Quella che vede nello stupore e nella meraviglia sempre e soltanto l'effetto dell'incapacità degli uomini di spiegare i fenomeni del mondo. Forse che il fulmine, per esempio, è diventato meno degno di stupore di quanto lo fosse 2000 anni fa, solo perchè ha ricevuto una spiegazione scientifica? Perchè dovremmo considerare lo stupore e la meraviglia, e non piuttosto la loro assenza, come qualcosa di primitivo? Per stupirsi, forse, l'uomo ha bisogno di risvegliarsi e la scienza è un mezzo per addormentarlo di nuovo?
2007-09-11
00:15:05
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inviata da
♠Sunako Nakahara♠
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Filosofia