Il primo Concilio di Nicea è stato convocato e presieduto dall'imperatore Costantino I, preoccupato dalle dispute dei cristiani che stavano minacciando l'unità dell'impero, ebbe inizio il 20 maggio del 325; i partecipanti provenivano in maggioranza della parte orientale dell'Impero.
Lo scopo del concilio era quello di rimuovere le divergenze nella Chiesa di Alessandria, e stabilire la natura di Cristo in relazione al Padre; in particolare, stabilire se il Figlio fosse della stessa ousìa, o sostanza del Padre.
Questo in quanto il Sinodo di Alessandria del 321, convocato da Alessandro, vescovo di Alessandria, pur ottenendo la scomunica del presbitero Ario non ne aveva fermato la sua attività propagandistica. Infatti Ario, rifugiatosi in Palestina presso il suo antico compagno di scuola, l'influente Eusebio di Nicomedia, creò un centro per l'arianesimo.
Un'ulteriore decisione del concilio fu stabilire una data per la Pasqua, la festa principale della Chiesa. Il concilio stabilì che la Pasqua si festeggiasse la prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera, in modo quindi indipendente dalla Pasqua ebraica, stabilita in base al calendario ebraico. Il Vescovo di Alessandria (probabilmente usando il calendario copto) avrebbe d'allora in avanti stabilito la data e l'avrebbe poi comunicata agli altri vescovi.
Con il Concilio Costantino auspicava che fosse chiarito, una volta per tutte, un dogma (verità di fede) riguardo una diatriba sorta in un primo momento intorno ad una questione cristologica, ma le cui conseguenti lacerazioni teologiche avevano effetto anche sulla pace dell'impero, di cui egli si riteneva il custode.....
Il Concilio fu tenuto presso il palazzo imperiale, e gli ecclesiastici furono spesati nel viaggio come se fossero stati funzionari di stato. Il discorso inaugurale fu tenuto da Costantino, al quale stava a cuore l'unità dei sudditi; il documento conclusivo venne firmato prima dal rappresentante imperiale Osio di Cordova, e poi dai rappresentanti del papa. Nonostante la presenza di Ario e soprattutto di Eusebio di Nicomedia (tanto in confidenza con l'imperatore che lo battezzò in punto di morte), la maggioranza fu contraria alle loro idee. Infatti il comportamento dei due, per nulla conciliante, indispose la fazione moderata che votò contro di loro.
Ps..studia..la storia è troppa bella:-)
2007-11-30 00:16:06
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answer #1
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answered by Pryncypessina-_- 6
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a quanto detto aggiungo che ne uscì il ''credo'', la professione di fede, o preghiera, tuttora recitata, anche se con leggere modifiche linguistiche, legate non al contenuto, ma ai tempi.
ciao.
2007-12-01 10:02:58
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answer #2
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answered by acidario 7
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Il Primo concilio di Nicea è stato il primo concilio ecumenico [1] del mondo cristiano, secondo la prassi del Concilio di Gerusalemme di età apostolica. Convocato (e presieduto) dall'imperatore Costantino I, preoccupato dalle dispute tra cristiani che stavano minacciando l'unità dell'impero, ebbe inizio il 20 maggio del 325; i partecipanti provenivano in maggioranza della parte orientale dell'Impero.
Lo scopo del concilio era quello di rimuovere le divergenze nella Chiesa di Alessandria, e stabilire la natura di Cristo in relazione al Padre; in particolare, stabilire se il Figlio fosse della stessa ousìa, o sostanza del Padre. Questo in quanto il Sinodo di Alessandria del 321, convocato da Alessandro, vescovo di Alessandria, pur ottenendo la scomunica del presbitero Ario non ne aveva fermato la sua attività propagandistica. Infatti Ario, rifugiatosi in Palestina presso il suo antico compagno di scuola, l'influente Eusebio di Nicomedia, creò un centro per l'arianesimo.
2007-11-30 09:35:26
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answer #3
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answered by Varsavia è in Polonia 5
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