La visita fiscale viene richiesta dal tuo datore di lavoro all'inps, il quale, se ne ha disponibili, ti manda il medico fiscale a casa nell'orario stabilito (10-12 e 17-19). In questa fascia oraria devi farti trovare a casa, ed esibire al medico fiscale il certificato che ti ha fatto il tuo medico. Il medico fiscale di solito non controbatte, ma in teoria potrebbe. Ad una mia collega ad esempio aggiunse giorni di malattia rispetto a quelli richiesti dal suo medico curante. Il tuo datore di lavoro può decidere se inviare la visita fiscale a tutti (di solito all'interno dell'impiego pubblico la si manda a tutti, dai due giorni di malattia in poi) o se solo ad alcuni, o se richiederla per un solo giorno di malattia. Se poi lavori per una piccola azienda credo la discrezionalità del datore di lavoro sia quasi assoluta. Mi raccomando, se devi allontanarti da casa in quella fascia oraria per visite mediche, preavvisa il tuo datore di lavoro che lo farai, specificando in che orario... Non si sa mai!
Buona convalescenza!
2007-11-26 00:55:01
·
answer #1
·
answered by namara 2
·
1⤊
0⤋
è il datore di lavoro, si fa la segnalazione all' INPS dopo un versamento di circa €250..............
2007-11-26 00:48:44
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
2⤊
0⤋
Il controllo sullo stato di malattia può essere richiesto dal datore di lavoro o dall’istituto previdenziale (Inps), ma deve essere eseguito da medici della Usl o da medici dell’istituto assicuratore.
Le visite di controllo vanno effettuate durante le cosiddette fasce di reperibilità , che vanno dalle ore 10 alle 12 della mattina e dalle 17 alle 19 del pomeriggio di tutti i giorni, anche festivi. Questo significa che il lavoratore in stato di malattia, per qualunque causa, è tenuto ad essere reperibile presso il proprio domicilio. Il controllo può essere effettuato anche da un incaricato non medico munito di documento di identificazione che dovrà , naturalmente, limitarsi solo ad accertare la presenza del lavoratore e non procedere ad alcun controllo sulla malattia.
2007-11-26 00:50:18
·
answer #3
·
answered by alberto l 2
·
1⤊
0⤋
è il datore di lavoro, ma anche l'inps di sua iniziativa può mandare un ispezione
2007-11-26 00:47:51
·
answer #4
·
answered by aurora 6
·
1⤊
0⤋
E' il datore di lavoro che manda il controllo a casa di ispettori, che fanno una sorta di visita, segnalando il giorno e l' ora da parte del datore di lavoro, con un costo di circa 100€.
In caso non venissi trovato a casa INPS non provvederebbe a pagare le giornate di malattia.
2007-11-26 04:21:36
·
answer #5
·
answered by Niko.. 2
·
0⤊
0⤋
possono essere entrambi...
2007-11-26 01:25:36
·
answer #6
·
answered by leo 5
·
0⤊
0⤋
non e il datore ma e l'inps danno sempre la colpa a datore di lavoro ma non e vero i primi tre giorni di malattia li paga il datore ma per il resto della durata della malattia lo paga l'inps!e l'inps che giustamente fa i controlli
2007-11-26 00:54:19
·
answer #7
·
answered by rosablu 2
·
0⤊
0⤋
entrambi...e in determinate fasce orarie
2007-11-26 00:53:04
·
answer #8
·
answered by alex_oasis84 3
·
0⤊
0⤋
Il controllo può richiederlo il tuo datore di lavoro, se ha dei dubbi sulla tua malattia......ma possono anche gli ispettori dell'inps decidere di venirti a controllare, perchè la tua malattia non è credibile, o troppo frequente......o semplicemente per un controllo......
Cmq è un controllo fatto sia su richiesta del tuo datore di lavoro, sia direttamente dall'inps!!!
2007-11-26 00:49:36
·
answer #9
·
answered by skossina 4
·
0⤊
0⤋
Ufficialmente é l'INPS (in quanto é all'INPS che compete il pagamento dello stipendio nel periodo di malattia).
Credo che però il datore di lavoro a volte lo solleciti.
2007-11-26 00:48:57
·
answer #10
·
answered by sandro 7
·
0⤊
0⤋