L'Italia, come tutti (o quasi) sappiamo, è un paese laico.
L'Italia permette però la libertà di culto.
Mi chiedo perchè ci debbano essere così tante chiese e non si vogliano le moschee.
La moschea non è simbolo di integralismo islamico ma è semplicemente il luogo di culto per coloro che praticano la religione musulmana,che non sono per forza integralisti.
2007-09-27
08:33:10
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22 risposte
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inviata da
France
7
in
Politica e governo
➔ Immigrazione
Mattblanc:
solo una questione estetica?
già le tradizioni..quindi l'Italia è uguale a 100 anni fa?
Dai su..
2007-09-28
02:04:26 ·
update #1
titti070772:
non si può prendere sempre esempio dal peggio dei paesi estremisti, ci sono paesi tradizionalmente islamici come Siria, Tunisia, Algeria, Egitto ecc ecc ecc in cui ci sono chiese cristiane cattoliche e ortodosse.
Ho un amica siriana di religione cristiano-ortodossa.
Ma scommetto che queste cose non le sapevi,hai semplicemente sparato a zero generalizzando...
2007-09-28
02:07:57 ·
update #2
Atimere:
vista la quantità di preti pedofili eliminiamo, per lo stesso ragionamento, tutte le chiese...no?
2007-09-28
02:10:41 ·
update #3
keinze12:
la risposta che ho dato a titti vale anche per quello che hai affermato tu.
2007-09-28
02:12:54 ·
update #4
Mirka g:
vero;)
2007-09-28
02:14:09 ·
update #5
pensieronuovo:
come esempio hai preso il peggio possibile,cioè gli estremisti.
Però è sempre il generalizzare che condiziona certi ragionamenti
2007-09-28
02:26:11 ·
update #6
titti070772:
Visto che insisti guarda questo documentario sui "pochissimi" paesi in cui sono presenti le chiese:
http://it.youtube.com/watch?v=aKsKFIrum0s
Se anche fosse come dici tu ti rispondo che siamo un paese in cui c'è libertà di culto,non un paese in cui la libertà di culto dipende da chi la chiede...o sbaglio?
Vogliamo la democrazia?
Impariamo prima a darla agli altri.
2007-09-28
06:16:01 ·
update #7
sara g:
concordo con quello che dici e ti ringrazio della conferma.
2007-09-28
06:19:07 ·
update #8
Simona C e Lady Evil:
concordo con quanto da voi scritto
2007-09-28
06:24:19 ·
update #9
Titti forse non mi spiego...
se abbiamo la democrazia perchè non vogliamo le moschee?
Forse perchè in altri paesi la democrazia non ce l'hanno? Quindi non siamo democratici solo con gli abitanti dei paesi in cui la democrazia non c'è? Adesso ho proprio finito i vocaboli per spiegarti il concetto...saluti
2007-09-29
20:41:12 ·
update #10
ho letto un sacco di risposte da bambini dell'asilo ..:"loro non fanno costruire e allora perchè nel nostro paese dovrebbero costruire le moschee.."
(a parte il fatto che le chiese cono state costruite anche in Arabia ...magari ripassare un pò la storia..)
ma forse perchè l'Italia "dovrebbe"essere un paese civile,con libertà di culto ,perchè si" dovrebbe" andare
al di là dei pregiudizi e di quello che si sente in giro tipo: le moschee sono posti dove vanno i terroristi", bè allora anche nelle chiese cristiane entrano i camorristi ...!
non vedo cosa ci sia di male nel dare a queste persone un posto dove poter pregare in" santa pace"!!!!!!!!
Donald duck:oh. si !me li vedo proprio i nostri tolleranti cristiani cattolici ,che accettano uno o più mussulmani pregare con il loro tappeto ,nelle loro chiese....dai su un pò di realismo per favore!
2007-09-28 03:59:05
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answer #1
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answered by Anonymous
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Perchè quel che è diverso non lo si conosce e quel che non si conosce fa paura se aggiungiamo poi tg che sbandierano ai quattro venti sull'arabo cattivo che viene ad invaderci ecco il risultato.
2007-09-27 20:56:28
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answer #2
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answered by Kurn 3
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Non ti volevo rispondere inizialmente perke non capisco cosa potrebbe fare di male una moschea, un luogo di culto, un posto di pace dove si prega....ma che male può fare un bel oggetto anke architettonico che non stona affatto con l'italia ma sarebbe una campana di civiltà! non ti sapevo rispondere e non ti so rispondere!
LO ZEN STONA CON L' ITALIA
LA DISCARICA DI NAPOLI STONA CON L' ITALIA
LA CENTRALE ELETTRICA DANNOSA E CANCEROGENA IN SICILIA STONA CON L' ITALIA...ma queste sono cose che non attraggono l' attenzione di nessuno..
2007-09-27 09:00:21
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answer #3
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answered by mirka g 4 free tibet 6
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l' Italia è solo apparentemente laica---
in realtà è cattolica in maggioranza-
comunque sia---sono daccordo --solo se in ogni paese del mondo dove si costruisce una moschea si potrà costruire una chiesa ed una sinagoga--
e non credo che nei paesi a prevalenza mussulmana sia fattibile!----perché l'italia deve essere sempre lo stato più altruista del mondo??
2007-09-27 08:42:46
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answer #4
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answered by keinze 7
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Non importa che siano tutti per forza integralisti... ne basta anche uno solo!
Le chiese sono la nostra storia e la nostra tradizione, ed io sono un laico convinto... anche se il colosseo non funge più da anfiteatro perchè oggi ci sono gli stadi, non per questo dobbiamo eliminarlo, ne tantomeno crearne di nuovi e magari di un altra civiltà altrettanto inutili!
2007-09-27 08:41:26
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answer #5
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answered by Anonymous
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forse il nostro stato laico dovrebbe riconoscere il diritto di culto agli islamici al pari di quello che i paesi dell'islam riconoscono ai cattolici? E di conseguenza concedere la costruzione di moschee solo qualora i paesi dell'islam concedano la costruzione di chiese cristiane? Sai per rispettare tutte le religioni......
Certo caro France che so che in pochi (pochissimi ) paesi islamici esistono anche rare (rarissime) chiese cristiane. E tu sai che allora in "poche" città italiane esistono moschee???? Perché mai dovremmo fare di più di quello che in paesi islamici è fatto per i cristiani???? E il principio dell'uguaglianza e non mi pare di parlar male!!!!
France, non so se il concetto di libertà di culto non ti sia chiaro ma se ti rileggi la nostra costituzione (art 19) essa prevede per tutti la libertà di professare liberamente la propria religione, di farne propaganda, di esercitarla in pubblico e in ambito privato. Nella libertà di culto non è pertanto correlato un obbligo da parte del nostro Stato di costruire moschee (peraltro non necessarie a un musulmano per esercitare il suo culto). Ti ribadisco: moschee in Italia ne esistono, se se ne vogliono altre forse è bene che gli islamici prima di chiedere imparino a dare e riconoscere ai cristiani (cosa che avviene in pochissimi casi) Ah, noi non vogliamo la democrazia, noi in Italia ABBIAMO la democrazia. E' forse così anche nell'Islam?????
2007-09-27 08:38:07
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answer #6
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answered by titti070772 5
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mah... me lo chiedo spesso anche io!
si puo chiame solo intolleranza!!!
inoltre è significativo il fatto (fose è banale) che la chiesa + antica del mondo si trova in terrasanta... e risale a un periodo in cui nel bel paese i cristiani venivano ancora perseguitati (III secolo d.c.)
2007-09-28 02:11:05
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answer #7
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answered by Da5p 6
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In Italia ci sono tante chiese per il semplice fatto che non è sempre stata laica e, in ogni caso, la religione cattolica è stata la religione preponderante per secoli.
Sono daccordo sul fatto che la moschea è un luogo di culto e non un simbolo di integralismo islamico.
Il problema è che i predicatori, sedicenti imam, spessissimo lo sono.
Djamel Lounici, Napoli, El Mahfoudi Mohamed, Gallarate, Mohamed Rafik, Firenze, Trabelsi Mourad, Cremona, sono alcuni degli imam arrestati in Italia per aver appoggiato non solo l'integralismo ma anche, soprattutto, il terrorismo islamico.
E sono molti di più gli imam che sono stati allontanati dal territorio dello stato in quanto "persone non gradite".
2007-09-27 11:31:55
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answer #8
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answered by beelzedub 4
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Hai perfettamente ragione.
Chiese, Moschee e le Sinagoghe sono i più menzionati luoghi di culto ma ce ne sono moltissimi altri appartenenti a una miriade di altre religioni o sette religiose. Tutti questi templi sono costruiti o sono stati costruiti e mantenuti a spese degli adepti e delle comunità che li utilizzano.
L' Italia per almeno 17 secoli è stata abitata da popolazioni convertite alla religione cristiana cattolica che ha tollerato solo la presenza di una minoranza ebraica per questo motivo sono state costruite moltissime chiese cristiane e pochissime sinagoghe. Attualmente l' immigrazione fa entrare un gran numero di stranieri di cultura, tradizione e religione diversi dai nostri.
Il culto religioso è parte integrante dell'individualità e deve essere rispettato essendo uno dei diritti dell'uomo.
Non si può impedire a nessuna comunità la costruzione del proprio luogo di culto, naturalmente nel posto compatibile con il piano regolatore, dal momento che lo edificherà a proprie spese.
2007-09-27 10:31:25
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answer #9
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answered by Anonymous
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Fatte tutti lo stesso errore, la moschea non è una “chiesa musulmana"
Per il musulmano è molto di più che un luogo di culto, è un ambito di aggregazione sociale, di rafforzamento della comune identità , di giudizio sulla società e di rivisitazione di quanto accade alla luce del Corano, spesso anche di trasmissione di parole d’ordine di tipo politico. Studiando la storia dell’islam s’impara che nella moschea sono state prese importanti decisioni o sono partite alcune rivolte contro le autorità , e non è un caso che in molti Paesi le moschee vengano presidiate dalle forze dell’ordine in occasione della preghiera del venerdì. Né va dimenticato che secondo il pensiero islamico un luogo reso sacro non si può più sconsacrare: in Egitto è accaduto che gruppi di fondamentalisti si siano recati di buon mattino su alcuni terreni della Chiesa copta, abbiano steso il tappeto e pregato, rendendo di fatto impossibile l’edificazione di una chiesa su quell’area che con il loro gesto era stata resa sacra all’islam. Per questo un gesto che, magari in buona fede, è mosso dalla solidarietà o dall’altruismo, viene vissuto da parte musulmana come resa, tradimento, implicita ammissione della loro superiorità , ingenerando pericolosi equivoci”.
In molti Paesi musulmani, per esempio in Egitto, che è oggi il più popoloso Paese musulmano arabo, tutte le moschee sono sorvegliate il venerdì e le più importanti sono circondate dalla polizia speciale
Il motivo è semplice: le decisioni politiche partono dalla moschea, durante la khutbah del venerdì. Nella storia musulmana, quasi tutte le rivoluzioni e i sollevamenti popolari sono partiti dalle moschee. Lo jihâd, cioè "la guerra sul cammino di Dio" (fî sabîl Allâh) che obbliga ogni musulmano a difendere la comunità , è proclamata sempre nella moschea, alla khutbah del venerdì. In alcuni Paesi musulmani, il testo della khutbah dev'essere presentato prima alle autorità civili visto che gli imâm (che presiedono le riunioni della comunità ) sono funzionari statali.
Esistono spesso, nelle città dei Paesi musulmani, piccoli "luoghi di preghiera", chiamati di solito musallâ (preghiera), da salât. Sono come "cappelle" che possono contenere circa una cinquantina di persone e che si trovano spesso al pian terreno di una casa, al posto di un appartamento. Questi luoghi, più discreti, sono generalmente utilizzati quasi unicamente per la preghiera del mezzogiorno, permettendo alla gente della strada o degli edifici vicini di pregare in pace.
Per me se un musulmano vuole pregare basta che vada in Chiesa, riconoscono Gesù come profeta, non vedo quale sia il problema. C'è qualche cristiano che ha dei problemi ad andare in una Sinagoga e pregare Dio ?
Siria, Tunisia, Algeria, Egitto Ti volevo ricordare che il cristianesimo non è nato in Europa ma in Palestina, Egitto, Turchia che erano il cuore del cristianesimo, dovrebbero essere i paesi più cristiani del mondo. Da li si è diffuso il cristianesmo in tutto il nord Africa e poi in Europa. A parte il Pakistan, Afghanistan, Indonesia dove c'erano 200 milioni di Buddisti e l'Arabia Saudita dove c'erano sette eretiche cristiane tutti gli altri paesi dove c'è l'islam erano cristiani. Le chiese sono il residuo di quello che rimane dopo che gli arabi invasero questi paesi.
Preti peofili ? Ok ma non dici niente degli imam pedofili ? Il quotidiano al-Khabar: escalation di violenze sessuali nelle scuole coraniche.
http://italy.indymedia.org/news/2005/10/890484.php
http://giangiacomosthinktank.blogspot.com/2007/06/la-strana-morale-sessuale.html
Pongo anche un sito degli ex-musulmani che forse conoscono meglio di noi l'islam.:
http://www.italian.faithfreedom.org/website/readArticle2.php?article=69
http://www.italian.faithfreedom.org/website/readArticle2.php?article=64
http://www.faithfreedom.org/Gallery/1.htm
Altra cosa l'imam non combacia con il nostro prete e una figura diversa, qualunque musulmano che conosce certi riti islamici può fare l'imam
2007-09-28 06:30:36
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answer #10
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answered by Donald Duck 6
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