Pippox, cos'é questa storia degli orribili anni '80?
Si é trattato dell'ultimo decennio di novità, dopo di ché é stato un rimpastare tutto.
Ed é stato il decennio che ha visto passare la mia pubertà e giovinezza, con una musica che non ha avuto pari nel suo genere e che é stata il triste esordio di quella elettronica degli anni '90 ed attuale, escludendo la musica vera, ovviamente.
Forse ti riferivi a certe "invenzioni" o "innovazioni" come il design scaturito da certe menti malate che partorirono palazzine orrende?
Perché oltre quello e poco altro, non vedo molto di più da rinfacciare a quelli che posso definire "i miei anni!".
Ci sarebbe invece molto da dire sul periodo di profonda falsità, manifestata in più o meno ogni campo delle arti umane (e non solo), che ci vedono vivere oggi e proprio a partire dalla fine degli anni '80.
Forse, non essendoci passato, ne sei poco informato?
Ottime argomentazioni, le tue, ed in effetti plausibili soto certi aspetti.
Specifichi che ti riferivi solo alla musica e questo spiega meglio il tuo parere anche se, ovviamente, é condivisibile o meno (sopratutto quando mi parli di Blly Idol: comprai la mia prima audiocassetta a 12 anni...)
Comunque, io non starò qua a fare il solito errore del superficialista/intollerante che appena ha sentore di idee diverse dalle sue parte all'attacco ed apprezzo il tuo voler confrontarti.
Per me gli anni '80 sono il mio ricordo, i miei momenti e la musica anni '70 la vivo in modo più o meno simile per svariati motivi (non escluderei anche quella dei '60 anche se un pò fuori "lunghezza d'onda").
Gli anni '80 sono stati anche film "stupidi", come quelli di Lino Banfi & C. che però hanno portato le dovute novità date, ad esempio, dalla liberalizzazione di quel pensiero che era tabù.
Non volendomi però dilungare oltre, ti dirò che ciò che tu affermi in merito alle novità degli anni '90 in campo musicale io non le vedo affatto o non in maniera così maracata: o verresti definire "novità", quindi "cosa positiva", la musica tecno, acida e loro derivati?
La musica é musica, quando fatta con arte, a prescindere dai gusti. Quella che parte da quegli anni, fatta da gente inesperta col cervello mezzo baccato e destinata a menti mezzo baccate (cioè, tutte quelle superficialiste) non é a mio avviso definibile tale. Pena, una grossa offesa alla parola "musica" stessa.
Poi, che alcuni cantanti e gruppi abbiano fatto (nel corso della loro carriera) dei salti di qualità differente, che l'abbiano fatto solo per soldi, che molti di loro sono stati costruiti ad arte, é tutto vero. Ma la musica resta e questa fa parte del nostro passato, per me positivo e rallegrante.
Molti di loro, non scordiamocelo, hanno dovuto fare i conti con un mondo che cambiava molto velocemente: proseguire o perire era l'imperativo in un mondo dello spettacolo che é spietato (oggi, maggior ragione).
E' vero che la musica elettronica nasce negli anni '70, ma é anche vero che gli stili nascono dieci anni dopo. Tutto é quindi collegato e nulla é meglio o peggio perché ciò che viene dopo é l'evoluzione di cio che stava prima.
Ribadisco il profondo declino dagli anni '90 in poi, dove no tutto é stato negativo, ci mancherebbe altro, ma più nessuna vera novità.
Il design ripropone ciò che era.
La moda fa altrettanto (e crea un marasma di confusione).
La musica, vista a 360°, peggiora.
Il mondo stesso segue il declino.
Di fatti, vi é stato un incremento di falsi professionisti in tutti i settori, dovuti a programmi scolastici fasulli e falsati, che a loro volta hanno generato l'aumento della violenza, il dilagare delle droghe, lo scontento generale, l'approffittasi delle multinazionali che ci hanno (e ci stanno) sguazzato.
Ma qui mi dilungherei troppo.
E poi bla, bla....
Ciao!
2007-12-06 19:23:55
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answer #8
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answered by Anonymous
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