English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

A)
Non è che per caso FIAT significa soltanto: Fabbrica Italiana Automobili Torino.

B)
Non è che per caso FIAT significhi soltanto: Fabbrica Italiana Automobili Torino.

2007-12-30 22:50:17 · 16 risposte · inviata da Fish 7 in Società e culture Lingue

Potete spiegare . . . non mi è ancora chiaro.

2007-12-30 22:56:40 · update #1

Electronaut penso che hai centrato il problema, e da qui è nato il mio dubbio . . . o meglio il dubbio che mi hanno insinuato nei miei due neuroni . . .
penso anch'io le frasi possano essere entrambe corrette; ci si deve intendere sul senso che si vuole dare alla frase.

La prima da per scontato che FIAT significa solo . . .
La seconda che FIAT possa anche significare . . .

. . . e per rispondere alla tua domanda:
No purtroppo non è che ho molto altro da fare . . . e ripeto purtroppo.

2007-12-30 23:07:08 · update #2

Vero Ghiggabella . . . forse è un po' troppo dialettale:
"non è che"
Mah!

2007-12-30 23:09:00 · update #3

Ciao Valentina, si accettano consigli . . . e non sto scherzando o facendo della facile ironia.

2007-12-30 23:27:08 · update #4

Ciao Bazzaska, io avrei scritto:
"Spero riuscirai a prendere il treno"

2007-12-31 00:22:59 · update #5

Cara Simonaloca, se riferita a me la frase:
"penso che tu sia bello" non è affatto soggettiva, io SONO bello!
. . . e temo l'ira degli dei.
;o)

2007-12-31 03:18:51 · update #6

Carissima Alice B ho letto e riletto più volte il tuo scritto, è tutto chiaro ma . . . penso d'aver espresso male ciò che volevo realmente dire . . .
Se dai lezioni in rete la mia mail è disponibile, visto che la tua non lo è.

2007-12-31 03:32:25 · update #7

La vera domanda che avevo fatto sbagliando i tempi era questa:
"Non è che per caso UMTS significa soltanto: Ultimo Modello di Telefonino Superfluo???"
Dove intendevo, senza il minimo dubbio, ma con un po' di ironia che effettivamente l'acronimo utilizzato aveva quel significato soltanto . . . anche se adesso inizio a pensare che il condizionale fosse d'obbligo anche in questo esempio. Spero di essere riuscito a spiegarmi al meglio. Tra gli esempi riportati da Alice, l'unico che mi fa sorgere qualche dubbio è quello dello zio viaggiatore. Vado a spiegare come la interpreto, io avrei scritto "viaggiasse" se questo fosse stato seguito da due complementi (si chiamano cosi vero?), cioè aereo e treno, avrei optato per "viaggiava" se il complemento fosse stato uno solo, ossia o aereo o treno.
Essi non sapevano se il loro zio viaggiasse in aereo o in treno.
o in alternativa
Essi non sapevano se il loro zio viaggiava in aereo.
Spero di aver chiarito, almeno un po' la genesi di questi miei dubbi

2008-01-04 00:45:29 · update #8

Aggiungo che pur non ritenendomi totalmente analfabeta mi ritengo comunque ignorante, infatti le cose che ignoro sono molteplici.
Per ciò che riguarda la lingua italiana, io con una punta di orgoglio e senza alcun ritegno reputo di parlare, anche se non correttamente , il più bell'idioma esistente.
Ultima richiesta di un pesce rompiscatole . . . una buona grammatica?

2008-01-04 00:49:06 · update #9

Le mie insegnanti di lettere sono state delle ottime insegnanti, non è colpa loro se si sono ritrovate un alunno "zuccone".

Ignorante non lo ritengo un termine offensivo, oltre che una parte della sintassi della lingua con cui solitamente mi esprimo, ignoro tante altre cose.

2008-01-06 08:41:48 · update #10

16 risposte

Caro FISH, che simpatico nickname che hai! Rispondo volentieri alla tua domanda, spiegandoti soprattutto il perchè una frase è grammaticalmente corretta in italiano e l'altra assolutamente no (in modo che tu possa memorizzare quali altre frasi analoghe possano essere giuste, e quali altre no).

La frase grammaticalmente giusta è SOLO e UNICAMENTE la frase B), cioè la seconda frase, per il seguente motivo: anche se la maggior parte degli insegnanti di italiano non si cura neanche più di trasmettere ed insegnare ai propri alunni il corretto uso del congiuntivo italiano nelle frasi e, di conseguenza, buona parte di noi italiani oggi sbaglia i verbi, nella sintassi italiana esiste una regola secondo la quale IL CONGIUNTIVO E' OBBLIGATORIO NELLE FRASI OGGETTIVE ED IN QUELLE RETTE DA VERBI CHE ESPRIMONO UN'OPINIONE, UN'IMPRESSIONE O UN DUBBIO. Ti faccio degli esempi pratici di uso corrente, in modo che tu possa impararli e memorizzarli (e innanzitutto recepire il concetto) :
- Mi sembra che tu ABBIA capito il mio stato d'animo (e NON: che tu hai capito....) [= frase retta da un verbo che esprime un'impressione].
- Noi riteniamo che egli non SIA partito (e NON: che egli non è partito) [= frase retta da un verbo di opinione].
- Essi non sapevano (o si chiedevano) se il loro zio viaggiasse in aereo o in treno (e NON: se il loro zio viaggiava...) [= frase dubitativa o interrogativa indiretta, cioè retta da un verbo che esprime un dubbio o una domanda].
- E' impossibile che 2 + 2 faccia 5 (e NON: è impossibile che 2+2 fà 5) [= frase oggettiva, cioè che segue un verbo di affermazione]. Di conseguenza, capisci anche tu che l'unica frase esatta è :
B) Non è che per caso FIAT significhi soltanto: Fabbrica Italiana Automobili Torino?
mentre l'altra frase è completamente errata, è una di quelle frasi che una volta definivano "da ignorante", cioè da persona analfabeta (mentre invece è stata scritta da chi sa scrivere in italiano, ma non perfettamente bene). O.K.? Spero di esserti stata utile, soprattutto per un uso sempre più corretto della ns. bellissima lingua italiana in futuro. Ciao, auguri di Buon Anno!

P.S.: Sono un'insegnante di italiano che dà ripetizioni da anni, AMO il mio lavoro, AMO la sintassi e analisi logica italiana, AMO l'italiano e AMO saperlo insegnare e trasmettere agli altri, in modo che lo padroneggino bene. Soddisfatto?
NOTE FINALI: Senti, FISH, se non è questo che tu intendevi dire...basta che tu scriva la frase giusta, cioè quella che esprime al meglio ciò che volevi dire, e ti dirò subito se è corretta o no...qual è il problema? Puoi riformularci la domanda, O.K.?
Grazie dei complimenti, USALMIGARAS, ma io cerco solo di fare il mio dovere - ciò che dovrebbero fare tutti gli insegnanti - quindi non ho alcun merito, credimi. Quanto a te, FREAKIEFUNKY, dalla tua risposta del tutto sbagliata desumo che tu non abbia un voto molto alto in italiano... "E' impossibile che 2+2 faccia 5" è una FRASE OGGETTIVA (e NON soggettiva) in quanto risponde alla domanda: "chi? che cosa?", in altre parole: "è impossibile" che cosa? Le frasi SOGGETTIVE, invece, sono solo quelle che risultano REGGERE (e quindi essere SOGGETTO di) un'altra frase seguente, per esempio: "Rispondere evasivamente non denota un grande coraggio", oppure "Viaggiare di continuo è indice di irrequietezza". Ragazzi, AMATE la vostra lingua italiana e STUDIATENE l'analisi logica, vi prego! Buon anno A TUTTI.

COMMENTO F I N A L E: Mi spiace, FISH, se la mia risposta ti risulterà poi chilometrica, ma, al di là di chi sceglierai come migliore risposta, mi preme solo che i tuoi dubbi abbiano una risposta appagante, e quindi devo per forza rispondere a quanto hai aggiunto il 5/1/2008 (gli altri mi scuseranno, ma io sono un'insegnante, e la mia "missione" è di far capire al meglio la grammatica e la sintassi italiana a voi tutti). Innanzitutto, chiariamo subito che io non intendevo affatto dare A TE dell'ignorante e dell'analfabeta, semmai intendevo rimproverare energicamente i tuoi insegnanti di italiano, che evidentemente non sono stati in grado di insegnartelo bene finora (e non per colpa tua)! Ti ribadisco e ti confermo, in modo coerente a quanto ho scritto all'inizio, che nella "vera" frase da te scritta, questo benedetto "congiuntivo" (NON condizionale, come hai scritto tu!) è e rimane obbligatorio da usare, in quanto la frase è OGGETTIVA (retta da "che": non è che ....?), ed inoltre ti confermo in modo altrettanto coerente che anche nella seconda frase da te citata, l'interrogativa indiretta (="essi non sapevano se il loro zio....), si deve usare SOLO e UNICAMENTE il "congiuntivo" imperfetto, quindi il verbo giusto è "viaggiasse", indipendemente dalla quantità dei mezzi (in treno, in aereo, per mare) con cui quella persona dovesse viaggiare: questo perchè UNA REGOLA DI SINTASSI E' SEMPRE VALIDA a prescindere se un verbo esprima la sua azione con uno o due o tre mezzi, E' CHIARO? Spero di averti convinto (in caso contrario, guardati i miei riferimenti). Saluti DEFINITIVI (almeno spero, perchè sono davvero stremata!). Ciao, FISH.

2007-12-30 23:31:08 · answer #1 · answered by Anonymous · 4 1

..hai scatenato un'assurda gara di pseudo-cultura pesciolino!
E' corretta la seconda!
Tanti auguri!

2007-12-31 08:31:01 · answer #2 · answered by MANU! 3 · 2 0

Che bella domandona, interessante per noi linguisti....
Allora sono giuste tutte e due le forme (secondo i miei studi). La A) è una frase dell'italiano colloquiale, quindi ogni parlante nativo di italiano con un'istruzione media, pronuncerà questa frase.
La B) è una produzione dell'italiano così detto Standard, che di solito viene insegnato nelle scuole, ma non lo parla quasi nessuno.....quindi a mio avviso sono giuste entrambe, scegli quella che ti piace di più! Buon anno!! Aiuto, ho visto che qui c'è un'insegnante di italiano, allora è meglio specificare che io mi occupo di GRAMMATICA GENERATIVA (la grammatica che studia ciò che un parlante fa e sa della sua lingua, quali errori sono accettati dalla nostra grammatica mentale e quali no), io NON studio grammatica normativa (quella che viene insegnata a scuola, la ritengo noiosa e castrante, ma fa parte di un'altro italiano che a me interessa relativamente, quello standard). Precisato questo, mi viene da dirti che condivido solo in parte quanto detto da Alice, poichè il congiuntivo richiede da parte del cervello, più sforzi....è obbligatorio nell'italiano standard ma non in quello colloquiale (o familiare). Molto spesso sento dire:
SPERO CHE RIESCI A PRENDERE IL TRENO ( invece che: spero che tu riesca a prendere il treno), oppure:
Non sapevo che lo zio era partiro ieri (invece di: fosse partiro ieri), E' un fenomeno normale, che si riscontra in altre lingue del mondo. Quindi direi che sono corrette entrambe, ma ciò che cambia è il registro di italiano....

2007-12-31 07:33:21 · answer #3 · answered by Anonymous · 3 1

Credo che la forma corretta sia quella con il congiuntivo, cioè la B.
P.s per Alice B.
Non posso che esprimere la mia ammirazione nei tuoi confronti, c'e ne fosser di più d'insegnanti come te.

2007-12-31 06:55:34 · answer #4 · answered by Usalmigaras 2 · 1 0

Io credo ke dovrebbe essere la B....

2007-12-31 06:54:54 · answer #5 · answered by Dancing 3 · 1 0

ovviamente la forma b cioe' il congiuntivo!

2007-12-31 06:54:36 · answer #6 · answered by pepper 2 · 1 0

la B

2008-01-01 17:47:26 · answer #7 · answered by **Lullaby** 3 · 0 0

secondo me è uguale....

2007-12-31 10:49:27 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

Io vedo tristemente la fine dei congiuntivi..non che io non sappia che la lingua e' sempre in via di trasformazione essendo un soggetto vivo, e che attualmente si possano prendere in considerazione le nuove e ( alle mie orecchie ) stridenti sgrammaticature gergali o ignorantali....in funzione di un ipotetico futuro...
Per ora, comunque, il congiuntivo e' Ancora congiuntivo...percio' nel caso specifico....la forma B.
Ciao e Buon Anno a te e tutti!

2007-12-31 10:32:00 · answer #9 · answered by Giuliana D 6 · 0 0

il congiuntivo xkè l'affermazione è incerta, cioè non denota sicurezza....
x esempio nella frase "penso ke tu sia bello" si usa il congiuntivo xkè è soggettiva è una cosa incerta, vale x te questa frase ma non x altra gente.

cmq è un bene k qualcuno USI ancora il congiuntivo....w l'italiano corretto!!

2007-12-31 09:24:14 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

fedest.com, questions and answers