scaricare/condividere è sullo stesso piano di uccidere?

Question

per fare un confronto,vi ricordate il rumeno ubriaco che ha investito e ucciso 3 ragazzi?praticamente alle 3 famiglie dei ragazzi vanno 200000 euro di risarcimento.......

e in america chiedono la stessa cifra(piu o meno) per avere scaricato degli mp3 senza neanche avere le prove fisiche.....non aggiungo altro commento...........

per ulteriori informazioni leggete qui
http://www.p2pforum.it/forum/showthread.php?t=233384

l primo caso di file-sharing illegale, intentato da RIIA contro una madre single del Minnesota, sfociato in un vero e proprio processo dopo che la donna, ritenendosi innocente, aveva rifiutato di concludere accordi extragiudiziali con l’industria discografica, si è concluso con una clamorosa vittoria della RIIA.

La giuria ha ritenuto Jammie Thomas, questo il nome dell’imputata, colpevole di ripetuta violazione del copyright; per questo motivo la donna dovrà sborsare, nelle casse della RIIA, la spaventosa cifra di 222.000 dollari.

In pratica, considerando che la Thomas è stata ritenuta colpevole di aver scaricato 24 canzoni attraverso il circuto di file-sharing Kazaa, la cifra corrisponde a 9.250 dollari per ogni canzone.
L’aspetto clamoroso di tutta la vicenda è che gli avvocati della RIIA, per ottenere la condanna della donna, non hanno dovuto dimostrare che la Thomas aveva un programma di file-sharing installato sul suo PC, né tantomeno che fosse lei ad utilizzare l’account di Kaz

Answer 1

Le grosse case discografiche non vogliono certo molare la gallina dalle uova d'oro. Io sono stato inscritto per qualche anno alla siae e ti garantisco che gli artisti prendono le briciole dalla vendita dei dischi...ecco perchè sempre più musicisti tendono alla vendita diretta online. Ora i discografici cercano di fra breccia nella paura con qualche sentenza shock.
Personalmente non uso emule (o simili) preferisco sfruttare le leggi russe che mi consentono di scaricare (legalmente) musica dalle rete pagando circa15 cent. di dollaro a pezzo.

Answer 2

Sei anni di domiciliari in un residence pagato dallo stato.... vorrei vedere questo grande magistrato giudicare qualcuno che gli ha falciato la famiglia: chissà se anche a questo gli darebbe 6 anni di condizionali

Answer 3

nn cx sono paragoni...che schifo di mondo...

Answer 4

che idiozia!

Answer 5

ma tu credi che il rom assassino li farà veramente tutti quei 6 anni e 6 mesi di carcere? un paio al max e sarà di nuovo fuori a rapinare banche, case e girare in auto come sempre ubriaco... ma sono più che sicura che la donna americana che ha scaricato illegalmente quei brani dovrà sborsare ogni dollaro fino all'ultimo centesimo!! sono pienamente d'accordo sul fatto che questo nuoce alla musica e alla discografia mondiale, però credo anche che sia una pena decisamente esagerata!!! credo che si sia persa di vista la realtà... pene esemplari x una che scarica le canzoni da internet, ma pene tutto sommato misere per chi investe 4 ragazzi con la sua auto guidando completamente ubriaco e che quando è stato rilasciato in attesa della sentenza ne ha giustamente approfittato per rapinare anche una banca!! boh... non riesco a concepire qual'è la misura che la giustizia adotta per giudicare chi sbaglia!

Answer 6

Macchè scherzi?? Se scarichi/condividi mica diventi famoso!

Answer 7

Ovviamente no. Però stai considerando due culture diverse: americana e italiana. In america la pena di morte è ancora legale. Da noi no. Solo che, a mio parere, qui abbiamo ancora dei problemi dovuti a motivi storico-sociali che impediscono alla legge di essere spesso severa nella maniera adeguata. Pensa che nel mio paese un'uomo ha investito e ucciso due ragazze perchè guidava in stato di ebrezza. A distanza di un anno è tornato a guidare. Al contrario, un'uomo che aveva colpito un ladro per autodifesa è rimasto dentro un mese. Occorre però pensare anche agli esempi di coraggio e scrupolosità che molti poliziotti e carabinieri e uomini di legge dimostrano ogni giorno. E' tutta una questione di morale e coraggio nel farla rispettare.

Answer 8

Bhe negli US solo perchè provieni dalla Romania (o dall'Italia) potrebbero mandarti sulla sedia elettrica, non mi sembra un' associazione di idee molto azzeccata. Vai in Cina quando piove e fatti scappare il classico: "piove governo ladro" e vedi che in Italia ritornerà paolong con i tuoi documenti (e sarà bene accetto perchè più lavoratore, più studioso, più intelligente, migliore insomma, fosse anche più dotato forse le nostre mogli ci costringerebbero a fare lo scambio, speriamo che lo stereotipo in questo caso abbia ragione sennò il futuro non sarà più tanto roseo ma giallo).

P.s.: non offendetevi anch'io sono un pò cinese, e anche un pò africano e italiano, anzi se cè qualche nativa americana disponibile vorrei finire la collezione genetica con mio figlio.

Answer 9

la differenza? e che in america sanno come far rispettare le regole..da noi no..qui puoi fare quel c***o che vuoi..anche se uccidi qualcuno ti ritrovi fuori grazie all'indulto..oserei dire W l'Italia..forse esagero..ma a me piacciono i principi della mafia! Onore,famiglia,omertà..e sopratutto..occhio per occhio!

Answer 10

E' assurdo paragonare una vita a dei brani musicali, com'è assurdo chiedere quella cifra astronomica per dei brani scaricati da internet.Capisco che sia illegale, ma far pagare un mp3 più di 9000 mi sembra davvero esagerato.
Comunque mi chiedo...come hanno fatto ad accusare questa donna di aver commesso questo "reato" senza avere delle prove tangibili?E se uno fosse stato vittima di un hacker che ha utilizzato il suo account all'insaputa del proprietario.E' meglio accertarsi di ciò che è successo prima di giudicare.