La scuola pubblica è una fabbrica di oscenità e, in quanto tale, meriterebbe una censura non meno restrittiva dei film sado-maso.
Non si tratta neanche del provincialismo e dell'ignoranza del cosiddetto "corpo docente" (quanti dei nostri "professori" e "maestri" conoscono un fatto storicamente gigantesco come il massacro turco degli armeni? Credo che molti insegnanti non sarebbero in grado di superare un semplice esame di cultura generale).
No. basterà citare la questione dei cellulari in classe.
Ora, in astratto professori e studenti dovrebbero essere legati da un rapporto del tipo: uno insegna e l'altro si sforza di imparare.
In questo senso, al primo spetterebbe pure il compito di disciplinare il secondo (in tal caso, impedendo, pena sospensione, l'uso dei telefonini in classe).
Peccato che l'autorità dei professori equivalga a quella di una gallina nel canile e che, semplicemente, gli studenti non obbediscano ai loro insegnanti.
Non sanno comandare, figuriamoci insegnare!
2007-03-26
04:13:06
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inviata da
Anonymous