perchè i lavori importanti vengono stimati e quelli umili no?
perchè i lavori intellettuali/artistici vengono stimati e quelli "fisici" no?
pensiamo per esempio a questi mestieri:
operai
idraulici
meccanici
fabbri
camerieri
domestici
tassisti ecc
il concetto dominante che riguarda queste persone è:"per carità,queste persone vanno rispettate,si fanno il mazzo,sono persone degne di stima ecc,ma...
chissà che vita schifosa fanno,come saranno finiti così in basso,non avranno avuto possibilità per fare qualcosa di meglio,saranno stupidotti e ignoranti".
ma nessuno pensa che questi lavori possono (con adeguate condizioni lavorative) PIACERE?che possono dare soddifazione a chi li fa?che si possa avere una reale realizzazione nel fare la commessa e magari essere una persona acuta,amante delle arti,intelligente?
esprimetemi le vostre riflessioni,io continuo sotto.(stellina se vi piace la domanda!)
(scusate se l'ho postata 2 volte,ma non mi ha risposto nessuno!)
2007-11-27
07:31:46
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5 risposte
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inviata da
rondine
6
in
Affari e finanza
➔ Lavoro e carriera
➔ Lavoro e carriera - Altro
le uniche eccezioni sono quando il lavoro fisico coincide con una pretesa creativa(tipo il cuoco) o quando questo lavoro si svolge in un ambito molto alto(tipo un cameriere di un prestigioso ristorante).
si dice(e io sono daccordissimo)che anche i più poveri debbano avere la possibilità di studiare e farsi una posizione importante:certo,ma che si direbbe se un ricco rampollo di una famiglia di avvocati dicesse di voler fare l'elettricista?
eppure anche i lavori che ho elencato necessitano(per essere fatti bene) di una passione,una predisposizione.
2007-11-27
07:32:26 ·
update #1