che libri consigliate per questo disturbo? perchè le emozioni sopratutto quelle negative..fanno star male? c'è qualcuno che ha sofferto di questo disturbo ed è riuscito a guarirne?
2007-11-22 00:49:29 · 10 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali ➔ Psicologia
scusate mi son spiegata male..
soffro di anoressia nervosa da parecchi anni..
2007-11-22 00:54:43 · update #1
non si guarisce mai del tutto dai disturbi alimentare. Io 4 anni fa ho rischiato di entrare nel tunnel dell'anoressia, ma vicino a me ho avuto persone forti e comprensive che sono riuscite ad evitarmi di ammalarmi realmente. Non ci sono libri che posso guarire. Solo il tuo impegno può aiutarti. Il fatto che si chieda in qualche modo aiuto è già molto. Non tutti hanno tanta personalità da riuscirci. In bocca al lupo e ricordati che ne "ana" ne "mia" possono controllare la tua vita:solo tu puoi riuscirci.
2007-11-22 00:55:54 · answer #1 · answered by xenia 4 · 3⤊ 0⤋
libri??
mi pare tu stia sottovalutando il problema... dall'anoressia non si guarisce con i libri..
Intanto ci vuole una grande forza di volonta' per uscirne e un valido aiuto psicologico,se non psichiatrico.. non ti parlo per esperienza personale,ma conosco persone che ne soffrono..
Purtroppo da sola nn ce la puoi fare,è una malattia che ti porta a distorgere la realta',per cui non riesci piu' a capire cio' che è "giusto" da cio' che è "sbagliato"...
Fallo subito!
2007-11-22 12:43:18 · answer #2 · answered by °°stellina°° 3 · 2⤊ 0⤋
Mia moglie fu bulimica in adolescenza e, come scrivono sopra, a volte si può ricadere in alcuni periodi di particolare stress o ansia.
Ammettere di avere un problema è un inizio, desiderare di volerne uscire è un ottimo inizio ma per uscirne bisogna farsi aiutare.
Puoi farti aiutare delle associazioni oppure farti seguire da uno psicologo (non c'è nulla da vergognarsi, ormai è "di moda" lo psicologo!).
In bocca al lupo.
2007-11-22 09:27:29 · answer #3 · answered by Massimiliano M 4 · 2⤊ 0⤋
Ho sofferto per una decina di anni di bulimia poi nel momento stesso in cui sono rimasta incinta ho cominciato a pensare non piu a me ma al bene del bambino ... se stavo bene io stava bene lui e ho smesso di farmi del male. Oggi a distanza di tanti anni a volte ci ricado pero meno di prima ma non ne posso prioprio fare a meno. Credo che uscirne completamente è impresa ardua. Un disordine alimentare va curato prima dal punto di vista psicologico e credo che un libro non rientri tra le tattiche migliori. Farsi vedere da qualcuno competente senza vergognarsi di ammettere di essere malati è la migliore cosa.ciao ciao
2007-11-22 08:58:06 · answer #4 · answered by barbi974 2 · 2⤊ 1⤋
se vuoi parlare con me contattami..cerco persone con questi problemi perchè io ora sono appena uscita dalla malattia.. solo da pochi mesi comincio a mangiare senza problemi..senza star male..crisi... e ho ripreso il mio peso ideale.. però..se ne vuoi parlare i privato io c sn!
2007-11-24 05:55:59 · answer #5 · answered by Sara 4 · 0⤊ 0⤋
I fattori che possono accelerare l'insorgenza dello sviluppo di un Disturbo del Comportamento Alimentare in una persona predisposta sono chiamati fattori precipitanti e colpiscono persone con particolari tratti di Identità che molto probabilmente svilupperanno il disturbo.
Due fattori precipitanti per lo sviluppo di un disturbo alimentare sono:
Dieta restrittiva
Particolari difficoltà nell'dattamento allo stress ambientale
È stato dimostrato dagli anni sessanta, che una dieta che riduce il peso corporeo del 25% rispetto al peso iniziale in breve tempo, può produrre in persone sane profili psicologici o comportamentali simili a quelli dei pazienti che soffrono di disturbi alimentari. Un altro fattore precipitante è dato dalla comparsa di situazioni stressanti alle quali non è possibile trovare immediatamente una risposta adeguata e funzionale capace di eliminare la sofferenza causata dallo stress.
Le situazioni stressanti che sono considerate precipitanti di un disturbo del comportamento alimentare sono:
La perdita di un parente
La fine di una storia d'amore
La separazione dalla famiglia di origine, a causa del lavoro o dello studio
Un fallimento scolastico o lavorativo
Un trasloco
Un disagio (Soggettivo)
è un discorso troppo complicato d fare qui questo, anche xchè dirti che in questo settore il Socioterapeuta è uno dei massimi esperti sembrerebbe essere di parte, ma x questo ti invito sui link adeguati sotto.
Come tutti i disturbi non si possono e non si devono Generalizzare, ognuno ha una Causa sua propria e diversa e non è un caso che è una gran fatica uscirne e anche chi ci riesce con Fatica non sa esattamente come ha fatto e tantomeno lo sanno spiegare i Terapeuti, (non parlo dei socioterapeuti ovviamente), non sanno definire la Causa Soggettiva e questo è un fatto non da poco.
2007-11-22 09:53:26 · answer #6 · answered by Cla 3 · 1⤊ 1⤋
IL TUO STATO DANIMO PUò DIPENDERE AL 77,5%DAL CIBO...
IL CIBO INFLUISCE MOLTO.
DOVRESTI FARE UN'ALIMENTAZIONE MOLTO SANA ED EQUILIBRATA.
IO HO UN LIBRO,CHE MI AIUTA MOLTISSIMO NELLA MIA ALIMENTAZIONE.
IL LIBRO è "SUPER CIBI SUPER SANI" DI MICHAEL VAN STRATEN E BARBARA GRIGGS.
PARLA DI TUTTI I SUPER CIBI.
QUALI SONO E CHE PROPRIETà ANNO.
INOLTRE CI SONO TUTTE LE RICETTE E DIETE PER I CASI SPECIFICI COME LO STRESS,PER IL CONTROLLO DEL PESO PER LA STANCHEZZA ECC...E IN PIù TI PARLA DEI DISTRURBI E COME PROTEGGERTI:COME IL CANCRO,PROBLEMI CIRCOLATORI,PROBLEMI DIESTIVI....
SPERO CHE TI POSSA AIUTARE.
IO CREDO CHE TUTTI DOVREBBEROAVERE QUESTO LIBRO
2007-11-22 09:40:40 · answer #7 · answered by witch 2 · 1⤊ 1⤋
Impara a pregare e ti riempirai di emozioni positive!
comprati un rosario e fallo benedire e prega, prega, prega!
e guarirai!
2007-11-22 08:53:50 · answer #8 · answered by nina 5 · 1⤊ 1⤋
se magari esponi il disturbo? anche l'intolleranza è un disturbo alimentare, l'anoressia, la bulimia, l'esofagite da riflusso, la gastrite che hai?
2007-11-22 08:52:51 · answer #9 · answered by Anonymous · 0⤊ 1⤋
quale disturbo, scusa?
2007-11-22 08:51:35 · answer #10 · answered by sandro 7 · 0⤊ 2⤋