l'indifferenza...?

Question

è sconvolgente pensare che si possa ammazzare un'amica e girare sereni ed eccitati a fare shopping, ma che succede ai giovani, come è possibile tanta indifferenza?

hai ragione arrabbiata mi correggo e scusa: AD ALCUNI GIOVANI

sun, una bellissima ed allucinante risposta, avevo letto anche io di quella allucinante vicenda; forse anche i genitori ed alcuni docenti hanno però delle colpe; io noto che i figli ormai sono dei veri e propri "oggetti da esibire" devono fare il saggio di danza, aver lo scooter alla moda........ etc. etc., per vantarsi con le amiche, a volte si chiede troppo e i sentimenti vanno in stand-bye

che società di ***** quella che produce questa ***** di droghe.

ciao Giulietta

Answer 1

E' la società in cui viviamo a "produrre" questi mostri. Uno dei fatti agghiaccianti successi in questi giorni fornisce l'esatta " misura" , se così si può dire ,dell'assenza totale di sentimenti, del degrado morale e quindi dell'indifferenza che caratterizza molti( x fortuna non tutti xchè accanto a questi esempi esistono ragazzi /e sensibili e impegnati nel sociale )Condivido pienamente quello che afferma Eduardo Rina x spiegare l'accaduto.
Leggi quello che segue:
Filmano il corpo straziato con commenti divertiti
Eduardo Rina


Si rimane senza fiato a leggere sulle agenzie di ciò che è accaduto nella civilissima Modena. Una ragazzina, studentessa dell'Istituto d'Arte di 16 anni viene investita e maciullata da un autobus. Il suo corpo è straziato, la sua testa svuotata della materia cerebrale. Succede tutto in pochi attimi.

Alcuni studenti, coetanei e compagni di scuola dell'Istituto hanno filmato il suo corpo, orribilmente mutilato, con i loro telefonini ed hanno lanciato le immagini in rete. Come fanno i reporters delle televisioni....

Nei filmati si sentono anche commenti divertiti sullo stato pietoso nel quale si trovava il cadavere dopo l'incidente. Il preside dell'Istituto ha voluto denunciare pubblicamente quella che ha definito la prova "agghiacciante della degenerazione delle relazioni umane di molti adolescenti".

"Abbiamo fallito - ha affermato - i nostri ragazzi vivono in un mondo inaccessibile sul quale non abbiamo potere. Molti ragazzi ormai sono impermeabili a qualsiasi messaggio educativo".

E' tragicamente vero. Anche l'anima e la sensibilità "naturale" dei nostri ragazzi non riescono più a prevalere sulla "deriva" etica, morale, valoriale di questa specie di società che stiamo costruendo (o ci stanno imponendo?) nei nostri Paesi occidentali, cosiddetti "civili".

Io lavoro da più di 20 anni nel Veneto. Insegno nelle Scuole superiori e ho preso atto, impotente e come me tanti colleghi, di una metamorfosi incredibile nel comportamento scolastico dei ragazzi. Un elemento mi ha particolarmente fatto riflettere. Almeno da una diecina di anni si è "spento" il rapporto dialettico tradizionale, la vivacità salutare delle discussioni sugli argomenti spiegati.

I nostri ragazzi sono "passivi",quasi impermeabili a qualsiasi "sollecitazione provocatoria"; non "partecipano" più, non incalzano più l'insegnante con le loro domande, con le loro curiosità adolescenziali, non sollecitano approfondimenti e "ripetizioni" sui temi che vengono loro spiegati.

I computers, i telefonini, i video games.... li hanno schiavizzati e deformati. Li hanno resi passivi "ascoltatori". L'insegnante potrebbe essere sostituito tranquillamente con un "videoregistratore". Non cambierebbe nulla!

E anche come genitori siamo nella stessa "situazione". I "modelli" televisivi e la "schiavitù" tecnologica li proiettano sempre più in un mondo "virtuale" nel quale si rifugiano per molte, o quasi tutte, le ore della giornata domestica. La "cattiva" (direi pessima) politica ha fatto e continua a fare il resto. Ma ne abbiamo parlato tante volte. I "Valori" trasmessici dai nostri genitori..per loro non hanno quasi alcun significato e importanza.

"Sono impermeabili a qualsiasi messaggio educativo" dice, attonito, il Preside di Modena. " A qualsiasi messaggio educativo tradizionale" direi io. Perchè sono prigionieri dei "messaggi subliminali", degenerativi e negativi di questo modello di società nella quale il Dio Mercato ci ha costretti a vivere. Cioè dei "messaggi negativi" che hanno inculcato nelle menti dei nostri ragazzi i Disvalori del "successo", della "competizione" dei "soldi che fanno tutto"

Se, infine, ci ricordiamo anche che, in questa società così ammalata di "businness" ci sono anche le "sofferenze", le povertà", i "diversi", gli immigrati" e c'è una politica, pessimo esempio per i giovani, che in alcune aree ricche del paese fa riaffiorare interessatamente paure, xenofobie e razzismi.... il fatto accaduto a Modena diventa ancor più agghiacciante!

Sara Hamin, studentessa di 16 anni dell'Istituto d'Arte di Modena.... era marocchina

Answer 2

Purtroppo non credo si tratti di un fenomeno legato solo ai giovani o, ad alcuni di loro, infatti persone di ogni età commettono crimini, soprusi di ogni genere, con una leggerezza che spaventa. E' la società che è malata, dilagano indifferenza, insensibilità ovunque...non è mai stato un bel mondo ma, adesso, fa davvero paura...
ciao

Answer 3

Quella ragazza sta malissimo!
Ha seri disturbi mentali.
Ma ne so altri di esempi: ragazzi che uccidono i propri genitori e poi se ne vanno a ballare, per esempio....
Guarda, a volte è difficile pensare che ci siano persone senza coscienza, che non hanno un briciolo di rimorso per il proprio operato... per aver ucciso una vita....
Bacio!
Ciao ciao!!!!

Answer 4

C'è tanto disagio in giro Marco,
non si sta più bene perché si è arrivati ad avere troppo
e a cancellare il poco. E il poco è basilare.
Si dimenticano le cose piccole ma davvero preziose,
non esistono modi genuini per divertirsi e stare bene in compagnia,
non esistono rapporti basati sul dialogo,
non esiste l'attesa, non esiste il desiderio forte di qualcosa
perché non ce n'è bisogno, per ottenere tutto quello che vogliamo.
E allora niente di veramente importante ha più senso.
Aquistano valore gli idoli, i beni materiali, si personificano
oggetti o persone di fantasia pur di desiderare qualcosa
che sia sempre più difficile, ma non ci si accorge che le cose
davvero belle sono lì, sotto i nostri occhi, a volte proprio
sotti i piedi. Quelle che avevamo calpestato.
Io, te lo dico con sincerità, ho tanta paura al pensiero
di un bambino e del mondo che gli donerei.
Ben svegliato Marco

Answer 5

io credo che i genitori di questi ragazzi avrebbero dovuto insegnare loro a difendersi dalla società: se loro sono i primi a bearsi che i figli siano talmente superficiali da ritenere importante per integrarsi avere l'ultimo scooter, i vestiti più griffati...prendi il telefonino: quanti genitori prima di consegnarlo ai figli fanno un corso di "educazione" ai ragazzi? Quando usarlo, come usarlo, ecc..?Il fatto di avere tutto, dato senza regole e autogestito, fa in modo che i ragazzi possano sentirsi onnipotenti, allo sbando e senza regole.

Answer 6

si impasticcano con delle nuove droghe, se quelle di un tempo eroina e cocaina facevano a pezzi una persona, queste sono micidiali si chiamano cristalli, e friggono il cervello nel giro di un mese. Altrimenti non ci sono altre spiegazioni.
Un mio vicino ha una Madre purtroppo invalida, lui ha 16 anni nel giro di 1 solo anno l'ho visto cambiare, la Madre non può occuparsi di lui per ovvie ragioni, ora è sotto cura da uno psichiatra e spesso viene ricoverato. Ha già dei precedenti penali pesanti, per cui non ci possono essere altre spiegazioni se non l'uso di queste nuove droghe altamente chimiche e pericolose.

Answer 7

Ci sarebbe da fare un poema epico su questo argomento e su molti altri ancora.
In generale penso che l'indifferenza è principalmente nei confronti dei valori che non vengono più rispettati.
Ci sono poi i casi di disagi psichici, di malattie vere e proprie che non permettono di far rispettare questi valori.
Non dobbiamo buttare la spugna, continuiamo a insegnarli ai nostri figli, costantemente, ricredendoci anche noi genitori...

Answer 8

Concordo con te, a prescindere dal fatto che siano stati loro o meno, è sconvolgente pensare che non si siano fermati nemmeno un attimo a riflettere sull'accaduto.
Mi viene da pensare che anche questo atteggiamento sia inserito nello smodato cinismo con il quale hanno trattato la vicenda, magari sono usciti apposta e hanno finto indifferenza, di modo che eventuali persone potessero testimoniare la loro serenità, in quanto estranei alla vicenda.

Answer 9

Si, ha ragione Melania. Più che un amica era una vera m***a

Answer 10

è una patologia vera e propria....cmq tutto sarà stata meno che un'amica!