E' un " farmaco che promette di" aumentare il metabolismo"
Innanzitutto occorrebbe definire meglio cosa si vuole ottenere "aumentando
il metabolismo".
Il metabolismo e' il nome collettivo delle trasformazioni chimiche che hanno
luogo in un organismo (il colesterolo che diventa progesterone, la carne che
diventa aminoacidi, il calcio che si deposita nelle ossa, la bilirubina che
diventa biliverdina ecc. ecc.), ossia un insieme di migliaia di "percorsi
metabolici" in cui si studiano il composto iniziale, quello finale, i
composti intermedi e gli enzimi coinvolti nel trasformare gli uni negli
altri, nonche' i meccanismi di regolazione.
Quindi non si tratta mai di aumentare il metabolismo nel suo complesso
(cosi' come tu non vorresti mai genericamente "aumentare il traffico" in una
citta'), ma di individuare la via metabolica che non ci soddisfa e
modificarla in un senso piu' favorevole, esattamente come il comune puo'
deviare il traffico da una strada piena di buche e strettoie e spostarlo su
una strada piu' larga.
Un farmaco che promette di "aumentare il metabolismo" significa che non sa
nenache lui cosa promette.
Se poi la faccenda ci scappa di mano sono dolori: supponiamo che il
metabolismo che andiamo ad aumentare fosse la via che dal glucosio in
eccesso porta a immagazzinare trigliceridi nella ciccia della pancia e del
sedere. Aumentandolo, come gli indiani Pima, diventeremmo dei ciccioni
clamorosi. Supponiamo che la via metabolica aumentata fosse quella opposta,
che svuota i depositi di adipe e ci inonda il sangue di glucosio: avremmo
diabete e coma iperosmolare.
Quindi se fossimo ciccioni e volessimo dimagrire, piu' che il metabolismo
(trasformazione) dovremmo accelerare il catabolismo (distruzione), ossia
"consumare" i combustibili energetici in eccesso, o nel contesto di
attivita' utili (abbattimento manuale di sequoie, ginnastica, digiuno al
polo nord ecc.) o nel contesto di consumi futili che si limitano a dissipare
calore, acqua e CO2, come ottenuto dagli estratti tiroidei e da certi
farmaci anoressizzanti prescritti da dietologi senza scrupoli, almeno fin
che non gli scappa il morto.
E veniamo all' Homaccord Graphites.
Homaccord e' marchio registrato della Heel GmbH, la multinazionale tedesca
che assieme alla Boiron francese si spartisce il mercato della credulita'
omeopatica, spacciando fialette e palline coloratissime con bellissimi nomi
latineggianti con dentro (e' la chiave del loro successo) niente di
positivamente efficace e quindi niente di fattualmente pericoloso. Il
marchio Homaccord (Homeopatic Accord) identifica preparati che violano la
regola hahnemanniana del simillimum, della ricerca del _singolo_ rimedio che
piu' si avvicina al quadro del paziente e deve debellarne la malattia, e
indica una linea di preparati industriali in associazione, cioe' contenenti
piu' rimedi che si spera vadano d'accordo fra loro.
La grafite (Reissblei) e' carbonio puro in una forma molecolare
(ibridazione, se ben ricordo, sp2) che ne favorisce la organizzazione
cristallina non in reticoli tridimensionali (come il durissimo diamante) ma
in foglietti bidirezionali liberi di scorrere uno sull'altro, la grafite
industriale e' infatti un classico lubrificante secco, oltre che comporre,
con opportuni leganti, la mina delle matite.
Il sito ufficiale tedesco prescrive tale grafite essenzialmente per la cura
di lesioni dermatologiche crostose (dermatiti eczematose secche, cicatrici,
cheloidi). E' interessante che la preparazione Graphites Homaccord sia
associata a carbonato di calcio, popolarmente noto come calcare, quello che
fa le croste sui tubi. Poiche' l'omeopatia ragiona su base analogica ed
epifenomenica, una cosa che a dosi allopatiche fa le croste sui tubi, a dosi
omeopatiche dovrebbe plausibilmente far passare le croste della pelle. Meno
chiaro e' in questo contesto il ruolo della grafite, che a dosi allopatiche
sporca e unge, e quindi in dosi omeopatiche dovrebbe (ipotizzo) pulire e
asciugare. Fin qui il produttore.
Apparentemente e' successo che studiosi indipendenti hanno poi ipotizzato o
applicato utilizzi alternativi delle grafite omeopatica. Cio' e' possibile
perche' l'omeopatia cura l'uomo e non la malattia, nel singolo individuo
tutto e' possibile, il curante puo' quindi fare ogni prova che gli pare con
il rimedio che meglio gli ispira, se la cosa secondo lui funziona, non ha
che da darne resoconto. Altri omeopati saranno incoraggiati a provarci anche
loro, e gradualmente si stratifichera' un insieme di aneddoti e
contro-aneddoti i quali, ammesso che uno riesca a recuperarli tutti e farsi
un'idea equilibrata, verranno a comporre il corpus della sapienza delle
indicazioni per quel rimedio in quei certi soggetti.
Alla fine, per brevita', i resoconti originali si perdono e rimangono solo
le indicazioni terapeutiche in forma prescrittiva, grossi ricettari in cui
c'e' scritto: hai questo? prendi quello. Mal di piedi? Alpenliebe.
Metabolismo pigro? Grafite lubrificante. Si spera, ma non si puo'
garantire, che dietro ogni indicazione esista o sia esistito un corpo di
evidenze, sia pure aneddotiche, e che non siano invece il frutto della
fantasia di qualche buontempone, o uno slancio di presunzione di qualche
omeopata autorevole, che per esser stato bravo a curare certe cose, in eta'
matura si inventa maestro per sentito dire di tutto lo scibile medico.
In ogni caso, per la grafite omeopatica si trovano in rete le seguenti
indicazioni:
stitchezza negli obesi (sito italiano)
crosta lattea nei neonati (sito italiano)
secchezza cutanea o dermatiti secondarie a diete (sito tedesco)
richiamo la tua attenzione su questi passaggi piuttosto espliciti:
"tuttavia non ci sono indicazioni per un uso dimagrante".
"sappiamo che la ditta Slim Point, da anni, fa un porta a porta con questo
preparato n associazione (intruglio proprietario SLim-Point. ndt)
supportandolo con l'affermazione che il "graphites homaccord" della
rispettabile ditta Heel produce lipolisi. Puo' anche darsi che la ditta
Slim-Point utilizzi per le sue fabbricazioni un preparato diverso, prodotto
da altra ditta, e che noi purtroppo non possiamo impedirle di acquistare.
Tuttavia, da prove fatte nella nostra ditta, non emergono indicazioni per un
uso dimagrante. Puo' darsi che tali indicazioni ci siano nei preparati, di
altra provenienza, impiegati dalla ditta SLim Point, ma sono solo ipotesi".
Quindi sulla base di quanto emerso da una semplice ricerca in rete, il
Graphites Homaccord non ha indicazioni ufficiali omeopatiche per la cura
dell'obesita' ma solo della dermatite. E' possibile che altre miscele di
grafite e calcare, prodotte da altri fabbricanti, rechino con se' tali
indicazioni, che pero' a questo punto sembrerebbero essere piu' una "parola
d'onore di venditore" che non fatti accertati.
L'omeopatia e' interessante ma la scienza e'
un'altra cosa.
2007-09-21 06:37:04
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answer #1
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answered by sun 7
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Ho trovato per caso un metodo che aiuta i malati di diabete http://GuarireDiabete.teres.info/?EzIk Ovviamente non va a sostituire una cura medica appropriata ma può portare grossi benefici.
Il diabete, tranne casi particolari, è una malattia cronica che va curata per tutta la vita. La cura è essenziale non solo per eliminare i disturbi legati all’iperglicemia, spesso assenti, ma per minimizzare il rischio di complicanze croniche.
2017-01-30 12:28:34
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answer #2
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answered by Alene 4
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Indicazioni: eczema in particolare secco, cronico; trattamenti prolungati di cicatrici e in particolare di cheloidi.
Homaccord: costituiti da un numero relativamente limitato di rimedi del regno vegetale, animale, minerale, agiscono su tessuti o organi tra loro vicini o correlati anatomicamente o funzionalmente. Ogni rimedio è presente in più diluizioni. Da ricordare che tanto più il rimedio è diluito e dinamizzato tanto più profondamente agirà sulle strutture organiche, tanto più antiche potranno essere le alterazioni che il rimedio potrà curare.
2007-09-21 16:51:37
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answer #4
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answered by Anonymous
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