per diventare pilota militare, non c'è che una via: attendere quando viene emanato un bando di concorso dal Ministero e concorrere.
E' necessario un titolo di studio di Scuola Superiore e una buona costituzione fisica senza difetti. (no occhiali, dentatura sana, non fumatori ecc.)
2007-12-07 04:31:55
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answer #1
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answered by tony c 1
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Devi seguire l'iter formativo da pilota militare dell'Aeronautica o della Marina come Ufficiale d'Accademia o Aupc.
Ciao
2007-12-04 10:59:43
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answer #2
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answered by Andrea 5
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accademia.
4 anni di addestramento e infine se ti va bene diventi pilota
non è facile
2007-12-04 08:38:28
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answer #3
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answered by alberto 7
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A differenza dei paesi anglo sassoni, ove l’avviamento al volo viene favorito da strutture specifiche (GB Royal Air Force - Air Training Corps; School Cadet Squadrons, University Squadrons; USA Una fitta rete di Scuole Militari private) ed il costo di apprendimento è molto ragionevole. l’Italia ha lasciato quest’esperienza all’iniziativa privata, che richiede investimenti cospicui e molte volte, un esperienza di volo all’estero. Negli ultimi anni si vede un certo avvicinamento del mercato italiano al modello anglo sassone ed una maggiore apertura. Alcune linee guida, che spero aiutino
a) la preparazione scolastica: Non esiste una strada obbligata, ma una maturità scientifica, oppure un istituto tecnico aeronautico non guasta. Importante sono buoni voti e utile è una predisposizione alla matematica/tecnica, per facilitare il successivo apprendimento (vedi sito AM per accademia e consorsi).
b) salute: Un buon stato di salute generale, con la pratica, documentabile, di sport aumenta il “punteggio” nei concorsi e nelle selezioni.
c) attività di pre volo: Un corso di apprendimento con alianti è utile, non è costoso ed è molto divertente. Un corso di volo presso un aeroclub aumenta sicuramente il punteggio e fa sentire quel che è “il volo” in tutte le sue parti. (www.aeroclubmilano.it/scuola/pilot-faq.html)
d) la variante militare: Scegliere la A.M. deve corrispondere ad una concreta volontà di seguire una carriera militare e non solo alla voglia di diventare piloti. E’ una scelta di vita, di vocazione specifica, piena di attrattive, ma anche di sacrifici. (www.aeronautica.difesa.it/SitoAM/Default.asp?idsez=25&idente=1400)
e) il pilota commerciale: Assolte le fasi propedeutiche (volo aeroclub o equivalente) si può pensare ad una formazione specifica per piloti commerciali. Esistono molte scuole volo, esemplifichiamo solo una, quella ALITALIA. Molti ragazzi vanno all’estero (USA, GB, Francia, Germania o est Europa), ma occhio ai brevetti, che debbono essere riconosciuti dall’ENAC. Alla fine viene l’avviamento con una vera e propria compagnia aerea. Una strada lunga, faticosa, ma bella.
Per maggiori dettagli è stato scelto il sito ALITALIA Skymaster (www.cesil.com/0200/aliit02.htm IN FUTURO www.skymaster.it/), ma esistono tanti altri.
Buon volo
ps risposta non gradita ?
If at first you don't succeed, try and try again
Robert the Bruce before Bannockburn
2007-12-05 01:46:08
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answer #4
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answered by Cycwynner 6
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