Da quindici anni versa in coma vegetativo. Dall’alba di quel 18 gennaio 1992, quando rientrando da una serata con amici a Pescate (Lecco)rimase coinvolta in un incidente automobilistico. Da allora Eluana Englaro , che quella sera maledetta aveva 21 anni, non si è più risvegliata. Ogni santo giorno i familiari vanno a farle visita e, da almeno dieci anni, il papà Beppino chiede “la libertà di cura e di terapia”. Ora, agli inizi del 2007, il partito Radicale gli offre sostegno: una fiaccolata in favore della sua causa e stata organizzata ieri. Englaro ha un solo desiderio, chiede che sua figlia possa morire in pace: “Non ce la facciamo più a sopportare questo infinito calvario, mia figlia, proprio un anno prima della tragedia, aveva visto un amico finire in coma senza speranze di risveglio e mi aveva detto che se mai fosse capitato a lei, avrebbe voluto morire. Stare in un letto a vegetare non è vita. E’ una sofferenza per tutti”. Che ne pensate?
2007-01-19
07:07:33
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2 risposte
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inviata da
Zio Ingemar
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