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Così recita il catechismo:
"Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, 238 la Tradizione ha sempre dichiarato che « gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati ». 239 Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. In nessun caso possono essere approvati."

Cura pastorale dell'omosessualità scritta da Ratzinger e controfirmata da Woytila.

E poi,sono chiamati alla castità,equivarrebbe a dire,quindi,che devono essere spettatori degli etero che si" divertono".
Fatte le giuste considerazioni,non credo ci siano le premesse affinche' un gay possa essere cattolico,ed è ridicolo il tentativo di qualche gay cattolico che cerca di "confezionarsi"la religione cattolica su misura.
O si è gay,o si è cattolici,non possono esserci "mezze misure",o mi sfugge qualcosa?

2007-11-22 21:19:31 · 39 risposte · inviata da *Antonio* *Aton* 2 in Società e culture Religione e spiritualità

Forse sono stato frainteso,c'è addirittura chi mi dice di "ravvedermi".
Io ho grande stima degli omosessuali,ho amici,parenti a cui voglio molto bene,(e guai a chi me li tocca!)che hanno questa particolarita',e non ci trovo niente di male,anzi.
Spero di aver chiarito l'equivoco.

2007-11-23 00:02:29 · update #1

39 risposte

Per una volta siamo d'accordo su qualcosa.
Come tutti quelli (e ce ne sono tanti, non solo gay) che si confezionano una religione su misura non possono essere considerati cattolici, così anche gli omosessuali che vivono la loro deviazione come qualcosa di naturale CONVINCENDOSI che Dio è dalla loro parte, non possono chiamarsi cattolici.
Essere cattolici significa prendere tutto il pacchetto, non solo quello che ci piace!
"gli atti di omosessualità sono intrinsecamente disordinati. Sono contrari alla legge naturale. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale."
Non avrei saputo dirlo meglio. è semplicemente così.
C'è da aggiungere che la Chiesa non disdegnerà mai un figlio che, riconoscendo il suo problema, chiederà aiuto e roconciliazione! Chiunque può rientrare nella comunità dei cattolici.

2007-11-23 21:06:05 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 4

Un omosessuale puo essere quello che vuole.

Non dare ascolto alla chiesa,sei figlio di Dio quanto lo è il papa...

Secondo la chiesa anche il sesso senza scopo procreativo è un peccato,ma quante persone esisteranno che fanno sesso solo per procreare?

2007-11-22 21:27:24 · answer #2 · answered by Anonymous · 6 0

Purtroppo è vero, la religione cattolica, non accettando l'omosessualità e vedendone l'atto sessuale come depravazione allontana gli omosessuali e mette seriamente in difficoltà la loro fede. Si deve però ricordare che Dio è buono e misericordioso ed è venuto sulla terra per tutti, anche e soprattutto per i peccatori. Quindi anche se la Chiesa considera tali gli omosessuali non può allontanarli da Dio.

2007-11-22 21:26:01 · answer #3 · answered by Anonymous · 7 1

anche gli omosessuali sono figli di Dio i preti dicono un sacco di cazzate

2007-11-22 21:22:52 · answer #4 · answered by Mia nonna in cariola 5 · 9 3

Non possono praticare rapporti omosessuali,quindi in pratica nessuno o quasi ce la fa

ANCHE GLI ETERO non è chissa cosa possono fare,è consentito avere rapporti solo all interno del matrimonio,quindi anche io se pratico un rapporto anale con una donna sono contronatura

2007-11-22 22:16:36 · answer #5 · answered by Eco 2 · 6 1

Un gay può benissimo essere cattolico o cristiano e credere e pregare in Dio. Il problema è che la chiesa nn accetta il sesso "per piacere" ma solo atto alla riproduzione, ne vien da sè che due gay nn possono procerare, quindi vivono nel peccato e la chiesa nn li accetta. Ma alla pari, viviamo nello stesso peccato quasi tutti, visto che per la stragrande maggioranza delle persone il far l'amore (o il sesso) sono una delle cose più piacevoli della vita, anche se nn si cerca di avere figli, anzi spesso si cerca di evitarli... Purtroppo nn credo che la chiesa cambierà mai idea, e quindi nn permetterà mai la comunione a un gay... E credo che nn sia ridicono il tentativo dei gay di "confezionarsi" la religione, è solo il modo sbagliato per cercare di essere accettati... Se io fossi gay vivrei la mia vita pregando Dio come chiunque altro... PS: e basta dire che i gay sono gay perchè hanno subito traumi! o perchè hanno un "difetto di fabbrica"!! o perchè hanno una malattia!!!

2007-11-22 21:31:30 · answer #6 · answered by sandy578m 4 · 5 0

i gay sn persone cm noi che meritano rispetto e hanno i nostri stessi diritti. è ingiusto emarginarli sl perchè hanno preferenze sessuali diverse, nn fanno del male a nessuno!!!ciaoo!

2007-11-22 21:26:46 · answer #7 · answered by Anonymous · 5 0

La "non-tolleranza" e' OTTUSITA'...
Questo vale anche per la chiesa cattolica.

2007-11-22 21:25:59 · answer #8 · answered by jesscherub 4 · 5 0

certo che no, al massimo puoi essere cristiano, ma la chiesa cattolica condanna e discrimina esplicitamente gli omosessuali!

2007-11-22 23:47:35 · answer #9 · answered by Anonymous · 4 0

Più che cattolica io mi sento cristiana e Cristo accanto a sé accettava tutti...prostitute, peccatori in genere, malati...lui si che era un grande...non faceva discriminazioni,la chiesa ricordiamoci che è fatta di uomini e gli uomini sbagliano...quindi un omosessuale è un figlio di Dio come tutti gli altri...Ah dimenticavo che anche i separati e i divorziati non dovrebbero metter piede in chiesa...ma io ci vado lo stesso, la fede che è stipata nel mio cuore non cambia solo perché il matrimonio è finito!ciao

2007-11-22 21:29:36 · answer #10 · answered by Bry-bry 2 · 4 0

Gli atti intrinsecamente disordinati cui fa riferimento la nota che tu hai riportato vanno molto oltre la pratica "omo".
Ma si chiamano "peccati".
Che non sono la bestia nera che dicono tanti preti, ma il segno provato che noi non possiamo essere gli esseri "morali" (ovvero che fanno solo cose vere, giuste e ordinate) come vorremmo.
Io sono un peccatore. Grande per giunta.
E quindi a prescindere dal fatto che non mi piacerebbe limonare con te, e che per il tuo procace fisico non abbia interesse alcuno (al massimo un po' di invidia), resto sempre peccatore.
Ma sono cattolico.
Indegnamente intendiamoci. E in un modo sommamente incompiuto e imperfetto.
Però tant'é...

2007-11-22 21:27:15 · answer #11 · answered by colombre- inachis io version 6 · 5 1

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