Premesso che io non sono di sinistra volevo fare questa domanda alla sinistra di oggi, che ha dimenticato i vecchi valori. Karl Marx,in sintesi, ha detto questo. Cosa ne pensate?Ne capite il senso?
2007-11-29
09:10:45
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9 risposte
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inviata da
Andrea657
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in
Politica e governo
➔ Legge ed etica
No ti faccio un esempio:
due persone devono andare a lavorare in miniera, una è una vecchietta l' altra un uomo forzuto, se mettiamo lavorano 10 ore e guadagnano entrambe 20 E la vecchietta si ammazza. Allora non sarebbe più giusto che la vecchietta lavorasse di meno e prendesse lo stipendio dell' altro, dato che entrambi daranno ciò che possono?
2007-11-29
09:20:57 ·
update #1
Mi avete frainteso io non voglio criticare marx ma la sinistra odierna senza più valori.
Comunque grazie delle risposte e buona giornata
2007-11-29
23:57:57 ·
update #2
Certamente. Dunque, gli uomini non nascono tutti da posizioni di partenza identiche (intese come posizione sociale, reddito, ecc...). L'uguaglianza per essere raggiunta presuppone il raggiungimento di uno status comune a tutti gli uomini, e l'unico modo per ottenere questo risultato è l'eliminazione di quelle differenze di cui si parlava prima. Ora, ci saranno alcuni che verranno svantaggiati in maniera più o meno accentuata da questa manovra, mentre altri ne verranno favoriti. Di conseguenza è come se venisse discriminato ciascun individuo che si colloca al di sopra della soglia media assicurata dall'uguaglianza. Lasciamo quindi le cose come stanno, visto che il marxismo, oltre che essere anacronistico, risulta anche ingiusto e quanto meno ingiustificato nel processo di distribuzione della ricchezza.
2007-11-29 09:23:18
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answer #1
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answered by Ich Dien? 3
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penso che la premessa avrebbe dovuto essere: "premesso che non so niente di Marx"... in quanto in sintesi Marx dice "da ognuno secondo le sue possibilità, a ciascuno secondo i suoi bisogni". può essere opinabile ma questa è una sintesi "decente"
2007-11-29 18:19:13
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answer #2
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answered by Anonymous
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Ti ricordi la frase di Tocqueville "si puo' essere uguali tanto nella libertà quanto nella servitu'"?
2007-11-29 18:10:32
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answer #3
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answered by Konstantin Levin 3
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No, è peggio, vuol dir eche vedi uno di colore e per sopprimere il tuo punto di vista oggettivo neghi di veder un altro colore. Il che è mentire a se stessi; e quando menti a te stesso sei finito.
2007-11-29 17:17:56
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answer #4
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answered by Anonymous
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Marx sintetizzò questo concetto come segue:
"Da ognuno secondo le proprie possibilità, ad ognuno secondo le proprie necessità".
Se ci pensi altro non è che il concetto di eguaglianza sostanziale recepito dalla nostra Carta Costituzionale...
2007-11-30 05:40:04
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answer #5
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answered by Anonymous
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"A ciascuno secondo i suoi bisogni, da ciascuno secondo le sue possibilità": queste le parole che lo stesso marx usa per descrivere il comunismo, ultimo stadio della trasformazione sociale cominciato con la rivoluzione proletaria.
Ergo, ciascuno dà per quello che può e riceve in base a ciò di cui ha bisogno.
Più oltre, prosegue così argomentando: "...Ma l'uno è fisicamente o moralmente superiore all'altro, e fornisce quindi nello stesso tempo più lavoro, oppure può lavorare durante un tempo più lungo; e il lavoro, per servire come misura, deve essere determinato secondo la durata o l'intensità, altrimenti cessa di essere misura. Questo diritto uguale è un diritto disuguale... Inoltre: un operaio è ammogliato, l'altro no; uno ha più figli dell'altro, ecc. ecc. Supposti uguali il rendimento e quindi la partecipazione al fondo di consumo sociale, l'uno riceve dunque più dell'altro, l'uno è più ricco dell'altro e così via. Per evitare tutti questi inconvenienti, il diritto, invece di essere uguale, dovrebbe essere disuguale".
Insomma, Marx e i comunisti rivendicano l'esatto opposto di ciò che tu vorresti attribuirgli (magari in buona fede)...
Più chiaro di così...
2007-11-30 04:38:37
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answer #6
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answered by Lev 2
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forse confondi uguaglianza con uniformità.
nel tuo esempio parli di due persone di diversa età e diverse abilità. è logico che costringere una donna anziana a lavorare in miniera con gli stessi ritmi di un uomo giovane e forte se non razzismo è una forma di condanna a morte....
lo stesso dicasi se si obbliga tutte le persone ad essere uguali e a sopprimere la propria diversità.
tuttavia non mi pare che Marx parli di uniformismo ma di eguaglianza di fronte per esempio a diritti e doveri.
eguaglianza di fronte alla legge...anche se poi ci sono contraddizioni ed errori più o meno gravi che possono anche venir perdonati se pensi che tutto ciò venne scritto e pensato più di 140 anni fa.
ti cito alcuni errori gravi
1. marx considerava il capitalismo sul punto di collassare.
2. marx considerava la dittatura del proletariato come base di partenza per cambiare la società
3. marx considerava che soli cambiamenti economici potessero cambiare profondamente anche l'uomo e la società tutta.
1. il capitalismo non è collassato.
2. la dittatura del proletariato si trasforma e si è trasformata in dittatura sul proletariato di un unico partito
3. i soli cambiamenti economici hanno comportato in russia la burocratizzazione dello Stato e la dittatura monocratica.
su questi tre gravissimi errori ha attecchito l'ideologia stalinista, leninista e maoista e i risultati li conosciamo.
successivamente dei socialisti tra cui un tal Berlstain cercarono di completare e risolvere tali errori dando vita al socialismo riformista di tipo moderato e antirivoluzionario.
tornando a noi...
l'uguaglianza come la intendi te è uniformità ed è peggio di una forma di razzismo è una forma di costrizione fisica e psichica degna di Orwell.
2007-11-29 19:54:51
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answer #7
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answered by alberto 7
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Diciamo che se uno vuole essere razzista lo fa anche trattando qualsiasi altra persona in modo "euguale" agli altri ma io sinceramente credo che l'uguaglianza sia un'idea poetica che in realtà non esiste. Persone di diverse culture non possono essere "uguali" ad altre e quindi non possono essere trattate in modo uguale. Il razzismo violento naturalmete è sempre sbagliato e dovrebbe esistere una coesione tra le varie culture ma trattare il cinese tuo vicino di casa NELLO STESSO IDENTICO MODO di come tratteresti un tuo connazionale non è possibile per problemi culturali di fondo...
2007-11-29 17:21:00
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answer #8
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answered by serenitta84 3
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Nel senso ke c'è una razza superiore e allora considerarle tutte uguali significa essere razzisti nei suoi confronti?...ma ke c'entra?booooooooooo.....risp tu a me ora! Mi hai sollecitato e ora a te le conseguenze :-p
2007-11-29 17:17:19
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answer #9
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answered by Anonymous
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