Secondo me il cervello non funzionerebbe più, perché le cellule neurali, una volta private del sistema circolatorio (sangue, ossigeno....), sopravvivono solo per breve tempo (circa 15-20 secondi), quindi degenerano e muoiono (perciò si disintegrano). E non mi pare che l'uomo sia già riuscito a fare un trapianto in meno di mezzo minuto.
E poi, lasciando perdere il major histocompatibility complex (il sistema di autoriconoscimento dei tessuti, quello che provoca il cosiddetto rigetto), nel qual caso funzionasse il trapianto, mi sentirei talmente sperduto, disorientato di avere un pensiero, un'anima (e qua ci sarebbe tutto un altro discorso..) dentro un corpo che non è il mio che impazzirei subito!
2007-11-24 04:37:53
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answer #1
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answered by ≈۩₪۩ иєиє 1
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@Perosuelto:Direi che invece è tutto l'opposto ...
È come comprare un computer nuovo e mettere l'hard disk di quello vecchio.
Le vecchie foto archiviate le ritrovi tutte.
2007-11-24 12:31:42
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answer #2
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answered by ۲UFO٦ - 4
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allora, per prima cosa un appunto: stiamo parlando a livello teorico di una capacità medica che ora non è possibile, ma chissà, in futuro forse...
tornando a noi: secondo me non si tratterebbe di un trapianto di cervello. piuttosto sarebbe più corretto definirlo un trapianto di corpo, non credi? ti addormenti col tuo e ti risvegli con quello di un'altro. Quindi, visto che i trapianti di parti del corpo non alterano la memoria (ad esempio, non acquisisci quella di qualcun'altro se questo ti dona un rene) secondo me i ricordi sono quelli di quello che hai definito donatore
2007-11-24 18:56:17
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answer #3
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answered by Ganondolf 3
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CALMA, CALMA !.... ordine delle idee: non tutte le zone del cervello sono ATTE a farci ricordare la nostra vita. Esiste la zona temporale del cervelletto, esiste la zona dei ricordi, che risiede nel cervelletto, la, si somatizzano le paure, le angosce, li... si rimuovono i ricordi. Non tutto il cervello nei due emisferi si occupa di memorizzare, la nostra vita spazio-temporale, se fosse così... trapiantare un cervello significa dare una personalità diversa ad un'altra persona che è stata se stessa... se trapiantassero solo la parte di uno degli emisferi senza cervelletto si andrebbero a modificare i comportamenti in base all'osservazione, ai gusti, alla vita di senso... ma non quella dei ricordi, dove la sede è il cervelletto. Un trapianto di cervelletto..??? non è ho mai sentito parlare.. se fossi così, avrei risolto i miei problemi di equilibrio... poi non trovo consone un trapianto... per lo più si parla di cellule staminali, o di mutazione genetica, ma il trapianto di un cervello è una cosa a mio avviso molto rischiosa, un pò sacrilega... stiamo invadendo il campo dell'onnipotenza direi, un campo dove la medicina se non va a tentoni rischierà per i suoi "esperimenti" di produrre tanti morti... non so, ho una certa paura in merito a questa cosa, fin quando non mi "toccano" l'organo vitale della mente... e del cuore... tutto il resto a me, passa inosservato.. non so voi come la pensate, ma sono cose troppo delicate..
La sede dei nostri ricordi sta... nell'ippocampo...
leggete le recensioni qui sotto................................ !!!!
2007-11-24 12:43:46
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answer #4
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answered by Anonymous
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Ho la sindrome del pesce rosso: consiste di una memoria di 10 secondi, quindi qualsiasi cosa faccio la mia memoria storica è 10 secondi.
A meno che l'anestesia post operazione non sparisca entro questo lasso di tempo, dal mio punto di vista sarebbe tutto normale, non sarebbe cambiato nulla.
Ahahaha, c'è un cretino che ha scritto appena sopra al mio commento che ha la sindrome del pesce rosso!!!
Che gente strana che c'è al mondo.
2007-11-24 12:34:52
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answer #5
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answered by vitainsalita 7
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Nn sono sicura ma, credo che
sopravvivono i ricordi della
persona che ha donato il cervello!
=D
2007-11-24 12:33:17
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answer #6
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answered by Anonymous
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La memoria rimane quella che il cervello ha immagazzinato quindi succederebbe un disastro a livello psicologico xkè prova a immaginare ti ritrovi con dei ricordi che non sono tuoi vedendoti in un corpo che nei ricordi non compare.. cmq ti consiglio un libro a proposito (Stupendo libro un pò pesante all inizio ma una volta che capisci il filo del discorso ti prende e non riesci + a fare a meno di leggerlo, parla proprio di questo) il titolo è "INCUBO" di Wes Craven se non sbaglio.. te lo consiglio vivamente io l ho letto 3 volte!! Baci ^.^
2007-11-24 12:32:39
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answer #7
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answered by Anonymous
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sicuramente i ricordi del donatore.
Che i ricordi risiedano nel cervello e' appurato scientificamente, quindi a meno di perdite di dati durante il passaggio (o magari al momento della morte del donatore vi e' un reset generale) il trapiantato ha i ricordi di un'altro
2007-11-24 12:30:31
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answer #8
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answered by ღ☆ Slayer ☆ღ. 4
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E´come comprare un computer nuovo, mettere la tastiera vecchia di quello precedente e pretendere poi di trovare le proprie vecchie foto archiviate...Non ha senso.
2007-11-24 12:28:36
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answer #9
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answered by Anonymous
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se il trapianto dovesse riuscire in modo perfetto, i ricordi dovrebbero essere quelli del donatore
2007-11-24 12:27:20
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answer #10
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answered by sandro 7
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