è difficile aprire il proprio cuore, lasciare uno spiraglio...perchè Dio possa entrare e guadagnarsi la nostra fiducia. una volta entrato non lo ferma più nessuno e non è difficile per Lui guadagnarsi la nostra fiducia: Lui che ha mandato il Suo Figlio sulla terra per farsi più vicino all'uomo, Lui che è MORTO per noi, per liberarci da ogni male, Lui che ci insegna ad amare e ci fa sentire amati, come nessuno aveva mai fatto....come si fa a non fidarsi di uno così?
ma questa è la conversione, e il difficile è arrivare qui.
il 99,999999% del passo lo fa Dio, a noi resta da fare il resto. è poco, ma è necessario, perchè Dio non è invadente e ci ha creato liberi.
per questo è difficile credere; perchè il cuore delgi uomini è sempre più grigio, pieno di materialismo, di orgoglio, di "io so tutto" e non c'è posto per Dio. è un peccato avere la possibilità di vivere a colori, di vivere nella gioia, di vivere con la luce negli occhi e non farlo.....è proprio da sciocchi.
IO CREDO! ^_^
ciao ciao
2007-07-10 10:30:44
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answer #1
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answered by larry 4
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1) non voglio essere obbligato da nessuno a credere
2) se esiste un Dio (chissà quale) e giudicherà che sono stato cattivo mi manderà all'inferno (ma so di avere molta compagnia tra i più assidui frequentatori dei vari luoghi di culto, dalla chiesa, alla moschea ecc....)
3) perchè pensate che un ateo non si comporti bene? se è rispettoso delle idee, non vuole imporre il suo nulla, e capisce che oltre alla scatola delle persone esiste un mente, un cervello capace di provare gioia, dolore ed emozioni, che fastidio vi da?
Basta per favore, ognuno deve essere libero di pensare a fare cosa vuole nel rispetto degli altri.
Se uno non crede non è che magari ha OTTIMI motivi per cui non credere?
2007-07-10 10:23:02
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answer #2
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answered by orbith725 6
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Coloro che aprono gli occhi e utilizzano la propria Ragione riescono a vivere appieno la propria vita sapendo distinguere razionalmente ciò che esiste da ciò che si vorrebbe che esistesse.
I mezzi uomini che hanno bisogno delle stampelle della religione e della superstizione per superare le vicissitudini ed i problemi che incontriamo tutti sono coloro che hanno paura di vivere e che preferiscono invece “sopravvivere” come meglio li riesce credendo a tutto ciò che la propria immaginazione e la stupidità popolare gli propina.
Presto o tardi anche loro capiranno di non essere arrivati da nessuna parte ma di aver vissuto un vita a metà .
Un saluto.
2007-07-10 10:21:10
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answer #3
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answered by Anonymous
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Siamo alle solite.
Insomma, chi non crede lo fa o per malvagità d'animo, oppure perchè non è tanto sveglio, giusto?
Questo non è molto rispettoso nei confronti di atei e agnostici, non ti pare?
P.S. la domanda è in linea con questa:
http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AuxuPfUyodpbSTwtfHlpm7DxDQx.?qid=20070708152649AAzh3vY&show=7#profile-info-dwqCsCKgaa
Supporre che chi non crede sia uno che non apre gli occhi, non è molto lusinghiero.
E' vero che hai posto una domanda, ma è una domanda che necessita di un presupposto. Non hai chiesto: "E' difficile credere?", ma hai chiesto "Perchè è così difficile credere". A qusta affermazione colleghi logicamente la seconda: "Non basterebbe aprire gli occhi?". L'interpretazione che do complessivamente alla domanda è: "perchè è così difficile credere, quando è sufficiente aprire gli occhi?". Il che significa che chi non crede è uno che non apre gli occhi, e chi non apre gli occhi non è una persona molto sveglia, tipare?
Se il senso non era questo ti chiedo scusa per il fraintendimento.
2007-07-10 10:14:45
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answer #4
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answered by jhon d 5
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In che cosa bisognerebbe credere secondo te?
In un Entità mai vista che si dice abbia creato l' Universo, l' uomo ecc....
che ha predicato il bene e la fratellanza tra i popoli....e poi quando c'è qualche catastrofe, guerre, violenze di ogni genere non si fa vedere?
forse è per questo che ho aperto gli occhi ed ho cancellato ogni forma di religione dai miei vocabolari........
2007-07-10 10:23:35
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answer #5
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answered by Anonymous
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Per credere serve esattamente l'azione contraria. Bisogna affidarsi a terzi che hanno raccolto, bontà loro, la testimonianza anacronistica di una divinità fortemente correlata al suo tempo.
L'aspirazione non è legge, la speranza non è regola.
Credere è credere di farlo. Saluti.
2007-07-10 12:53:06
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answer #6
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answered by Pimpi 6
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Per me non è difficile credere in una qualsiasi ipotesi. Però, per credere in qualunque cosa,mi occorrono le prove. non mi basta sentirmi dire che una cosa è vera perchè sta scritta da qualche parte, o perchè e così e basta..per quanto mi riguarda, si può affermare qualsiasi cosa; ma se si desidera che io ci creda, le affermazioni non mi bastano: senza le prove io non credo a niente. Per questo sono sempre stato ateo.saluti.
2007-07-10 11:02:01
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answer #7
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answered by Avatar ® 6
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forse il dramma è che basta aprire gli occhi e guardarsi intorno x non credere!
2007-07-10 12:43:41
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answer #8
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answered by federica m 2
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Viviamo in un mondo, oggi, dove tutto è concreto, anche le tecnologie più astronomiche che consentono di costruire cose fantastiche, sono comunque un prodotto umano.
Credere in un qualcosa che non si vede, di cui non c'è prova tangibile, fa pensare a molti di essere rimasti indietro nel tempo, di non essere a pari con la vita.
Fa pensare ai tempi in cui l'unica cosa più grande della misera esistenza che vivevano era un Dio con cui comunque non potevano paragonarsi e confrontarsi in quanto invisibile, e che prometteva un'esistenza migliore.
Secondo me è questo che per alcuni frena la volontà di credere, il poter pigiare il bottone di un pc, e avere tutte le risposte sulla concretezza della vita, l'uomo che deve confrontarsi solo con l'uomo.
Se aprissimo comunque gli occhi vedremmo intorno a noi nella bellezza della natura, che nessun essere umano e nessun mezzo tecnologico potrebbe ricreare tale perfezione.
Solo un Essere al di sopra di tutto e di tutti può aver fatto ciò.
Se poi aprendo gli occhi in senso fisico ci trovassimo di fronte Dio, automaticamente non avremmo più bisogno di credere, ne avremmo la certezza,
e allora mi chiedo: che merito ne avremmo?
Non avremmo nulla da dimostrarGli, non potremmo farGli vedere che sappiamo andare oltre noi stessi per arrivare a Lui.
2007-07-10 10:42:31
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answer #9
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answered by gaya_ty 6
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domanda legittima, a mio parere basta, eccome, aprire gli occhi, ad esempio sulla natura, sulla vita che fà parte integrante della natura, sul fatto che noi, esseri umani, non siamo certo capaci di riprodurre la vita che movimenta la natura, basterebbe questo, vero ?, per credere, o forse ho frainteso la tua domanda ?
2007-07-10 10:39:48
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answer #10
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answered by Anonymous
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No non è così facile credere.
2007-07-10 10:44:44
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answer #11
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answered by smilingfox 5
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