English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

21 risposte

prendere la persona che ha il singhiozzo,legarla per le caviglie con una lunga corda e, eiutandosi con una gru ed una carrucola, sollevarla a circa trentadue (dico 32) metri da terra avendo l'accortezza che la temperatura esterna sia almeno + 38°. Se la temperatura non dovesse essere quella citata, tenere il singhiozzante al riparo dalla luce, ben avvolto nel domopack, fino a che non si verifichi la temperatura citata. A questo punto allentare la corda e far precipitare il nostro per 33 metri (dico33) e vi assicuro che il singhiozzo sarà passato:

2006-06-24 22:23:25 · answer #1 · answered by lucyfer 5 · 6 3

Altea, mi ha preceduto sul tempo, scrivendo per prima la filastrocca miracolosa, passerò al secondo metodo:
1/2 cucchiaino di succo di limone, tenuto in bocca per almeno 60 secondi.

2006-06-29 12:37:44 · answer #2 · answered by Aislingbrianna 4 · 0 0

ciao...beh i metodi più conosciuti..dovrebbero essere quello di trattenere il restiro....di bere l'acqua a testa in giù..o di prendere paura...per ora non me ne vengono altri...semmai te li farò di certo sapere...ciao ciao =)

2006-06-28 05:50:38 · answer #3 · answered by tatyrm2000 3 · 0 0

trattenere il fiato per una decina di secondi o mollare due schiaffi di media potenza uno dopo l' altro sulle guance meglio se con tutte e due le mani il risultato è ottimo e questo metodo infallibile. ciao

2006-06-28 04:45:10 · answer #4 · answered by AMA E FAI CIO' CHE VUOI 6 · 0 0

Respirare profondamente a volte funziona.

2006-06-26 18:09:04 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

prendere 1 spavento

2006-06-26 13:31:58 · answer #6 · answered by gransoloco 7 · 0 0

Ti sembrerà strano ma un buon metodo è eruttarte. Non è uno scherzo con me funziona. Quando il singhiozzo sale tu erutta. E' efficacissimo. Dopo un pò si toglie.

2006-06-25 08:29:26 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

trattenere il respiro per 40, 50 minuti
di solito passa tutto con questo metodo

2006-06-24 11:09:31 · answer #8 · answered by ................ 5 · 0 0

tenere il respiro per un minuto

2006-06-24 10:40:00 · answer #9 · answered by stocaz_united 3 · 0 0

COME SI CURA

Il singhiozzo occasionale, quello che dura pochi minuti, si risolve facilmente con piccoli accorgimenti facilmente attuabili. Già 2000 anni fa, il medico greco Ippocrate consigliava quello che tuttora rimane il metodo più usato ed efficace: trattenere il fiato e restare in apnea per 10-15 secondi. Questa manovra è utile perché induce il diaframma a rilassarsi e deve essere preceduta da una inspirazione profonda.

Esistono numerosi altri rimedi, che pur non avendo sempre una vera e propria base scientifica, hanno dalla loro l'esperienza di generazioni; ecco i più validi:

1- ingerire rapidamente acqua a piccoli sorsi, oppure metterne un sorso in bocca e spingerla violentemente nell'esofago (il tratto del tubo digerente compreso tra la gola e lo stomaco). Ciò permette di far arrivare al cervello un messaggio in grado di bloccare il singhiozzo; in alternativa si può anche deglutire un po' di ghiaccio tritato finemente.

2- favorire uno starnuto (si può usare una piuma con cui solleticare la base del naso). In questo caso si mette in azione tutta la muscolatura diaframmatica e quella intercostale. Di conseguenza si dà uno scossone violento al sistema che riparte riprendendo il suo ritmo normale.

3- inghiottire rapidamente un cucchiaino di zucchero: grazie alla composizione in granuli, lo zucchero scendendo attraverso l'esofago, stimola il diaframma fermandone le contrazioni.

4- prendere un cucchiaino di aceto: in virtù della sua composizione acida, l'aceto determina una lieve contrazione dell'esofago, spesso sufficiente a interrompere lo spasmo del diaframma. Non bisogna, però, usarlo spesso, a causa delle sue proprietà corrosive, che potrebbero determinare lesioni alla mucosa che riveste lo stomaco.

5- comprimere con le unghie degli indici un punto di agopuntura situato all'interno dei padiglioni auricolari. Si tratta della piegolina che si trova in mezzo alla conca, la zona in prossimità del condotto uditivo.

6- prendere un cucchiaino di succo di limone puro: il sapore asprigno del frutto induce a trattenere il fiato per qualche secondo, favorendo la risoluzione del problema.


DALLE LEGGENDE AI RITUALI

Oltre ai sistemi usati comunemente, attorno al fenomeno "singhiozzo" sono nate le più svariate leggende. Secondo alcuni il fastidio potrebbe passare bagnando un lobo dell'orecchio con acqua o saliva; altri assicurano che basterebbe distrarre la persona.

1- Un luogo comune, con un fondo di verità, dice che per far passare il singhiozzo possa essere utile uno spavento. La paura, infatti, come conseguenza provoca un'ulteriore contrazione del muscolo diaframma, che spesso riesce ad invertire la rotta facendo riprendere il ritmo normale di movimento al muscolo stesso. D'altra parte però, uno spavento improvviso può anche provocare il singhiozzo o addirittura accentuarlo, se già lo si ha. Un sussulto di timore induce, infatti, a inspirare più in fretta del normale, determinando una maggior introduzione di aria nei polmoni, cosa che può facilmente scatenare il singhiozzo stesso.

2- Vale la pena ricordare un rituale che, stando all'esperienza della maggior parte delle persone, permette di arrestare il singhiozzo: si deve sorseggiare mezzo bicchiere d'acqua bevendo dalla parte opposta del bicchiere (in pratica si deve ruotare il polso, dopo aver preso in mano il bicchiere, di circa 180 gradi); le gambe devono essere leggermente divaricate, mentre il busto è proteso in avanti (!?!?!?)

2006-06-24 09:08:04 · answer #10 · answered by Maxime 4 · 0 0

fedest.com, questions and answers