Purtroppo il mercato è ormai piuttosto saturo, soprattutto da quando hanno cominciato a dilagare i vari venditori cosiddetti paralleli o plurimarche, quale conseguenza dell'apertura del mercato comunitario.
Essere assunti in un concessionario non è facilissimo, e ti consente uno stipendio decoroso ma nulla più, oltretutto la strada da percorrere per ottenere posizioni elevate tipo direttore delle vendite è davvero ostica.
Se hai passione per le auto secondo me ti conviene fare così:
1.ti prendi una partita IVA e ti metti in società con un bravo meccanico, o al limite gli chiedi di collaborare con te dietro compenso, o ancora più semplicemente gli prometti che gli darai del lavoro. Ti consiglierei come target iniziale di orientarti verso la fascia utilitaria- media di vetture con non più di 5 anni, (sono le più richieste, come rapporto qualità-prezzo e tenuta del valore nel tempo) e la sottolinei come tua politica di vendita con la potenziale clientela…sempre con le dovute eccezioni da valutare caso per caso. Voglio dire, se un cliente vuole una Porsche e tu per caso sai che ce n’e’ una disponibile che è un vero affare, non fartela scappare.
2.affitta un ufficio con PC e un piccolo ambiente che ti consenta di tenere al massimo due-tre macchine in esposizione, arredalo "significativamente" con poster, modellini e gadgets in tema, e ti crei una serie di contatti on-line soprattutto con la germania, poiché i tedeschi normalmente non danno “bidoni” come purtroppo spesso accade qui da noi. Manda e-mail di proposte di collaborazione, chiedi che ti inviino proposte di auto in vendita ed esaminale. Guarda ogni giorno i siti specializzati (tipo www.mobile.de e altri). Tieniti sempre informato sull’andamento del mercato, delle oscillazioni dei prezzi per operare sempre gli acquisti più convenienti, in modo tale da garantirti il guadagno ottimale. Abbonati a Eurotax e Quattroruote, per essere sempre aggiornato su quotazioni e nuovi modelli. Sii sempre molto preparato tecnicamente sui modelli che proponi in termini di motori, equipaggiamenti, accessori...è molto importante, il cliente si fa di te l'idea di uno in gamba e non di un ciarlatano o pressapochista.
3. Pubblicizza la tua attività su internet con un buon website, e imposta con i clienti un rapporto di questo tipo: chiedi che auto desiderano, fai una ricerca tra i tuoi contatti e quando trovi la macchina "giusta" approfondisci con il tuo contatto, chiedendo foto, copie dei documenti, tagliandi e quant’altro possa servire per avere un’idea delle condizioni globali del mezzo. Così facendo eviti il rischio di tenerti vetture in giacenza e quindi capitali immobilizzati che perdono di valore. Al limite tieni giusto un paio di macchine, tanto per dare una parvenza di “salone” e infondere più fiducia nel cliente.
4.Se la trattativa va a buon fine, cioè sei convinto della bontà del mezzo e il cliente concorda, ti fai dare un anticipo spese per andare, tu e il meccanico che si dovrà rendere disponibile per l'occasione (previ accordi sul compenso), a prendere la macchina sul posto. Portare una macchina in Italia dalla Germania è semplicissimo, in una qualsiasi agenzia ti spiegano in due parole come fare e ti danno le copie di tutta la documentazione necessaria, magari prometti all’agenzia di utilizzarla per le tue pratiche, fai una sorta di convenzione.
5.Arrivati sul posto controllate bene la macchina, fate un giro di prova e se e tutto OK ve la portate, e il gioco è fatto. Nella malaugurata ipotesi che non vada bene (ma è difficile se avete impostato bene le attività preparatorie), la macchina resta là, riconsidererai la bontà di quel contatto, avrai perso l’anticipo che dovrai restituire, nonchè il compenso del mecanico-a meno che non sia in società- e i soldi del viaggio. E’ il rischio d’impresa, ma vi garantisce il riparo da ricevere truffe e farle, magari anche inconsapevolmente.
6.Per avere un’altra fonte di guadagno, per arrotondare o coprire eventuali "buchi", dovresti riuscire a contattare qualche venditore dell’Europa dell’est, di quelli che vengono giù con le bisarche e raccattano di tutto, soprattutto macchine molto economiche. Fai un giro per le concessionarie e quando raggiungi un numero adeguato fai venir giù il trasportatore che va a prendersi le macchine nei luoghi che gli indichi tu…e a te rimane la “mancia”, magari sia dal concessionario, perché lo aiuti a disfarsi dell “osso”, e del trasportatore, come commissione, precedentemente concordata. In questo caso non devi preoccuparti più di tanto delle condizioni delle macchine, perchè a loro interessa che "ci sia il prezzo". Ovviamente devono essere marcianti e non devono avere un lago di olio sotto il motore :-))
Con questo sistema puoi iniziare senza scoprirti troppo con il capitale…poi se le cose vanno bene ti espandi…magari un giorno ti apri un bel salone di auto sportive o d’epoca :-) l’importante è iniziare bene, con giudizio e senza avidità, comincia con ricaricare i prezzi di pochissimo per accaparrarti la clientela e farti un nome (qualità a prezzi convenienti). In sostanza ricarichi le spese sostenute per l'acquisizione del mezzo, la garanzia obbligatoria (ci sono delle società che forniscono dei pacchetti a prezzi convenienti tipo NSA, e questo ti mette al riparo da eventuali vizi occulti e dalle rimostranze dell'acquirente), eventuali lavoretti di meccanica e carrozzeria (ti accordi con il cliente, se ci devi pensare tu o preferisce farlo lui in proprio) e il tuo guadagno.
p.s. informati bene presso un comando della G.d.F sulla questione dell'IVA, del c.d. "regime del margine", del "paragrafo 25", e tutto ciò che è connesso alle tasse, il discorso sarebbe lungo qui (non complicato comunque) per cui non approfondisco. E' importante comunque, per evitare spiacevoli sorprese solo per ignoranza seppur in buona fede.
E poi, se sei bravo...andrai avanti. Importante è crederci, essere onesti e non avere fretta.
2007-10-28 06:36:52
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answer #1
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answered by Anonymous
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