GLI ANTIMICROBICI NATURALI
FFE 592/03/SME70
Gli antimicrobici naturali possono contribuire al mantenimento della sicurezza e al prolungamento della vita commerciale degli alimenti, riducendo la presenza di microrganismi patogeni quali Listeria, Salmonella o Stafilococchi. In particolare, la sicurezza di alimenti quali succhi di frutta, insaccati, birra, carne di manzo e filetti di salmone può essere mantenuta attraverso l’utilizzo di chitosani estratti da molluschi, batteriocine derivanti da batteri e alcuni composti presenti negli oli essenziali.
Nell’ambito di questo progetto è stato sviluppato un modello matematico per stimare la crescita di Listeria monocytogenes e Pennicilium chrysogenum conoscendo la concentrazione di conservanti naturali, il pH, l’attività dell’acqua e la temperatura.
I risultati ottenuti hanno evidenziato effetti sinergici degli antimicrobici, nonché di altri composti come sale, acqua ossigenata, solfiti, acidi organici ed EDTA. Sono state identificate nuove batteriocine prodotte da due ceppi di batteri lattici capaci di agire nella birra e in altre bevande. Inoltre, la combinazione di chitosano, carvacrolo e acqua ossigenata si è rivelata efficace per la sanitizzazione delle superfici di acciaio inossidabile, riducendo la carica microbica di Listeria, Salmonella, Saccaromiceti e Stafilicocchi. Infine, un’altra combinazione di chitosano e carnocina ha consentito di ridurre la quantità di solfiti aggiunti negli insaccati, aumentandone la shelf-life e riducendo il rischio derivante da Listeria innocua. Altri effetti sinergici tra le diverse molecole considerate in questo studio sono:
Chitosano + benzoato in succhi e mezzi di coltura
Chitosano e solfato in prodotti carnei
Batteriocine per la prevenzione dello sviluppo di spore nelle bevande alcoliche
Combinazione di diverse batteriocine in prodotti lattiero caseari refrigerati
Oli essenziali di origano+ EDTA in insalate
Carvacrolo + cimene in mezzi di coltura
Carvacrolo + salsa di soia contro lo sviluppo di Bacillus cereus nel riso
PUOI ANDARE SU QUESTI SITI E TROVARE ALTRE INFORMAZIONI:
http://www.cibo360.it/alimentazione/chimica/conservazione/metodi.htm
http://www.giannigobbo.com/storia.htm
2006-08-02 06:33:40
·
answer #1
·
answered by elival64 6
·
0⤊
0⤋
Succo di limone cioè ilmiglior conservante: acido ascorbico!Non so però le diluizioni.magari tenta qualche buon libro di ricette tipo suor germana o il cucchiaio d'argento....buone bevute...
2006-08-02 06:23:59
·
answer #3
·
answered by Yael Free Tibet 4
·
0⤊
0⤋