Vi fermate mai a riflettere se ciò che fate è peccato?

Question

Quotidianamente compiamo azioni che consideriamo normali, ma non lo sono, come masterizzare un DVD senza rispettare i diritti d' autore, quante volte ci soffermiamo a riflettere se quello che stiamo facendo o abbiamo fatto è un "peccato"

Cara Ladyaman, io ho usato il termine peccato essendo cattolico, dalla tua risposta presumo che anche tu lo sia dato che fai una distinzione tra ciò che è peccato e ciò che è illegale, mi permetto di dire che a mio avviso sbagli a distinguere le due cose, di seguito ti riporto i quattro peccati che maggiormente offendono il Signore e come potrai facilmente notare il quarto peccato tratta di un argomento che solitamente siamo abituati a trattare in ambito legale, politico e sindacale, ma spesso dimentichiamo l'aspetto religioso.
1 Omicidio, suicidio, aborto volontario.
2 Peccato impuro contro natura.
3 Oppressione dei poveri.
4 Frode nella paga agli operai.

Caro Mitico Mix, non condivido, ma accetto, che per te il termine peccato sia ridicolo, nulla toglie che tu non possa rispondere alla mia domanda sotituendo magari il termine peccato con etico o morale, l' importante è che tu abbia capito il senso della mia domanda che anche se posta da un punto di vista cattolico è aperta alle considerazioni e alle opinioni di tutti gli appartenenti a qualsiasi credo.

Cara Penelope, dicono che è il pensiero quello che conta quindi ti consiglio di indossare un cilicio di qualche misura più grande e di cuocere i ceci prima di inginocchiartici sopra.

Cara cuccilotto, non sono un prete.
Ora dato che io ho risposto alla tua domanda ricambial a cortesia e rispondi alla quella da me posta.

Cara la Notara io non me la prendo con nessuno che esprime il suo parere in modo corretto ed educato, sicuramente mi infastidisce chi riempe le proprie risposte di volgarità gratuite.
Leggendo la tua risposta ho notato che hai detto una cosa che molti sostengono e cioè che se veramente Dio si occupasse di noi le cose andrebbero meglio. Lasciando stare qualsiasi discorso di tipo religioso ti invito a riflettere se ciò che dici non sia una auto giustificazione al colpevolizzare altri per i nostri errori.
Esempio banale tutti coloro che si lamentano di ciò che fa lo stato per noi guardano mai cosa fanno loro per lo stato. Non si deve pensare solo ai diritti, ma anche ai doveri.

Caro Raganelvannutel forse non hai inteso lo spirito della domanda, io non voglio sindacare la gravità o meno dei peccati, ne tanto meno voglio lanciare anatemi contro i peccatori, il mio vuole essere un invito alla riflessione sul senso delle nostre azioni quotidiane

Answer 1

Come no, e dopo vado ad espiare con il cilicio inginocchiata sui ceci.

Answer 2

Sinceramente no...non credo nemmeno che Dio sprechi molto tempo a pensare a noi, altrimenti le cose non andrebbero come vanno..non te la prednere, é solo il mio povero parere..

Answer 3

A volte....ma spesso lo faccio lo stesso...

Answer 4

no mi fermo e penso se ciò che ho fatto è giusto o sbagliato non penso se ho peccato o no!!

Answer 5

Quotidianamente. E quando mi accorgo che ciò che vorrei fare è peccato rinuncio. Io masterizzo solo le copie autentiche dei CD che compro legalmente solo per non portarmi dietro gli originali (potrebbero perdersi o graffiarsi). Mi è capitato di scaricare alcuni brani da internet ma sono brani talmente vecchi che trovarli originali è impossibile.

Answer 6

mah io parlerei di disonestà...........e questa è una condizione che può toccare l' agire di qualsiasi persona, ma sai salvo casi particolari io credo siano cose ""veniali"" e perdonabili
vorrei che si potesse eliminare la "contrizione" ed il "cilicio" come qualcuno auspica credo senza rendersi conto che già la vita stessa è stracolma di difficoltà !!
i peccati veri sono altri e ben più gravi , colpiscono le persone con le malattie, lo sfruttamento di minori, l' omicidio, la schiavitù di esseri umani, la cattiveria per gli indifesi e gli animali che nulla hanno fatto di male !
la lista è lunga lo sappiamo tutti...............comunque è giusto riguardare con cura le nostre azioni e migliorarle.

Answer 7

in effetti a volte lo faccio

Answer 8

ahi ahi ahi
sono sconfortato.

il peccato è un concetto difficile da qualificare e da quantificare.
esistono cose buone e cose cattive
esistono azioni buone e azioni cattive
non c' è bisogno di essere credenti o no.

non bisogna estremizzare perché il pericolo è veramente quello di diventare degli integralisti.
Anche le auto inquinano e deturpano l' ambiente.
E' peccato usarle?
La corrente elettrica può fulminare.
Allora non usiamola
Il cellulare fa venire il tumore al cervello.
Perché lo usiamo ?
In internet, gran parte dei siti sono pornografici.
Perché navighiamo ?
Il diavolo è tentatore ?
E dov'è è il nostro pensiero?

Cerco di vivere cristianamente senza però pormi quei mille problemi che solo un integralista può porsi, cercando di non ledere mai i diritti degli altri.
Non basta ?
Fa niente, lo sanno tutti che la strada verso la santità è irta e difficoltosa !

Answer 9

Da quando sono Pentecostale,la Parola di Dio ha preso x me(e x tutti quelli come me)un profondo significato,la superficialità dovuta alla mancata conoscenza di ciò che Dio dice(la Bibbia la leggevo poco)fà essere"ignoranti"(il Mio popolo perisce x mancanza di conoscenza)tutto è concesso:
l'idolatria,la cartomanzia,l'oroscopo,la pedofilia,la perversione,il rubare(non pagare l'autobus,nei supermercati,la truffa,il tradimento,l'odio,il non perdono,l'aborto,il sesso con tutti,la droga,l'alcolismo e chi più ne ha,più ne metta)Tanto poi uno si confessa,poi si continua a fare uguale.Gesù ha perdonato i peccatori,ma quelli che poi cambiavano vita,non quelli che continuavano a far finta di essere diversi,nella mia chiesa,ci sono tantissimi
ex,di tutto,da drogati con esperienze gravi alle spalle,prostitute di strada e non,conosco anche mafiosi che quando hanno accettato Gesù nella loro vita si sono"convertiti",vedi,il fatto di essere stati battezzati da piccoli,non significa essere cristiani,xchè non ci si nasce,lo
si diventa,la conversione è cambiare strada e x sempre,quindi cambiare vita,Dio,se si è sinceri,toglie i desideri che avevi sbagliati e la vita poi è completamente diversa,queste cose non vengono insegnate dalla chiesa cattolica,così,alè,tutto è permesso,tanto la confessione cè x quello,la Bibbia dice:se crederai e sarai battezzato,sarai salvato,cè qualche neonato che crede e dice:Signore,io ti voglio seguire?bene,hanno tolto anche il battesimo da adulti x farci cadere nella loro trappola"tutti cristiani sono",ma Gesù,ha insegnato a comportarsi come loro o ha detto:adora il Signore Dio tuo con tutto il cuore e tutta la tua mente,ama il prossimo tuo come te stesso.Se non si legge la Bibbia,non si conosce Dio,e se non lo conosci,lo odii,il
male sulla terra,lo fà il diavolo,ma nessuno lo sa.Dio ti benedica.Silvana

Answer 10

solo quando commetto qualche grossa baggianata, anche se in realtà forse è nelle piccole cose che dovremmo riflettere di più

Answer 11

Siii qualche volta capita...ma poi mi riprendo subito.