Cosa vedete che vi scandalizza in chi ne assume.
Una libera esternazione.
2007-10-25
23:51:12
·
26 risposte
·
inviata da
Sgarboo
6
in
Salute
➔ Salute mentale
Ho precisato un uso corretto.
Seguiti da uno psichiatra che ne aggiusta le dosi.
Mi riferisco solo ai casi in cui tali farmaci sono determinanti per riportare il paziente ad un livello "normale"...
Psicoanalisi o psicoterapie non sono applicabili in momenti di Crisi Acuta.
Forse ho sbagliato ad usare la parola "preconcetti" ma continuate a dirmi la vostra opinione. Grazie
2007-10-26
00:08:18 ·
update #1
Istosop...Sidonag... Le vostre non erano delle vere Depressioni ma stati di abbattimento ... Io parlo di cure per malati cronici.
2007-10-26
03:32:18 ·
update #2
Riversky... Hai ragione!!! Ma tu prova a far seguire una terapia psicologica o compotamentale ad uno Schizofrnico Catatonico....
2007-10-26
03:35:52 ·
update #3
Sweetina hai ragione... ma moltissime patologie minori non migliorano solo con psicoanalisi o psicoterapie di vecchio stampo.
2007-10-26
03:40:36 ·
update #4
Peteronz ... Assolutamente si. Chi compie simili atti dovrebbe essere mandato in carcere a vita!
2007-10-26
03:43:05 ·
update #5
Petulia Le tue affermazioni sono lo specchio di una realtà allucinante... concordo con te.
2007-10-27
17:33:18 ·
update #6
Leo M return. Su di te non avevo dubbi... Se una persona si rompe una gamba...tutti le sono attorno per aiutarla. Posso assicurarvi per esperienza personale,rottura esposta di tibia e perone (7 mesi di gesso) che la sofferenza subita è ridicola al confronto della sofferenza dell'anima.
Grazie Leo.
2007-10-27
17:50:04 ·
update #7
Corista 2 ... che dirti...la tua amica non ha incontrato un buon medico... od il suo era semplicemente un periodo transitorio e non una vera e propria patologia. Da queste cose non se ne esce da soli...
2007-10-27
17:53:31 ·
update #8
Giulia... sino ad ora sei l'unica a parlare in prima persona di un'esperienza reale. Lo avrei fatto egualmente... ma come sai non ti lascerò mai da sola. Soffro da anni di attacchi di panico,depressione cronica bipolare ed un altro disturbo che pochi conoscono ... il D.O.C. ... Si spaventatevi pure del suo nome,non mi interessa... Solo chi sa cosa provoca capisce che non è assolutamente pericoloso... Disturbo Ossessivo Compulsivo. Quello che viene chiamato " I rituali" o la costrizione a ripetere comportamenti fisici o mentali per cercare di abbassare il livello di ansia. E' un "evitamento" che s'instaura in modo autonomo dopo qualche anno. Conoscete il significato di "Evitamento" in termini psicologici?
Grazie Giulia non sai quanto ti voglio bene e ti capisca.
2007-10-27
18:09:39 ·
update #9
Lonesam. Anche tu sei più che lodevole a dire apertamente ciò di cui soffri. Non c'è nulla da vergognarsi.
Non sai quanto ti capisca quando dici " Morire" l'ho provato centinaia di volte... ma solo chi ha avuto un attacco di panico può farlo. Dall'esterno sembra una cosa lieve. Ne sono uscito grazie ad una terapia Strategico Sperimentale ma continuo ad assumere farmaci per le altre manifestazioni. Tranquillizzati se ne viene fuori o ci si convive benissimo.
Grazie amica (Sono diventato astemio proprio per non avere interazioni)
2007-10-27
18:21:14 ·
update #10
Bolero mi dispiace che tu la pensi in questo modo... Sono contento che tu non abbia mai sofferto di queste patologie ma dire che... "Non sanno soffrire..." sinceramente è inaccettabile.
Credi davvero che questi farmaci siano paragonabili a chi cerca nel bere o usa sostanze stupefacenti ... per allontanarsi dalla realtà? Sei completamente fuori strada. Quelli che lo fanno non sono malati... o non capiscono di esserlo.
Ciao Bolero per me la sincerità è la prima cosa.
2007-10-27
18:32:59 ·
update #11
Scusa Lupacchiotto 1313 ha visto solo ora la tua risposta... Avevo iniziato facendo un discorso generico... So benissimo la differenza tra i farmaci che tu citi... e l'unica categoria che merita un forte distinguo sono i Neurolettici... per le note conseguenze che apportano su chi ne subisce l'uso. Si hai capito bene... subisce ... il loro effetto è quasi paralizzante mentre il paziente continua a sentirsi malissimo dentro. Sono il sostituto della costrizione forzata in un letto. Troppo spesso sono usati in cliniche psichiatriche anche di lusso pur di togliere i fastidi che un malato comporta. Anche le costrizioni forzate in letto avvengono e talvolta senza un vero pericolo per l'incolumità del paziente o per gli altri. ( Quest'esperienza mi manca mentre la precedente l'ho subita.) Per quanto riguarda i "stabilizzatori dell'umore" molte ricerche stanno provando la loro assoluta inefficacia.
2007-10-27
18:47:21 ·
update #12
Grazie Vita
Aggiungo come un'altra persona ha fatto di essere un "Invalido al 100%" per i suddetti motivi. Continuo a lavorare come ho sempre fatto nel corso di tutta la mia vita. Ricevo la pensione d'invalidità dal 2001 e se talvolta ho fatto delle domande su questo argomento il motivo non era per la mia situazione economica ma per quella di moltissimi altri che non sono in grado di farlo.
La pensione è di 250 euro mensili !!!
Non gli è stata aumentata neanche con la prossima finanziaria.
Ancora vi chiedete che partito io voti?
Si devono VERGOGNARE per simili sovvenzioni. Quelli che erano al governo prima e quelli che vi sono ora.
Lotterò per loro fino all'ultimo giorno della mia vita.
2007-10-27
19:12:55 ·
update #13
Reganelv sono al tuo fianco e ti ringrazio per aver spiegato in modo chiarissimo a cosa servono.
Tutta la mia stima ed un caloroso abbraccio alla tua signora. Ivo
2007-10-27
19:18:27 ·
update #14
Gigia 73 ... tutto meno la psicoanalisi.
Ne ho fatta una "Freudiana Ortodossa"
per 8 anni ottenendo solo peggioramenti. Scusa ma questa è stata la mia esperienza ... con un'enorme esborso di denari da parte della mia famiglia. Con quella che ho citato prima in sole 5 sedute... 300 euro sono rinato. Attenzione a terapie che prevedono una lunga durata... no coment.
2007-10-27
19:25:21 ·
update #15
Gea 79 è proprio contro quest'ignoranza che sto combattendo dove si associa lo psicopatico (persona peraltro degnissima perchè anche lui malato ma che spesso si dissocia dalla realtà) al malato di nervi,patologia che racchiude tantissime manifestazioni.
2007-10-28
10:47:17 ·
update #16
Talita... grazie anche a te. Parlare in prima persona di queste situazioni è l'unico modo per tentare di far capire qualcosa a chi non ne ha mai sofferto.
Un forte abbraccio Ivo
2007-10-28
10:58:52 ·
update #17
Monicatomica nella tua sintesi c'è una grande verità. In molti campi (anche se non in tutti purtroppo) farmacologici c'è una continua ricerca per tentare di risolvere od alleviare la sofferenza data da malattie gravi. Mi ripugna fare un simile paragone ma è gioco-forza. Ve la sentireste di dire ad una persona a voi molto cara di non fare la chemioterapia per i danni che comporta? Tutti noi siamo ben consci che assumere tali farmaci fisicamente non fa bene...ma l'alternativa qual'è?
Mi scuso con le persone che sostengono il contrario ma in questo campo e non sono io a dirlo la Forza di Volontà non conta nulla. Le vecchie terapie d'urto sono state praticamente abbandonate...il motivo secondo voi?
2007-10-28
11:11:11 ·
update #18
Vitamina... Come detto prima a Peteronz sono al vostro fianco per l'uso e l'abuso di simili farmaci su bambini.
Non mi trovo daccordo con te invece quando per noi adulti parli di introspezione nella quale trovare i motivi per cosa ci accade. La terapia che ho fatto è stata l'unica a darmi grossissimi vantaggi proprio perchè al contrario di quanto affermi è assolutamente inutile tentare di capirne i motivi (addirittura deleterio) perchè una volta saputi la situazione rimane invariata se non aggravata.
Per lo stupore che esprimi verso i neurolettici o casi specifici di costrizione in letto ti posso assicurare che in certi casi sono indispensabili per la salvaguardia dell'incolumità fisica del paziente o di chi gli è vicino... per altri l'errore è di tenere a stretto contatto persone con patologie completamente diverse....
2007-10-28
11:28:28 ·
update #19
Sai..
io soffro di attacchi di panico e ansia a livello denunciato " invalidante "..
Sotto stretto controllo medico ho iniziato una cura che comporta l' assunzione di farmaci in questo senso..
Sono tornata a vivere...chiaramente non è un' assunzione " a vita "...ma certe gocce devo portarle sempre con me..nel caso giungesse un attacco...
Adesso non mi sento più " morire " in ogni istante della mia giornata, come prima di curarmi..
E' stata una cura che mi ha in un certo senso " guarita "...
anche se può capitare di cadere in un attacco, ma non è più drammatico e violento come in precedenza.
Chiaramente dipende dai casi..non tutti devono obbligatoriamente ricorrere a questo tipo di farmaco...ogni tipo di " malessere " psicofisico ha il suo grado di gravità..
Una cosa la raccomando di cuore...Non fate come me ( sto sorridendo ) : evitate di " bere " più del dovuto...L' attacco di panico non aspetta che questo!
...un bacio
2007-10-26 03:15:12
·
answer #1
·
answered by Lonesome.Suzie 3
·
2⤊
0⤋
PERCHE' CI SONO IDIOTI BENPENSANTI BACCHETTONI CHE NON CAPISCONO LA SOFFERENZA DEL MALATO E GIOCANO A FRE GLI EROI.
SE POI CI SI TROVANO LORO A STARE MALE , VORREI VEDERLI TUTTI.
,
2007-10-26 00:32:37
·
answer #2
·
answered by Anonymous
·
9⤊
1⤋
nessuno caro se usati adeguatamente
e sotto prescrizione e osservazione medica
un bacio
2007-10-26 01:07:40
·
answer #3
·
answered by Suoralella 30 (riserva) 6
·
6⤊
0⤋
Per come la vedo io si sta generalizzando molto su questi psicofarmaci.....allora se si parla di medicinali prescritti DA CHI NE CAPISCE ED è DEL CAMPO, ti dico "ben venga" perchè cmq servono a curare o alleviare certi tipi di patologie.......
Ma se si inizia a parlare di psicofarmaci da dare ai bambini perchè sn troppo "vivaci" e "incontrollabili", beh li mi girano parecchio a maroni!!!!!!Ma porca miseria sn bambini!!!cosa si vuole che facciano ste creature?????nn possiamo aspettarci che si mettano a leggere la biografia di einstain o gaileo.....io invece di imbottirli di pillole già da bimbi,proverei a capire in cosa ho sbagliato nell'educazione di mio figlio....e per questo nn c'è bisogno ne di un medico ne di uno psicologo ne di un prete!!!!!
Scusa lo sfogo......
2007-10-26 00:01:15
·
answer #4
·
answered by Anonymous
·
5⤊
0⤋
Quando servono bisogna prenderli anche se ritengo che molti abusino perchè non sanno soffrire.
2007-10-26 03:28:04
·
answer #5
·
answered by Silvio 5
·
4⤊
0⤋
Sono la prima ad averne fatto uso per anni e non lo trovo affatto pregiudicante. Ci sono periodi in cui si deve avere l'umiltà di accettare un aiuto. E questo non vuol dire essere malati. Affatto. Lo trovo anzi decisamente intelligente.
Un abbraccio
2007-10-26 00:40:41
·
answer #6
·
answered by Giulia 4
·
4⤊
0⤋
Io proprio niente... mio papà è uno psichiatra!!!
2007-10-26 00:02:38
·
answer #7
·
answered by badena87 2
·
4⤊
0⤋
Ciao, avevo un pò di timore a rispondere a questa domanda perchè anche in famiglia "non accettano".... io soffro da qualche anno di depressione grave (se così si può dire), e questa mi ha portato un sacco di altri problemi...tra i quali distrubi alimentari ed attacchi di panico... faccio uso di psicofarmaci da 2 anni, da quando ho accettato il fatto che non sto bene... mi aiutano, mi fanno stare più tranquilla.... Le persone che giudicano sono solo degli ignoranti che non sanno....
2007-10-27 19:45:40
·
answer #8
·
answered by Mascherina 5
·
3⤊
0⤋
Altro che preconcetti e pregiudizi...mi hanno salvato l'esistenza!!!
Averlo saputo prima, sai quante angosce mi risparmiavo!!!
2007-10-26 08:46:26
·
answer #9
·
answered by talita 5
·
3⤊
0⤋
Io nn ho preconcetti sugli psicofarmaci ma sull'uso che se ne fa.
è ovvio che se c'è una necessità impellente di curare ad esempio crisi maniaco-depressive con tendenza al suicidio e al farsi del male nn c'è nulla di male a dare psicofarmaci a questa persona.Ma dopo che aiutano a tamponare le crisi gravi la cosa più corretta da fare è iniziare una psicoterapia ( inividuale o familiare dipende dal caso) altrimenti a forza di prendere psicofarmaci nn sl hai bisogno di una dose sempre più consistente ma nn risolvi i tuoi problemi per cui ti sei ammalato anzi li peggiori.
Poi ci sn le persone affette da malattie croniche ma quelle oltre che cn gli psicofarmaci vanno seguite continuamente dai medici.
2007-10-26 00:00:48
·
answer #10
·
answered by sweetina92 4
·
3⤊
1⤋
Hm...non credo di essere una di quelle persone che manifesta preconcetti, ma molti psicofarmaci, ad esempio, alcuni tipi di benzodiazepine, andrebbero assunti per un periodo limitato nel tempo(mi sembra di ricordare 3 mesi).
Invece, molte persone che conosco e che mi sono anche molto vicine, fanno ricorso a questo tipo di "aiuto" alla minima difficoltà, una mia amica, addirittura, semplicemente per dormire meglio. Poi si ritrovano dipendenti.
Ricordati che si tratta di qualcosa che agisce sui sintomi, non sulle cause dell'ansia. Un aiuto molto valido, ma che non può garantire un'efficacia duratura a meno di non usarlo tutta la vita.
Anche nel caso del trattamento della depressione maggiore, pare che i risultati di maggiore efficacia di ottengano combinando una psicoterapia ad indirizzo cognitivo-comportamentale ed un trattamento farmacologico.
Insomma, vederli come valido aiuto, sì, come panacea, no.
2007-10-25 23:59:42
·
answer #11
·
answered by Riversky 4
·
2⤊
0⤋