Gabry ha sempre avuto un carattere da pirlone, era capace di farmi una battuta pesante scherzosa con il mio ragazzo di fianco che lo guardava malissimo...rideva come un pazzo e in compagnia era un vero show-man...devi vedere quanti amici ha sparsi per tutta l'Italia...uno che se hai bisogno ti chiama e ti porta fuori per farti ridere..una persona come poche..
Ha avuto un sacco di ragazze ma non si è mai innamorato davvero.. infatti ha iniziato a dubitare di quello che voleva dalla vita.. ha iniziato a sentirsi inferiore agli altri... ha iniziato a deprimersi... fino a entrare in un tunnel nero.
Quando girava per strada tremava perchè credeva che potesse succedere una catastrofe improvvisa,
trovava negatività in tutti, anche nella sua migliore amica,
al punto che ha iniziato a trattarla malissimo..
ha chiesto al papà di farsi seguire perchè in lui iniziava a nascere l'idea di farla finita..ha preso antidepressivi ma diceva che non ce la faceva ad aspettare che funzionassero..e ci ha lasciati per la sua fretta, lunedì 12 novembre 2007.
Una coltellata al cuore mentre faceva colazione e sua madre era di là.
Forse il giorno dopo si sarebbe reso conto che la sua migliore amica era innamorata di lui da una vita, che
c'è un sacco di gente che gli vuole bene, che era un bel ragazzo simpatico e che aveva di tutto per cui sorridere..
certo un po' di lacrime le versava, ma aveva sempre una spalla su cui piangere..
meglio stare zitti e non proferire parola, tu
non immagini come si stia nei panni di chi resta...
i suoi fissavano la bara in silenzio senza più lacrime, e suo papà baciava i bimbi dicendo "stasera quando torni a casa, fatti ascoltare dal tuo papà, perchè io non ho saputo ascoltare mio figlio"
2007-11-22 23:32:04
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answer #1
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answered by Suomi Skin Sabr 7
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cerca di capire cosa ti vuole dire tutta la gente che c'è qui,
leggi la risposta di sabry, capirai che nessuno ti vuole insegnare niente
comprendiamo tutti la tua depressione (non si capiva se eri te la persona in questione) pero' tu cerca di dare il giusto valore alla tua vita. Il tuo dolore sparirà, tornerai a sorridere, la vita è fatta così...un po' la odi, ma fidati la amerai ancora di più...
un abbraccio
2007-11-23 07:41:55
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answer #2
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answered by Anonymous
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I problemi sono inevitabili, il suicidio non serve a niente. A che serve suicidarsi? Serve solo ad andare in inferno e i problemi cmq non si risolvono. Non c'è dignità nel morire, neanche per un valore nobile: si vive con dignità; la morte è sempre orrenda, in tutte le forme in cui si presenta (DR. HOUSE).
I problemi che la vita porta, si affrontano a testa alta, rimanendo convinti nel cuore che la sofferenza non è eterna. Bisogna soffrire con la speranza che essa sofferenza finisca e, credimi: se credo in questo, la vita la si vive con più serenità, senza la depressione per un ingiustizia che sul Terra non finirà mai.
2007-11-23 08:13:11
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answer #3
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answered by Anonymous
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ho letto la storia di in vacanza da una vita..credo che ti spieghi tutto
2007-11-23 07:48:56
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answer #4
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answered by Anonymous
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la c@zzata l'hai già detta tu dicendo che il suicidio è inevitabile.....
2007-11-23 07:00:16
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answer #5
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answered by Rob71 7
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spesso i suicidi vengono giudicati senza sapere cosa c'è diero a un gesto del genere, e ciò è sbagliatissimo...
2007-11-23 07:32:58
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answer #6
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answered by Anonymous
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assolutamente chi si suicida non è un debole o una persona fragile, è una persona che al contrario ama profondamente la vita.
ricordo le parole del mio filosofo preferito: Schopenauer: il suicidio non è un buon metodo per negare la Wille zum Leben ( la volontà di vivere, ovvero l'unica ragione per cui tutti ci ostiniamo a vivere senza saperlo), poichè il suicida non è una persona che odia la vita., il suicida vuole la vita ed è solo malcontento delle condizioni che gli sono toccate, per cui anzichè negare la volontà di vivere egli nega la vita.
ciao
2007-11-23 07:27:39
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answer #7
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answered by Anonymous
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Perché, nella maggior parte dei casi di suicidio, chi lo sceglie ritiene sia la strada più facile per uscire dalla situazione in cui é precipitato.
Sarebbe meno fragile se invece su buttasse corpo ed anima sul problema, per trovare una via d'uscita.
Ma so che é facile giudicare, senza trovarsi nella mente di chi sceglie una strada tanto innaturale e dolorosa.
Per il suicida provo profondo rispetto, pur non condividendone nel modo più assoluto l'estrema decisione.
2007-11-23 07:05:59
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answer #8
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answered by sandro 7
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È fragile prima di morire. Non dopo.
Vivere, spesso, è più difficile che morire.
Se avessimo un pulsantino di "OFF" sono sicuro che si avrebbero molti più suicidi, che adesso.
A volte sembra che non vi sia altra soluzione che morire ...
CIAO.
P.S.: Parlo per esperienza personale ...
2007-11-23 07:04:11
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answer #9
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answered by Pastello 5
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nn ti risponerò una kazzata.. ma quello ke devi capire.. è ke se uno tenta il suicidio.. significa ke se ne vuole andare scomparire nn avere problemi più cn nessuno.. pertanto viene considerato fragile.. ma dire anke debole.. perke invece di affrontare la vita trovare una fra le mille soluzione ke ci possono essere in qst mondo decide di levarsi dal mondo.. fuggendo da ttt i problemi.. ciau..
2007-11-23 07:03:50
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answer #10
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answered by Anonymous
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