L'acqua che beviamo che residuo fisso deve avere?

Question

Ciao a tutti.

In questi giorni, si sta dibattendo fra i miei amici e parenti su quale sia la miglior acqua da bere, soprattutto per quanto riguarda i sali minerali che compaiono sotto la voce Residuo fisso a 180°C nell'analisi chimica e chimico-fisica.

Mi sono capitate per le mani alcune bottiglie e i risultati sono davvero molto vari:

* S.Anna 39,2 mg/l
* Monte Cimone 116 mg/l
* Acqua Panna 142 mg/l
* Acquedotto 511 mg/l
* Ferrarelle 1390 mg/l

Vi sono dunque delle indicazioni o controindicazioni sulla quantità di residuo fisso che deve avere l'acqua da bere? Se si, in quali casi o patologie? E per i bambini?

Grazie mille

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Answer 1

Limiti di legge previsti dal D.Lgs. 31/2001 1500 mg/l.
I limiti di legge Italiani sono trai più restrittivi.
Personalmente sono dell'idea che non si debba "abusare" di acque troppo ricche anche se come sapore ovviamente possono risultare più "saporite".
Anche quando si parla di calcio (vedei sangemini) bisogna porre attenzione...vanno consigliate a chi ha qualche carenza, per tutti gli altri meglio un'acqua neutra

Answer 2

Vanno preferite le acque ricche di minerali, poichè contengono minerali essenziali per l'organismo e che vengono introdotti nel corpo solo con un'alimentazione adeguata, se quindi non si segue una dieta abbastanza varia l'unico modo per assimilarli è bere queste acque. Inoltre è scientificamente provato che bere acqua ricca di minerali riduce dell'1% il rischio di infarto (o tumore o cancro, ora non ricordo), ma il beneficio viene annullato da un'alimentazione squilibrata e ricca di grassi.