che mi preoccupa que dalle mie parte siamo i primi a pagarla sono già due anni che la stagione ciclonica si e' fatta molto più attiva.
2006-09-09 08:21:16
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answer #10
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answered by ale 5
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E' difficile a realizzarlo, ma bisognerebbe essere sempre meno dipendenti dal petrolio e spostare molti fondi sulle energie alternative come pannelli solari, idrogeno, ecc... Così tra l'altro Paesi come Iran e Afghanistam si darebbero una calmata perché avrebbero meno potere. Ciao
2006-09-09 08:14:37
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answer #11
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answered by giovi8527 4
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