ciao a tutti :D,
per spiegare alche agli altri interessati
il morbo di Basedow (o anche morbo di Graves o
gozzo tossico diffuso) è una forma di ipertiroidismo
autoimmune in cui il corpo stimola la tiroide a
produrre molti più ormoni tiroidei (T3 e T4) del
necessario mandando in tilt il circuito di
autoregolazione che coinvolge ipotalamo ed ipofisi.
L'aumento della frazione libera degli ormoni tiroidei
in circolo fa aumentare il metabolismo dell'ossigeno.
Da precisare che gli ormoni tiroide T3 e T4 hanno
effetti nocivi e tossici praticamente su tutti gli
organi,ovviamente però, taluni segni possono, alle volte,
mancare o esser non estremamente ben definibili.
il tuo problema è l'esoftalmo;Esoftalmo o proptosi
è una protusione del bulbo oculare oltre la rima
palpebrale.L'esoftalmo può essere diretto (l'occhio
si presenta semplicemente spinto in avanti) o
indiretto (in cui è presente uno spostamento anche
laterale del bulbo oculare). Il tipo diretto può
essere provocato da formazioni di natura traumatica
o tumorale, mentre il secondo caso è più comunemente
causato da processi malformativi od infiammatori
cronici, nonché da patologie che interessano la
tiroide (ipertiroidismo)come nel tuo caso avendo
il morbo di Basedow.L'entità della patologia viene
espressa in millimetri, descrivendo in questo modo
di quanto il bulbo oculare si presenta spostato dalla
sua normale posizione.Tale misura viene effettuata
con uno strumento detto esoftalmometro.Se la
patologia è progressiva,la continua esposizione
dell'occhio può provocare secchezza, infezione ed
ulcerazione della cornea.Solitamente si presentano
sintomi associati a tale patologia, quali diplopia,
alterazione del campo visivo ed ulcerazioni della
cornea.L'esoftalmo nell'ipertiroidismo può diminuire
quando quest'ultimo viene controllato, ma in alcuni
casi il decorso può essere progressivo e richiedere
la decompressione chirurgica dell'orbita.
L’oftalmopatia di Basedow, detta anche orbitopatia
tiroidea o oftalmopatia Basedowiana, interessa
i muscoli extraoculari ed altri tessuti orbitali.
Rappresenta la più comune causa di esoftalmo
monolaterale o bilaterale negli adulti come
conseguenza dell’aumento delle dimensioni dei
muscoli oculari e dell’incremento del tessuto
adiposo nella parte posteriore dell’occhio.
l’aumentato tessuto orbitale può causare
compressione del nervo ottico con danneggiamento
della vista.La decompressione orbitale chirurgica
ha come obiettivo quello di ridurre la pressione
a carico del nervo ottico.La decompressione consiste
nell’allungamento della cavità oculare in modo da
permettere al bulbo oculare di ritornare nella sua
normale posizione. spero di essere stata esaustiva,
ed averti chiarito qualche dubbio anche se sono stata
decisamente prolissa.
buon pomeriggio :D
2007-10-09 04:52:46
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answer #1
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answered by Anonymous
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Anche io ho l esoftalmo legato a ipertiroidismo. Per quanto riguarda il metodo hanno risposto in tanti e posso dirti che è così perché ho parlato con un medico specialista. Vorrei tanto ci fosse un alternativa. Tu avresti il coraggio? Mi fa terrore oltre l intervento in se proprio il fatto di rompere la parete ossea!!!
2015-01-18 00:06:19
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answer #2
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answered by Gocce 1
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Ciao ecco, quello che ho trovato:
Il morbo di Basedow, conosciuto anche come malattia di Carels o malattia di Flaiani-Basedow o malattia di Parry o gozzo tossico diffuso, è una malattia autoimmune che colpisce la tiroide e può essere caratterizzata dalla presenza gozzo, ipertiroidismo, oftalmopatia, dermopatia.
Il morbo di Basedow raramente colpisce prima dell’età adolescenziale in quanto è tipica dell’età adulta: ne sono affette soprattutto donne di età compresa fra i 20 e i 40 anni.
Sintomi e Terapia li ho trovati qui: http://goo.gl/vHWUro
Ciao!
2014-04-16 22:48:22
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answer #3
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answered by ? 5
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OFTALMOPATIA BASEDOWIANA
L'intervento si chiama Orbitotomia decompressiva
Intervento chirurgico di decompressione
Lo scopo della chirurgia decompressiva è quello di rimuovere la parete ossea situata fra l'orbita e gli spazi sinusali in modo da aumentare lo spazio a livello orbitario per il bulbo oculare che può così rientrare all'interno dell'orbita stessa. L'intervento chirurgico di decompressione è indicato in caso di neuropatia ottica da compressione, in caso di grave esoftalmo e in caso di severe alterazioni a carico della cornea conseguenti al ridotto ammiccamento.
Non mancano chiaramente dei rischi per questo tipo di intervento e tra le complicanze piu„ comuni emergono: risultato inadeguato, anestesia infraorbitaria, fuoriuscita del liquido cerebrospinale, disturbi a carico dei seni paraorbitari. La diplopia può persistere dopo l'intervento ed in alcuni casi può comparire in seguito all'intervento stesso .
Chirurgia dei muscoli extraoculari
La visione doppia si verifica in quei casi in cui gli assi visivi dei due occhi non sono allineati. Tale alterazione è causata da uno o più muscoli oculari (di solito il muscolo retto inferiore) che sono interessati da una contrattura fibrosa come conseguenza delle alterazioni indotte dall'infiammazione e dall'edema dei muscoli stessi.
La chirurgia dei muscoli extraoculari tende ad eliminare la diplopia nello sguardo diritto in avanti e nella lettura: durante l'intervento chirurgico il muscolo è tagliato dalla sede di attacco sul bulbo e inserito sul bulbo stesso più posteriormente. Solitamente l'intervento necessita di soli due giorni di ricovero. Il paziente dovrà essere ricontrollato dopo circa due mesi e può accadere, anche se raramente, che si renda necessaria un'ulteriore operazione.
Se è indispensabile effettuare sia la decompressione che l'intervento sui muscoli extraoculari, comunemente viene eseguita prima la decompressione.
Clicca sul seguente link e potrai trovare quello che cerchi ( ambulatorio, prenotazione e quant'altro) :
http://www.oculistica.info/index.htm
2007-10-08 11:32:45
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answer #4
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answered by sun 7
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non so la risposta ma almeno evito ke la migliore risposta vada a capo svastiche
2007-10-08 07:17:50
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answer #5
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answered by Anonymous
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